
a lungo considerata esclusivamente nella sua versione anglo-americana o tedesco-scandinava, l`eugenetica e` oggi concepita dagli storici della scienza come un fenomeno culturale, sociale e politico di ampia portata internazionale. al caso italiano e` dedicato questo volume, che ne analizza in chiave comparativa la rilevanza internazionale e gli sviluppi interni, nel periodo compreso fra gli inizi del novecento e gli anni settanta. un arco di tempo nel quale l`eugenetica ha progressivamente cambiato volto: dal problema della responsabilita` riproduttiva dell`individuo nei confronti della societa` si e` passati al riconoscimento dell`autonomia riproduttiva dell`individuo all`interno del rapporto medico-paziente.

l`essenza del potere e la struttura del nuovo spazio planetario in due dialoghi filosofici che sono vere e proprie pie`ce teatrali.


perche` il centrosinistra, dopo un ciclo quasi decennale di governo, che ha fatto dell`italia un paese assai diverso da quello dei primi anni novanta, non e` riuscito a capitalizzare il suo successo? per una serie di limiti a sinistra, questa e` la tesi del libro. limiti non solo tattici o politici, ma soprattutto culturali. evidenti nella incapacita` di percepire taluni fenomeni, nella difficolta` a scegliere con nettezza linee di intervento e specialmente nella reiterata attitudine alla divaricazione tra teoria e prassi.
