


francia sec. xvii. cirano ama rossana, ma non osa confessarle il suo amore, afflitto dal suo enorme naso. suggerira` pero` a cristiano, un giovane e bel cadetto, le parole che conquisteranno la ragazza. i due giovani si sposano, ma il conte di guisa, che ama segretamente rossana, fa partire per l`assedio di arras i cadetti da lui comandati, tra cui cristiano e cirano. durante la lontananza, rossana riceve splendide lettere d`amore, firmate da cristiano, ma dettate da cirano, che la fanno sempre piu` innamorare. i due decidono di dirle, al ritorno, la verita`, ma cristiano muore, rossana si ritira in convento e cirano solo ferito a morte le dira` la verita`. (prefazione di luigi lunari e introduzione di roberto bracco)

da seminarista, studente a cracovia, karol wojtyla trovo` appeso alla porta della sua stanza un foglietto con le parole "futuro santo". era un gioco scherzoso dei suoi compagni, che oggi si colora pero` di una luce profetica. nel 2005 benedetto xvi ha aperto il processo di canonizzazione di giovanni paolo ii affidando il ruolo di postulatore a monsignor slawomir oder, che in questo libro racconta gli esiti inediti del suo immane lavoro di raccolta di documenti e testimonianze, che fanno luce su aspetti della vita di wojtyla prima ignoti e che apportano al suo ritratto nuovi essenziali elementi. si ridisegna cosi` non soltanto l`immagine di un protagonista della storia del novecento, ma anche e soprattutto quella di un credente capace di vivere nella propria carne il messaggio evangelico. densa di episodi finora sconosciuti, questa ricostruzione rivela un giovanni paolo ii essenziale ai limiti della poverta`, umile, generosamente sensibile ai bisogni del prossimo ma anche spiritoso e gioviale. un mistico devotissimo a maria, che passava ore steso a terra a pregare e si flagellava con una cinghia. un uomo capace di perdonare e di riconoscere la grandezza nel prossimo, come attestano l`inedita lettera ad ali agca e quella a padre pio da pietrelcina, che lascia intuire un rapporto fra i due assai piu` radicato di quanto si supponesse.

nel 1999- daniel barenboim ed edward said danno vita al grande progetto della west-eastern divan orchestra, che fonde nel proprio organico musicisti arabi e israeliani. non e` un progetto "di pace". non c`e` nulla di pateticamente ecumenico in questa esperienza che continua. unica certezza e` la musica, il fare musica insieme. elena cheah - violoncellista della divan orchestra - ci racconta, attraverso una serie di ritratti, attraverso le testimonianze di alcuni protagonisti di questa avventura, i conflitti, gli affiatamenti, le speranze di ciascuno di loro. ed ecco emergere gli entusiasmi, la condivisione del tempo, gli spostamenti, il lavoro assiduo delle prove, l`imperio seduttivo del maestro barenboim. e ancora la vitalita` e la problematicita` che stanno intorno a quella forma tutt`affatto particolare di costruzione di armonia che e` il lavoro collettivo dell`orchestra. la west-eastern divan orchestra di elena cheah e` un microcosmo dove si intrecciano storie di vita tragiche e momenti esilaranti, paradossali peripezie burocratiche ed esistenze avvitate sull`amore per la musica.






Nuova band sudista. I Bama Gamblers vengono dall'Alabama ed hanno un suono abbastanza classico. Come se Gary Rossington e Dickey Betts si fossero messi assieme in una stanza a comporre musica. Footsteps, Georgia Clay, Devil's Daughter, Sweet Revival, Love Somebody: classic southern boogie rock.

Eccellente concerto, registrato al Fox Theater di Long Island, New York, nel 1971. I Cactus, guidati da Tim Bogert e Carmine Appice ( fuoriusciti dai Vanilla Fudge ) eseguono una miscela di Rock, blues e psichedelia. Come dimostrano le lunghe jam
Big Mama Boogie, parte 1 e 2, Oleo, ed Evil. Qualità audio ottima.







"flaneur" come baudelaire per le vie di parigi, illuminista paradossale e lieve, flaiano passeggia per roma, e la guarda corrompersi stupidamente: luoghi comuni, accademismi, velleita`, mode e vezzi di una cultura che, sul finire degli anni sessanta, si parla e sparla addosso sono l`oggetto e il bersaglio di questo libro postumo. miscellanea di racconti, aneddoti, ricordi, graffianti definizioni e struggenti o disilluse passioni.

america o ? una nazione creatrice di miti e valori o un paese in declino e diviso al suo interno? come si misura la tra san francisco e miami? perche` e` impossibile avere una conversazione in inglese con un tassista di new york? come si spiegano la tragica sequenza delle sparatorie e nel contempo il record delle start-up, la scarsa disoccupazione giovanile e la migrazione interna dalla california verso la florida? capire l`america e` una sfida, oggi piu` che mai: ci fa velo un secolo di stereotipi costruiti da cinema e letteratura, moda e arte, musica e serie televisive. si aggiunge la rinascita di un antiamericanismo antico e viscerale, che condiziona molti italiani. bisogna avere radici profonde in questa nazione - pagarci le tasse, averci mandato i figli a scuola, usarne la sanita`, aver fatto il giurato in un processo, averci comprato casa e creato una societa` - per superare la barriera dei luoghi comuni. le sorprese sono tante quante le americhe, al plurale, e tutte le loro comunita` etniche. federico rampini, che in america ha vissuto per quasi un quarto di secolo, firma un ritratto illuminante degli stati uniti che enuclea i grandi e i piccoli problemi del paese. di ogni differenza abissale con l`europa indica origini e ragioni, dalla politica all`economia, dalla cultura alla societa`, dalla quotidianita` alla genesi del dna nazionale. l`autore compie uno slalom fra le contraddizioni, un`operazione di pulizia dai preconcetti, e ci regala una guida di viaggio in senso letterale: perche` si puo` comprendere l`america solo vivendola e guardando dietro le apparenze. per intuire magari dove andra` a finire.

una nuova storia di jacominus gainsborough, in una forma inedita e tutta da esplorare. anzi, piu` che una storia sola, ben 100 microstorie in compagnia di altrettanti personaggi che sono sia voce protagonista che rarefatti disegni a matita e inchiostro. se il racconto si fa minuto e frammentato, lo sfondo si allarga e prende una dimensione spettacolare: una meravigliosa illustrazione a colori di oltre due metri di lunghezza in cui re`becca dautremer racconta per immagini che cosa stanno vivendo nello stesso istante quei 100 personaggi. attimi gioiosi, seri, divertenti, banali, ripetitivi, speciali, importanti e che insieme compongono un unico e caleidoscopico universo narrativo e figurativo di sognante bellezza. eta` di lettura: da 9 anni.

ogni inverno, affacciato alla sua finestra, tancho attende impaziente il ritorno delle gru. vengono li` sull`isola di hokkaido, a nord del giappone, per pescare fra le paludi. il bambino rimane ogni volta incantato dal loro grazioso balletto. ma le gru fanno ormai fatica a trovare da mangiare, e cosi` diventano sempre piu` rare... ispirato a una storia vera, questo album rende omaggio al generoso contadino yoshitaka ito e a tutti coloro che si prendono cura degli altri, della natura e del mondo animale. eta` di lettura: da 5 anni.

una piccola patata curiosa di nome oscar lascia i suoi fratelli e la cucina per incamminarsi nel mondo. sulla strada incontra molti animali e piante, ai quali chiede se conoscano il "senso della vita". una divertente, e filosofica, storia su come trovare la propria strada nella vita. le illustrazioni sono realizzate con timbri di patate: in ogni pagina, tanti spunti per realizzare a casa e a scuola disegni con questa tecnica. eta` di lettura: da 3 anni.