
uno strumento per capire come si realizzavano le opere d`arte e per scoprire i segreti "di bottega" degli artisti e degli artigiani di tutti i tempi. dall`encausto alla puntasecca, dalla fusione a staffa alla ceroplastica, dal vetro a ghiaccio allo smalto "cloisonne`": un volume che fornisce al lettore la possibilita` di completare in modo concreto l`approccio all`arte spiegando nel dettaglio le tecniche, i supporti, i materiali e gli strumenti con cui si realizzavano le opere. l`opera d`arte e` prima di tutto un "oggetto" per la cui realizzazione e` necessaria, oltre all`idea geniale, l`applicazione precisa di metodi di bottega e procedure, spesso tenuti gelosamente segreti. una carrellata di tutte le arti figurative e delle arti applicate.












usare le posate per mangiare, evitare di sputare nel piatto, soddisfare in privato i bisogni fisici ci sembrano comportamenti del tutto naturali. ma sono davvero tali o sono invece il risultato dell`evoluzione culturale? elias mostra, sulla base di fonti spesso curiose come i galatei, che anche le forme di convivenza piu` ovvie e quotidiane hanno alle spalle un processo di genesi storica. le "buone maniere" cominciano ad affermarsi alla fine del medioevo, con l`avvento della societa` di corte, una sorta di laboratorio dove si perfezionano tecniche di autodisciplina degli impulsi spontanei - per lo piu` smodati e violenti - cui i liberi cavalieri medievali potevano dare incontrollata soddisfazione. si costruiscono cosi` quei codici di comportamento, destinati col tempo a diffondersi in tutta la societa`, che saranno di fondamentale importanza nello sviluppo dell`eta` moderna. ma il "processo di civilizzazione" non e` affatto concluso: forse i posteri troveranno rozze e sorprendenti le nostre abitudini piu` raffinate.