

un ragazzino di quindici anni, di "un midwest intorno a roma", tutte le mattine compra il giornale e ne conserva ogni copia con cura religiosa. perche` su quel giornale scrive qualcuno, un signore ormai ottantenne, che ammira come il suo personale grande gatsby. il ragazzino ruba la macchina da scrivere del nonno e inizia a mandargli lettere firmandosi una volta alessandro manzoni, un`altra volta karl marx. e quando la penna piu` prestigiosa del "corriere della sera" gli risponde pubblicamente nella sua rubrica, il ragazzino - che si chiama paolo di paolo - non crede ai propri occhi. poi un giorno squilla il telefono di casa, e una voce profonda e imperiosa dice: "sono montanelli". e soltanto uno degli episodi raccontati in questo libro che e` il sentito omaggio a un maestro del novecento. ma cosa ci puo` insegnare, oggi? che le speranze nascono dalle idee, innanzitutto. che la liberta` e` solitudine, perche` l`indipendenza e il successo dipendono sempre dalle proprie scelte. che per guadagnarsi spazio nel mondo serve essere ostinati e, mentre il mondo cambia, cambiare rimanendo se stessi. che si puo` sbagliare idea, accusare il colpo e ripartire da zero. nella scrittura precisa e avvolgente di di paolo, la vita inimitabile di montanelli diventa un film di cui godersi ogni scena: quelle piu` eroiche, quelle che strappano sorrisi, ma anche quelle che fanno discutere. con un`unica certezza: montanelli non ha mai voluto mettere d`accordo nessuno.

"il premio strega ha settant`anni. e nato, nell`immediato dopoguerra, grazie all`amicizia tra il colto imprenditore guido alberti e la grande scrittrice maria bellonci, che credeva fosse importante inventare e realizzare un premio come nessuno mai lo aveva immaginato. un premio affidato, come avrebbe detto lei, a "una giuria vasta e democratica", caratterizzata non tanto dal numero, quanto dalla varieta` e vastita` delle competenze. non solo scrittori, professori e critici letterari, ma un piu` largo pubblico di giornalisti, imprenditori, registi, attori interessati alla letteratura, come un polmone prezioso per il respiro di una societa` democratica quale ci auguravamo di poter cominciare a costruire allora. quanto ha contato il premio nella vita culturale del paese, anche in quella parte piu` profonda e meno visibile? sulla parte piu` visibile non abbiamo dubbi e non e` un gran merito: dipende dai giornali, dai mass media e dalle contingenze se e` il piu` citato tra i moltissimi premi letterari italiani. le critiche intorno al funzionamento dello strega sono anche quelle moltissime. ne abbiamo tenuto conto, abbiamo tentato di migliorarne l`organizzazione. le critiche continuano, nondimeno, e noi speriamo che continuino per altri cento anni. mi viene in mente quello che diceva churchill sulla democrazia, che e` la peggiore forma di governo eccezion fatta per tutte le altre sperimentate finora. credo che questo valga anche per il premio strega." (tullio de mauro)



un cuore con le ali, una balena, un bulldog, un dinosauro, sono tantissimi i personaggi a cui dare vita con gli origami. bastano pochissimi ingredienti, tutti presenti in questo libro: tanti foglietti colorati; fotografie esplicative che mostrano tutti i passaggi; frecce colorate e istruzioni dettagliate. manca solo un po` di pratica e un pizzico di pazienza. con 50 fogli di carta per origami originali. eta` di lettura: da 6 anni.