
"memorie del teatro" non e` un libro che spinge verso una direzione "museale" del teatro, ma e` un libro che, al contrario, cerca di sprigionare i valori polemici del ricorso alla memoria in un occidente che, soprattutto a teatro, di quella memoria e` stato un cosi` cattivo custode. memorie che da stanislavskij, meyerhold o artaud a grotowski, brook o barba, hanno formulato l`auspicio di rinnovare il teatro con un lungo lavoro d`esplorazione delle sue risorse iniziali, risorse che sono andate perdute, quando non sono state ignorate. di questo sforzo di attualizzazione della memoria, attualizzazione pratica, d`intervento, questo libro segue l`evoluzione.

il volume comprende sei lezioni di letteratura latina che vanno da nevio fino a virgilio e si svolgono come letture e commenti di brani. nelle lezioni sono analizzati i diversi aspetti dell`opera letteraria (linguistico, stilistico, critico-testuale, storico). antonio la penna e` stato docente di letteratura latina dal 1954 al 2000 presso le universita` di firenze e di pisa e di filologia latina presso la scuola normale di pisa dal 1964 al 1993.





Dopo avere lasciato i Poco, Richie Furay mette assieme la sua band (Jay Truax, basso, John Mehler, batteria, Tom Stipe, tastiere, Virgil Beckham, chityarra e Alan McDougall, batteria ) e si mette a girare per gli Usa. Pubblica dei dischi per la Asylum e la sua fama si allarga. Questo show,. New york, 31 Agosto 1976, rende alla perfezione il suo status di performer. Ci sono brani dei Poco, ma anche canzoni sue. Un'ora di classic Richie Furay Sound.

