con questa lunga lettera al figlio andrea, roberto cotroneo racconta la musica attraverso storie, ricordi, pensieri e grandi suggestioni. con grande semplicita` e passione cotroneo che ha studiato per anni pianoforte, narra la musica di mozart e beethoven, chopin e brahms. ma anche quella di john lennon e di nino rota, i tanghi argentini di astor piazzola e il jazz di keith jarrett, le ninne nanne che cullano i bambini e le "canzonette" che anche se non lo vogliamo riempiono le nostre giornate. ne esce un racconto leggero, fitto di nostalgie, punteggiato di uomini che nella notte fischiettano un motivo a una finestra, di fantastici viaggi in carrozza in paesi lontani e di incontri bizzarri con musicisti dei secoli passati.
Forse il concerto migliore, anche meglio registrato, del tour 1992. Undici canzoni, tra le quali Garden, Jeremy, Alive, Once, State of Love and Trust, Black e Porch. Live autorizzato UK
Famosa per aver composto il classico Morning Dew, spesso eseguito anche dai Grateful Dead, e per aver frequentato il Greenwich Village negli anni sessanta, la cantautrice canadese Bonnie Dobson dimostra di non aver perso l'ispirazione e nemmeno la sua splendida voce in questa superlativa collaborazione con la band inglese The Hanging Stars che scontornano con il loro suono cosmic country una manciata di nuove canzoni dell'artista evocando le atmosfere dei dischi di Gram Parsons e della west coast degli anni settanta.