noti agli specialisti, i saggi qui raccolti rendono accessibile a un piu` largo pubblico i risultati di ricerche originali. il potere nel medioevo non si frantuma per dissennatezza dei successori di carlo magno e per concessioni feudali a conti e marchesi. i poteri signorili locali, quando non sono costruiti spontaneamente e fuori da ogni delega da parte della grande aristocrazia militare, sono spesso trasmessi in piena proprieta`, perche` una concezione patrimoniale del potere e` normale gia` nella piena e piu` funzionale eta` carolingia.
il libro intende portare l`attenzione sul complesso rapporto tra il carattere storico della riflessione filosofica, che giunge a noi attraverso le opere dei grandi pensatori del passato, e le forme della comunicazione odierna, dominata dalle reti multimediali e tutta coniugata al tempo presente. la domanda di fondo che e` all`origine del lavoro e` la seguente: in che misura le due logiche, quella filosofica e quella informatica possono coesistere e dialogare fruttuosamente?
la "mitologia del femminile" e` altra cosa rispetto alla "storia delle donne". all`autore non interessa ricostruire la costellazione storica, sociale, culturale, che ha prodotto il mutamento della posizione sociale della donna, ma l`elaborazione fantastica intorno ai processi storici che si e` venuta costruendo. in particolare, si propone di esaminare la presenza del motivo del matriarcato, intrecciato con quello della bisessualita`, in alcuni autori del novecento.
il libro intende introdurre il lettore in possesso delle nozioni che puo` fornire la scuola media ai temi basilari della matematica, nei loro sviluppi insieme piu` elevati e fondamentali. a tal fine la maggior parte dei capitoli comincia con una serie di problemi elementari, formulati in modo divertente, dietro ai quali si celano idee matematiche piu` avanzate. queste vengono rese esplicite e vengono esplorati nuovi sviluppi, approfondendo e ampliando la comprensione che il lettore puo` avere della matematica.
a partire dall`analisi di esperienze temporali sia letterarie sia reali, il libro offre un`interpretazione dell`evoluzione storica della nozione e del senso del tempo ricca di riferimenti filosofici, politici e sociologici. il nostro rapporto con la realta` del tempo, e` stato profondamente modificato, come tutta la nostra esistenza, dalle innovazioni tecnologiche. se una volta era la ferrovia il simbolo dell`accelerazione, oggi e` internet la fonte di tutte le illusioni: nonostante che le nuove macchine facciano sperare in un guadagno di tempo riducendo la durata dei lavori di routine, e` sempre piu` diffusa la sensazione della mancanza di tempo, come se l`accelerazione facesse aumentare le esigenze di tempo, anziche` diminuirle.