
il volume e` una ricognizione tra byatt, gordon, howard, oates, pynchon, trevor, updike, vidal nel territorio dei "peccato mortale", cui si aggiunge un nuovo peccato: quello della disperazione, il male oscuro.



un`opera che illumina sulla pratica della meditazione, particolarmente come essa viene intesa nel mondo indu` e come puo` essere messa in atto nella trasposizione occidentale. la meditazione conduce a un vasto schiudersi dell`essere in molte delle sue parti e delle sue possibilita`, ma la sua via e` piena di imprevisti e irta di pericoli. per tali motivi, questo libro intende costituire una guida pratica e completa, indispensabile a chiunque voglia dedicarsi alla meditazione.


