
il grande parco che circonda la reggia di caserta, progettato da luigi e carlo vanvitelli su una superficie di 120 ettari, e` oggi una delle attrazioni turistiche italiane piu` degne di attenzione, celebre per il grandioso sistema di fontane e cascate, per l`imponente scenografia e le opere d`arte che ne punteggiano viali e sentieri. poco lontano dalla grande cascata, il giardino inglese, realizzato nel 1782 dal botanico grazefer, e` un insieme unico di platani maestosi, cedri del libano, palme, pini, cipressi, e di piante rare.

in un`intervista a paola merli, l`ex soprintendente carlo fontana propone un`analisi del "sistema" scala: dagli anni della soprintendenza alla trasformazione in fondazione, per offrire un quadro del mondo dell`opera in un momento di grandi cambiamenti. la ristrutturazione della scala e la costruzione degli arcimboldi, il successivo necessario ritorno nella storica sede e la riconquista del rapporto con la citta`: sono questi alcuni dei temi che il volume tratta, per un`analisi del teatro d`opera e delle politiche culturali in italia.






















la storia contemporanea del mondo arabo, dall`inizio del xix secolo alla fine del 2015, e` analizzata qui in una doppia prospettiva: quella del sistema regionale arabo, con le sue interazioni col sistema internazionale, e quella dei singoli paesi arabi. le problematiche comuni rappresentano cosi` il contesto in cui interagiscono le specifiche traiettorie della storia di ciascun paese, analizzata singolarmente in tredici capitoli autonomi. l`ampio capitolo iniziale interpreta invece le principali tematiche trasversali della storia contemporanea del mondo arabo: il travagliato ingresso nella modernita`; la fine degli imperi e la nascita dei nazionalismi; il dominio coloniale europeo; l`emergere degli stati moderni e del sistema regionale arabo; lo sviluppo dei movimenti dell`islam politico; l`origine del conflitto sulla palestina e il suo impatto sul mondo arabo; l`eta` delle rivoluzioni e dello statalismo; la rivoluzione petrolifera; l`inserimento dei regimi autoritari arabi nella globalizzazione neo-liberista; l`esplosione delle travolgenti proteste della primavera araba, trasformate poi dalla reazione autoritaria in nuovi, devastanti conflitti settari e nella decostruzione dell`ordine regionale.