

primi anni cinquanta. john grady cole e billy parham lavorano in un ranch fra il texas e il messico. insieme allevano cavalli, ascoltano sotto le stelle i racconti dei vecchi cowboy, si divertono al bar o al bordello. e al bordello john grady incontra una sedicenne cosi` bella da cambiargli la vita. cosi` contesa da costringerlo a scontrarsi con il protettore-filosofo eduardo, in un duello allo stesso tempo epico e metafisico. ultimo capitolo della "trilogia della frontiera", citta` della pianura parte dove arrivavano i primi due romanzi, cavalli selvaggi e oltre il confine. in un west sempre piu` al crepuscolo, la natura esplode fuori e dentro i protagonisti, splendida e spietata. e se percepire il respiro delle cose, restituirlo nella forma di una superiore sapienza, e` privilegio di pochi, nemmeno quei pochi possono cambiare gli eventi: possono soltanto far sentire la misteriosa forza che tiene insieme gli alberi, gli animali e i destini degli uomini.

un palazzo che potrebbe essere demolito o diventare un night. mr. peters sta aspettando charlotte, sua moglie, di cui non ricorda il nome, insieme a colin, un uomo di cui non ricorda nulla. e in attesa di charlotte, mr. peters e colin parlano. parlano e adele, una barbona nera, assiste e a tratti interviene. parlano e appare e scompare cathy-may, fantasma di una donna amata e di un rimpianto. parlano e arrivano rose e leonard, lei e` incinta e lui forse non e` il padre. parlano e mr. peter non capisce bene di cosa. finche` non arriva charlotte e i rapporti tra i personaggi non si chiariscono.

a dispetto di quanto ci raccontano le antologie scolastiche, dante rideva eccome. e bisbocciava mezzo ubriaco in osteria sfidando gli amici con rime poco ortodosse ispirate alle loro mogli. petrarca, saputello e sempre roso dall`invidia, era amico di quel simpatico sporcaccione di boccaccio, che amava le donne carnose e carnali e a loro dedicava le sue novelle. amava le donne, soprattutto se sposate, anche foscolo, che con quella sua aria imbronciata e irrisolta le conquistava una dopo l`altra. e se in molti sogghignano anche solo a sentir parlare del rapporto fra pascoli e la sorella, forse pochi sanno che il "fanciullino" giovanni si trasformo` in un detective da fiction televisiva per risolvere il giallo della cavallina storna. e, infine, il dubbio che ha tormentato generazioni di studenti: d`annunzio, poi, quella costola se la tolse davvero? in queste pagine ci sono tutti i big della storia della letteratura italiana, piu` qualche gruppo nelle nuove proposte, come i comico-realisti, i futuristi, gli scapigliati. uno dopo l`altro, i grandi autori studiati a scuola vengono raccontati nei loro aspetti piu` insoliti e quotidiani, tirati giu` per la giacchetta dal piedistallo e messi in mutande, fino a farli sembrare magnificamente simili a noi. e fra un aneddoto e una battuta, la passione per la letteratura finisce per travolgere il lettore proprio nel bel mezzo di una risata.

e se gli oggetti sfuggissero alla loro natura di muti testimoni, per diventare diversamente protagonisti, soggetti dotati di un proprio pensiero e proprie capacita` decisionali? nell`immaginario surreale di jose` saramago puo` succedere. gli effetti di questo spostamento onirico sono straordinari. gli oggetti assumono una personalita` e un`inedita moralita`, ribellandosi ai loro proprietari e guidandoli in comportamenti bizzarri e autolesionistici. nei racconti di questo libro, raccolti nel 1978, l`epidemia di indipendenza delle cose si diffonde e si radicalizza. in "sedia" la protagonista e` una sedia occupata da un uomo che al rallentatore viene indotto a cadere (metafora neppure troppo velata della fine del dittatore portoghese salazar, morto in seguito a una rovinosa caduta da una sedia). in "embargo" invece, un racconto ambientato ai tempi del blocco petrolifero sancito dai paesi arabi, l`auto utilizzata da un comune impiegato per andare a lavorare diventa protagonista. non solo essa si ribella, decidendo fermamente di bloccare il conducente con le cinture di sicurezza, ma porta l`uomo alla morte, in una struggente scena finale di fronte all`oceano. completano il libro altri quattro racconti.





l`avventura dei soldi, dei traffici, degli affari nell`antica roma: un viaggio che inizia con la pesata del bronzo nelle transazioni commerciali e si conclude con una rassegna dei multimilionari dell`epoca. lo studio degli usi e delle realta` commerciali di roma si svolge in forma di racconto. fra debiti e interessi, speculazioni immobiliari e scommesse, beneficenze e prostituzione, si muovono cambiavalute e banchieri, avvocati e magistrati, uomini d`affari e funzionari dell`impero. alcune curiosita`: i privati emettevano "tesserae" che venivano distribuite ai clienti come mancia e potevano essere cambiate con monete vere; marziale parla di "gettoni lascivi" che, gettati fra la folla, davano diritto a un`entrata gratuita al lupanare.





David Bowie remastered, 2021. Nuova edizione in CD. Digipack limited edition.
