

Mississippi Masters (1927-35): Garffield Akers,Blind Joe Reynolds,William Harris...

Area 0. DTS. Il primo tour acustico dell'ex Deep Purple.

Una carriera lunga e piena di soddisfazioni, coronata da un disco dal vivo che prende in esame i brani migliori della cantautrice. 15 canzoni.

marta gaya, una bella ragazza bionda di 18 anni, vive sul lago di varese con il fratello giorgio. sta studiando per prendere il brevetto di pilota. nell`hangar di venegono conosce beryl absul, giovane e aitante ufficiale. fra i due e` amore a prima vista, ma c`e` un problema: beryl viene dal congo ed e` nero. per marta il colore della pelle non conta. il fratello invece nutre una vera e propria avversione per le persone di colore, inoltre ha gia` pianificato il futuro della sorella accanto all`amico momo schiavoni, rampollo di un`ottima famiglia veneziana. i due innamorati iniziano a vedersi di nascosto, ma tutto congiura contro di loro. beryl viene richiamato precipitosamente in patria, scossa da tumulti politici. poco dopo la partenza del suo grande amore, marta viene a sapere che il suo aereo e` precipitato e il mondo le crolla addosso. ma il destino ha in serbo altre sorprese: non sempre tutto e` come sembra...


la caduta di un regno, un giovane re che lascia la sua terra, che, nella disperazione e nella malinconia di quanto ha lasciato, trova conforto e amore affidandosi a una fanciulla italiana che lo ama come uomo e non piu` come re.




grazie alla sua conversione all`islam, l`ex tiranno ugandese idi amin dada vive in esilio in arabia saudita. non si pente del suo passato. anzi, continua a occuparsi di oscure guerre africane. prima di morire povero in una dimora diroccata, l`ex imperatore del centrafrica, jean-be`del bokassa, si proclama il tredicesimo apostolo della chiesa e parla dei suoi incontri segreti con il papa. il colonnello menghistu difende la campagna del terrore rosso che sconvolse la sua etiopia. la vedova hoxha giustifica mezzo secolo di isolazionismo dell`albania stalinista e maoista guidata dal marito enver. idi amin, bokassa, menghistu, hoxha, duvalier, jaruzelski, milosevic: cosa e` successo ai grandi dittatori della storia contemporanea?

il volume ripercorre la cultura dei lumi italiana ed europea e riscopre nell`opera di gaetano filangieri, accanto al settecento delle riforme, un altro non meno importante settecento dei diritti, del costituzionalismo, del patriottismo repubblicano, della creazione della sfera pubblica, a fondamento della coscienza democratica europea.




il nome di john dryden, critico drammaturgo e poeta inglese del xvii secolo, e` soprattutto legato, per i non specialisti, ai suoi "adattamenti" neoclassici di shakespeare, e questa fama all`ombra del grande drammaturgo sicuramente non ha aiutato a riconoscerne la grande originalita` e autonomia. questo "edipo", scritto da dryden in collaborazione con nathaniel lee nel 1678, trasforma radicalmente l`antico, per aggiunta e sottrazione: mentre si attenuano i legami con gli antichi miti di fondazione e vendetta, si amplifica e assume una centralita` indiscussa il tema della passione di edipo e giocasta, inconsapevoli interpreti del tema dell`incesto che, con effetti di tragica ironia, serpeggia e si rifrange in ogni parte dell`azione drammatica. un mito eterno e una possente tragedia raccontati dalla prospettiva amara e disincantata della modernita`.


l`analisi di dupront converge su due atti religiosi essenziali per l`occidente cristiano: il pellegrinaggio e la crociata. l`esemplificazione storica diventa l`occasione per recuperare il complesso universo mentale senza tempo che dietro quei fatti storici si agita e che ci viene restituito nella sua intensita` e freschezza di vissuto umano.

il libro e` dedicato alla "preistoria" della splendida galleria d`affreschi di palazzo farnese. si svolge sullo sfondo dei conflitti politici, delle lotte di potere e delle gelosie aristocratiche che vedono protagoniste di un`aspra competizione le famiglie dei farnese e degli aldobrandini, nella roma degli anni a cavallo tra cinquecento e seicento. da questa partita, costellata di prove di forza, scontri sul punto d`onore, liti sui doni e sulle doti, ma anche di alleanze coatte (come quella sancita da un fastoso matrimonio, su cui entrambe le famiglie sono costrette a ripiegare dopo alcuni fallimenti) nascono simbologie che nascondono, magari dietro un santo, aspirazioni alla corona d`inghilterra, e dietro una madonna, la celebrazione di un amore incofessato.




da brera a san siro, dalla via gluck a viale forlanini, dai navigli alla bicocca, passando per strade e piazze spesso trascurate ma pronte a sorprendere chi si fermi a osservarle: da una parte all`altra della citta`, milano e` un reticolo di vie e di quartieri, ognuno con la sua anima, i suoi ricordi e i suoi cambiamenti. ma quante sono le storie, spesso sconosciute ai piu`, che si nascondono tra le vecchie case di ringhiera e i nuovi grattacieli, tra gli storici binari del tram e le moderne fermate della metropolitana? in questo libro andrea kerbaker - gia` autore di milano in 10 passeggiate e tra i piu` fini conoscitori della citta` meneghina - ci regala una guida che non solo accompagna il lettore per mano con ironia e leggerezza, ma che si fa anche memoria storica e sentimentale di una metropoli in continua evoluzione, dando voce a personaggi, luoghi e momenti che ne hanno fatto la storia, piccola o grande che sia. ed e` cosi` che passeggiando insieme all`autore ci ritroviamo seduti in una trattoria con gli artisti e scrittori che hanno dato vita al premio bagutta, viviamo la passione calcistica dello stadio meazza insieme ai tifosi di ieri e di oggi, scopriamo la generosita` silenziosa di giuseppe verdi o ci fermiamo in via bigli a bussare alle porte di ben due premi nobel, prima einstein e poi montale. una guida per inoltrarsi tra le tante anime di una citta` che non smette di cambiare e stupire. perche` ogni cortile, piazza o palazzo continua ad avere delle storie da raccontare, e scoprirle per mezzo dei suoi abitanti non puo` che renderle ancora piu` sorprendenti e uniche.

scritto all`indomani della riunificazione, piu` che un libro di storia esso intende essere una riflessione sul destino del popolo tedesco, sul dramma di una nazione che nel corso di un secolo ha creduto in una propria missione eccezionale e ci ha creduto fino all`autodistruzione, fino ad essere annientata. l`autore ricorre a materiali poco noti tratti da fonti memorialistiche, dai giornali, dal cinema e portando il discorso anche sul piano degli stili di vita, della mentalita`, dei miti e delle passioni collettive.


si puo` dire che nessun tema sia al centro del dibattito filosofico internazionale come quello della comunita`: dal "comunitarismo" americano all`"etica della comunicazione" di habermas e apel e al "decostruzionismo" di derrida. e tuttavia, in nessuno di questi casi il concetto di comunita` e` stato interrogato a partire dal suo originario significato etimologico "cum munus".



pensati, scritti e pubblicati da quaranta a cinquant`anni fa, i testi che qui si ripubblicano - saggi, articoli, recensioni, stroncature, interventi politico-sociologici - rappresentano la testimonianza di un periodo storico (i mitici anni sessanta) e di un`esperienza politica e culturale (l`operaismo), di cui l`autore, alberto asor rosa, e` stato allora un giovane, anzi giovanissimo protagonista. una testimonianza cioe` di una fase della nostra vita nazionale, in cui il conflitto come base della critica e la critica come base del conflitto non erano considerati, come accade oggi, da evitare e combattere ma il vero sale della terra, il condimento di ogni posizione seriamente innovativa. al culmine di questo processo di scavo e di ricerca si colloca "thomas mann o dell`ambiguita` borghese": uno di quei rari saggi in cui analisi critica, ricostruzione di una di quelle grandi personalita` letterarie che hanno connotato in maniera indelebile la storia del novecento europeo e interpretazione critica profonda di un momento storico di ciclopica e irrimediabile, irreversibile rottura, raggiungono un`intensita` anche emotiva di altissimo livello.


"lo voglio. voglio quello!" il piccolo corey non ha dubbi: quel cucciolo timido con le zampe enormi e un cuore nero sul petto deve essere suo. per meta` dalmata, per meta` ingrediente segreto, mister mosly non e` un cane supereroe come quelli della tivu`, ma e` ugualmente speciale: goffo, esuberante e travolgente; intelligente, ma anche un po` zuccone; fedele, protettivo e affettuoso, sempre. e nelle difficolta` della vita forse e` il solo in grado di tenere unita la sua famiglia. perche` mister mosly e` unico, come ogni cane che abbiamo amato. eta` di lettura: da 10 anni.

Area 0. 83 minuti + bonus material. Registrato dal vivo lo scorso Novembre al Brooklyn Bowl, New York, questo DVD presenta il grande Aaron Nevillle eseguire brani tratti dal suo ultimo disco ( ma anche altre cose ) accompagnato da una super band: Greg Leisz, George G. Receli, Tony Scherr, Charles Neville, Michael Goods, Don Was, Joel Katz, David Johnson ed Earl Smith Jr. Ospiti speciali, alle voci, Paul Simon e Joan Osborne.
Contiene, come extra, una versione sole voci di Ruby Baby, quindi Gypsy Woman, A Change is Gonna Come, Goodnight Sweetheart e Fever.

Era fuori catalogo, l'ultimo disco di Orbison, quello pubblicato poco prima della sua improvvisa scomparsa Un disco che ebbe grande successo. Ristampa rimasterizzata, potenziata con una bella manciata di demos inediti e prove di studio. C'è anche una canzone mai sentita, The Way Is Love, suonata dai figli di Roy assieme a John Carter Cash. I

ogni sabato e ogni domenica jack bennet indossa un completo di velluto nero, si lega un odioso fiocco al collo e aspetta che alle nove in punto il suo maestro arrivi a prenderlo. e diventato l`apprendista del padre di tutte le cose. ma come si fa a imparare il mestiere dell`uomo che regge l`equilibrio dell`universo? jack spera di tornare a viaggiare in mondi straordinari come l`oceano di foglie o il palazzo dell`architetto dei sogni, ma sembra che il padre di tutte le cose abbia altri progetti per lui. piu` percorrono insieme le piovose strade d`inghilterra e piu` il ragazzo freme d`impazienza. un sabato mattina il maestro non si presenta, e nemmeno il giorno dopo ne` quello dopo ancora. jack ha con se` la chiave passe-partout per aprire ogni serratura, lo strumento magico per passare in altri mondi, ma il padre di tutte le cose gli ha raccomandato di non usarla senza il suo permesso. che cosa fare, allora? aspettare, magari all`infinito, o farsi coraggio e infilare quella chiave in una serratura che potrebbe portarlo in luoghi tenebrosi, dove il pericolo e` in agguato e la vita sempre a rischio? armato come sempre di gentilezza e curiosita`, jack bennet torna, ci prende per mano e ci trascina in avventure mozzafiato, perche` ora e` pronto ad affrontare la paura e a confrontarsi con l`oscurita`. eta` di lettura: da 10 anni.


Tre donne ricchissime hanno escogitato un piano per impadronirsi del mondo, e cominciano col sequestro del presidente degli Stati Uniti. Interviene l'agente Derek Flint a sbrigare la faccenda.

"in un certo periodo della mia vita sono stato cristiano" scrive emmanuel carre`re nella quarta di copertina dell`edizione francese del regno. "lo sono stato per tre anni. non lo sono piu`". due decenni dopo, tuttavia, prova il bisogno di "tornarci su", di ripercorrere i sentieri del nuovo testamento: non da credente, questa volta, bensi` "da investigatore". senza mai dimenticarsi di essere prima di tutto un romanziere. cosi`, conducendo la sua inchiesta su "quella piccola setta ebraica che sarebbe diventata il cristianesimo", carre`re fa rivivere davanti ai nostri occhi gli uomini e gli eventi del i secolo dopo cristo quasi fossero a noi contemporanei: in primo luogo l`ebreo saulo, persecutore dei cristiani, e il medico macedone luca (quelli che oggi conosciamo come l`apostolo paolo e l`evangelista luca); ma anche il giovane timoteo, filippo di cesarea, giacomo, pietro, nerone e il suo precettore seneca, lo storico flavio giuseppe e l`imperatore costantino - e l`incendio di roma, la guerra giudaica, la persecuzione dei cristiani; riuscendo a trasformare tutto cio`, e` stato scritto, "in un`avventura erudita ed esaltante, un`avventura screziata di autoderisione e di un sense of humour che per certi versi ricorda brian di nazareth dei monty python". al tempo stesso, come gia` in "limonov", carre`re ci racconta di se`, e di sua moglie, della sua madrina, di uno psicoanalista sagace, del suo amico buddhista, di una baby-sitter squinternata, di un video porno trovato in rete, di philip k. dick...

nella california degli anni 40, un ragazzo di famiglia messicana, angel chavez, e` accusato ingiustamente di violenza carnale e omicidio. per il giovane avvocato david blake la difesa del ragazzo si presenta come un incarico prestigioso, ma presto le cose si complicano. la macchina accusatoria, infatti, procede in obbedienza a una propria logica, mentre giustizia, mass media e politica formano un perverso triangolo sulla pelle dell`imputato. blake non si da` per vinto, ma dovra` combattere una battaglia legale in tribunale cercando allo stesso tempo di pararsi dalle interferenze esterne.














cantaluppi (1890-1984) inizio` la carriera militare nel 1911 come volontario in libia. partecipo` con il grado di capitano alla grande guerra. nel dicembre del 1942 fu decorato personalmente da rommel con la croce di ferro tedesca e la promozione a generale di divisione per il comportamento tenuto nella battaglia di el-alamein. fu quindi arrestato dalle ss nel novembre 1944 e trasportato dapprima nel campo di bolzano, poi in quello di flossenburg. l`autore rievoca in queste pagine una testimonianza inedita su quel lager, meno noto di altri, nei quali si consumo` la vergogna dello sterminio. su flossenburg non esiste nemmeno una vasta letteratura saggistica e di memoria. eppure in questo campo della baviera morirono, insieme a moltissimi altri, piu` di tremila italiani.








in questo seminario lacan tratta dell`uomo e della donna. per essere precisi tratta del loro rapporto, a proposito del quale l`immaginazione ha da sempre alimentato piacevoli illusioni e struggenti passioni, e rispetto al quale la cultura ha prescritto, secondo i tempi, cio` che e` bene e cio` che e` male. in realta` sia la poesia, in modo suggestivo, sia la societa`, che accentua il disagio di questo rapporto, sono come dei veli che coprono un buco: un buco nel reale. lacan propone un`inedita definizione: . questo non vuole dire che non ci possano essere quei rapportini, cosi` li chiama, che fanno la delizia e la croce del genere umano. vuol dire invece che tra l`uomo e la donna non c`e`, a priori, nessun accordo ne` armonia alcuna. difetto che non dipende ne` dall`uno ne` dall`altra, poiche` la chiave e` da ritrovare soltanto in quello che freud ha chiamato inconscio e che lacan cerca di precisare sviluppando una nuova logica. e l`inconscio che rende impossibile che di due si arrivi a fare uno. eppure l`uno-tutto-solo c`e`. al non c`e` del rapporto sessuale si oppone il c`e` dell`uno, il quale e` solo nel suo godimento, e questo vale per qualunque corpo parlante, che sia dell`uno o dell`altro sesso. qui inizia l`ultimo insegnamento di lacan. sembra che lacan ripercorra strade conosciute, e invece e` tutto diverso: l`altro non e` quello che conoscevamo, e neppure il desiderio, addirittura neppure il godimento. l`inconscio stesso, che lacan piu` avanti chiamera` parlessere, si situa ormai sotto l`egida dell`uno nella dimensione del reale.

che cos`e` la musica? per rispondere a questa capitale domanda, ramon andre`s insegue - dalla preistoria al composito mondo greco-romano, con frequenti incursioni nelle tradizioni asiatiche - le esperienze primordiali che hanno risvegliato il nostro inconscio alla vibrazione universale, le riflessioni filosofiche che hanno eretto l`armonia a principio fondante del cosmo e dell`etica, le meditazioni artistiche e religiose attraverso le quali la musica ha preso forma come elemento insostituibile del vivere umano. e alla maniera degli antichi rapso`di, , raccoglie nel suo tour de force una scintillante collezione di storie, citazioni memorabili e interpretazioni animate da un contagioso senso di stupore. se mousike` e`, come pensavano i greci, non solo una , ma una disciplina che , l`itinerario tra suono e vibrazione, proporzione e spazio, intelligenza e danza cui andre`s ci invita e` allora un viaggio necessario. tanto piu` oggi, quando la musica rischia di risolversi e dissolversi nell`entertainment, nell`emporio dei suoni smaterializzati, nella persecuzione delle nenie di sottofondo orchestrate da algoritmi. la musica, invece, e` infinitamente di piu`: intermediaria celeste, abissale , motore armonico della convivenza, voce che . per rilke l`orecchio e` un : andre`s ha predisposto una doviziosa liturgia musicale, e dalla soglia ci invita all`introibo.

viviamo tempi di cancellature, riscritture e revisioni, di riconsiderazione degli eventi e dei fenomeni della storia che hanno portato, in anni recenti, a prese di posizione e dichiarazioni epocali: capi di governo che si scusano in nome del proprio paese per torti od omissioni, per il ruolo svolto dai loro stati in vicende piu` o meno lontane. e quindi un elemento di scottante attualita` che accende la scintilla di questo libro: accostare nell`aula del le tesi dell`accusa, le arringhe della difesa, i controinterrogatori degli imputati per acquisire nuovi elementi di conoscenza e di giudizio. tenendo sempre presente che, come scrive paolo mieli, . cosi`, da fidel castro a mussolini, passando per vittorio emanuele iii, filippo v e perfino gesu` di nazareth, mieli riesce, con la brillantezza del grande divulgatore e l`acume dell`attento osservatore dei nostri giorni, a spiegare in cosa consista l`applicazione di un metodo per una rivisitazione dei fatti e delle figure della storia. il vero processo, dunque, necessario e prezioso, e` quello contro ogni tipo di falsificazione. ed e` .
grande classico per tutti gli amanti della musica, questo libro contiene l`esame, meticoloso e accurato, dell`opera completa dei beatles: una discografia ufficiale che conta 211 brani incisi, di cui 186 firmati dai componenti del quartetto. inoltre, un`approfondita introduzione colloca i "baronetti di liverpool" nel quadro piu` generale dell`evoluzione storica del loro decennio. di ogni singolo brano macdonald fornisce un`impressionante quantita` di informazioni e dettagli: la strumentazione impiegata, le date di incisione, le circostanze in cui fu ideato, la metodologia di composizione, il procedimento di registrazione (stesura, arrangiamento, esecuzione, mixaggio). completato da un`interessante sezione sinottica, da un`ampia bibliografia e da un ricco glossario, questo studio sistematico e rigorosamente scientifico non tralascia di considerare la complessa rete di rapporti che univa john lennon, paul mccartney, george harrison, ringo starr ai loro collaboratori, e gli aspetti anche controversi di uno dei piu` duraturi miti del xx secolo.


"come shakespeare seppe essere amleto e king lear essendo prima di tutto shakespeare, come balzac seppe essere il pe`re goriot e euge`nie grandet, essendo prima di tutto balzac," scrive tabucchi "cosi` fernando pessoa e` in primo luogo quel fernando pessoa che firma le sue poesie con il proprio nome, ammesso che tale `io` coincida con il reale fernando pessoa anagraficamente inteso". di "fernando pessoa-lui stesso", o dell`ortonimo, questo volume intende offrire un compiuto, ampio ritratto, cogliendo alcune delle sue molteplici sfaccettature: dal poeta avanguardista al mistico ed esoterico, dal poeta elegiaco ma sempre concettuale al satirico che irride il tiranno salazar, fino al poeta civile e "indignato" che guarda alla patria prostituita con rabbia e dolore. e di nuovo la letteratura, per pessoa, e` la "dimostrazione che una vita non basta" -, non potremo che rimanere stupiti per la sua vertiginosa, spiazzante novita`: "ah, canta, canta senza motivo! / cio` che in me sente sta pensando" si legge nella "mietitrice", del 1924, dove l`interazione tra l`emozione e la ratio sembra echeggiare empedocle e spinoza - e insieme anticipare le scoperte della moderna neurologia. del resto, come scrive ancora tabucchi, "nel `cuore di tenebra` che e` l`umano sentire, misterioso, profondo, che appartiene ai precordi, pessoa, come tutti i grandi poeti, fonda la sua poesia".

in tutte le raffigurazioni e` l`uomo dalla faccia dimezzata, da quando, nemmeno trentenne, un occhio e la radice del naso li aveva perduti per un colpo di lancia ricevuto durante una giostra. nella storia del rinascimento italiano, federico da montefeltro, duca di urbino, e` il piu` stimato e strapagato condottiero, circondato dalla fama per non aver perso (quasi) mai una battaglia. intelligente, coltissimo, ottimo stratega, bravo statista, abile diplomatico, scaltro (ma sempre elegante) curatore dei propri interessi, assieme al suo grande amore, la giovanissima e affascinante seconda moglie battista sforza, federico riusci` a trasformare la corte del montefeltro in uno dei centri della cultura e della politica italiane. ma come ogni vita avventurosa che si rispetti, anche quella di federico fu costellata da intrighi e misteri mai del tutto risolti: come riusci` da figlio `bastardo` a impadronirsi del potere? che ruolo ebbe nella famosa `congiura dei pazzi`? la vita incredibile di uno dei personaggi piu` significativi del rinascimento italiano.
redatta da piu` di 150 autori, la storia della tecnologia ricostruisce lo sviluppo delle civilta` dall`eta` della pietra al ventesimo secolo attraverso la descrizione di come l`uomo ha manipolato la materia e l`ambiente. la tecnologia e` vista sempre nella sua accezione piu` ampia e nelle sue implicazioni economiche, sociopolitiche e culturali.


"il piu grande scrittore della letteratura italiana di ogni secolo, galileo, appena si mette a parlare della luna innalza la sua prosa a un grado di precisione e di evidenza e insieme di rarefazione lirica prodigiose". cosi italo calvino tributava il suo omaggio al padre della moderna scienza sperimentale, che era per lui molto piu che un "mero" scienziato. da qui parte alessandro bettini, per riconsegnarci un ritratto dell?"uomo universale", il genio al quale non soltanto dobbiamo la scoperta delle leggi della meccanica, il perfezionamento del cannocchiale, i fondamentali lavori sull?eliocentrismo, la scoperta delle macchie solari, dei satelliti di giove, delle fasi di venere e del profilo accidentato della luna. conducendoci tra gli scritti e le lettere di galilei, bettini ci mostra infatti come egli fu, oltre che astronomo, fisico e matematico, anche un talentuoso suonatore di liuto, un raffinato pittore, un attento critico letterario, un meticoloso ingegnere dedito a preservare il regolare corso dei fiumi e persino un appassionato innovatore nella produzione del vino. galileo galilei aveva in se molti colori, era un genio "policromo", e quasi nessun campo dello scibile umano gli fu alieno. ed era anche un noto guastafeste, "di cervello stravagante e vago di contrariare alle opinioni e dottrine comunemente ricevute anco dagli stessi professori delle arti" diceva di se, ossia aveva sempre voglia di smentire pubblicamente gli onorati maestri dell?epoca, spesso con un certo scandalo. pago personalmente gli eccessi del suo carattere, ma lascio al mondo un?eredita indelebile, che questo libro svela in tutta la sua grandezza.