312 d. c. la vigilia di una decisiva battaglia. un angelo compare in sogno all`imperatore costantino, gli mostra una grande croce di fuoco e gli dice: "in questo segno vincerai". cosi` accade. costantino, in segno di riconoscenza, trova sotto il golgota la vera croce, quella su cui e` stato crocifisso cristo, e gli costruisce intorno il santo sepolcro di gerusalemme. terrasanta, 1187. all`indomani della battaglia di hattin, la terra trasuda del sangue dei cavalieri crociati massacrati dai saraceni. quando morgenne apre gli occhi su quella carneficina si sente perduto: la vera croce e` caduta nelle mani degli infedeli. il saladino non ha bisogno di altre armi per sconfiggere la cristianita` e prendere gerusalemme.
dalla a di adorno alla v di vittorini, guido davico bonino rievoca gli incontri avuti con alcuni tra i maggiori scrittori e pensatori del nostro tempo. in un ventennio di lavoro per einaudi, dal 1961 al 1978, egli ha avuto modo di incontrarli: a volte ne e` diventato amico e consigliere, a volte ha avuto un contatto fugace, che tuttavia ha portato alla luce un tratto significativo del loro carattere, una piega nascosta della loro personalita`.