Phelps arriva dalla Pennsylvania. La stampa Usa lo considera una via di mezzo tra il suono robusto di Billy Gibbons e le svisate ad arte di Manolenta Clapton. Solido nelle sue radici, Phelps fa del sano blues, con sax ed armonica in evidenza, oltre alla sua chitarra.
La Jay Willie Blues Band propone quindici brani incendiari, classici Texas blues, suonati con un drive vibrante, che si rifa al suono di Johnny Winter dei primi anni settanta. E per accentuare il suono, Willie mette in formazione Bobby T. Torello, ex batterista di Winter. Classici, da Muddy Waters a Winter, e brani scritti dalla band, per un disco di blues elettrico dal suono deciso e vibrante. il giovane cantante olandese Marlou Zandvliet e l'armonicista Jason Ricci. sono tra gli ospiti del disco.
Nuovo album solista per il leader degli Hold Steady. Scritto e preparato in coda al suo lavoro più recente, Faith in The Future, We All Want The Same Things conferma la bravura di Finn, uno degli autori americani più perspicaci e preparati della attuale generazione musicale ( New York Times ), Craig Finn è un perfetto rock balladeer, elettrico, con le chitarre al posto giusto, canzoni solide e misurate, ed una qualità media alta. Come conferma questo nuovo lavoro.
Deutsche Grammophon 1978.
Deutsche Grammophon 1962. NO MINT.
