




un "pedinamento" di svevo e dei suoi personaggi lungo le strade di trieste per indagare nella sua coscienza e nella sua vita. un libro che racconta svevo attraverso i luoghi dell`amore, i luoghi della paura, i luoghi della vecchiaia, i luoghi della pazzia.

"`diario arabo` e` stato dettato dal contingente, giorno per giorno, ma l`interesse dei lettori e` continuato anche dopo la guerra del golfo. evidentemente sono riuscito ad andare "dentro la notizia" si` da collocare i vari capitoli del diario in una dimensione non effimera. e cio` nel tentativo di spiegare "l`alterita`, la mobilita` del diverso". la crisi, annosa e amara, del medio oriente che coinvolge due grandi popoli di dio (il palestinese, l`israeliano), ansiosi di vivere sereni in una stessa piccola terra, non e` piu` reclusa nella geografia politica. si e` mondializzata. e i segni imperiosi della cultura che nel corano sono profondi ci suggeriscono la necessita` di una metamorfosi disperatamente difficile." (igor man)


un autoironico diario in versi che organizza in frammenti di racconto i disagi e le inquietudini di questi anni.




2010. ivo barrocciai, industriale fallito, scopre di avere un cancro. caterina e` una ragazzina esaurita perche` il suo fidanzato ha pubblicato su internet un video che li ritraeva in intimita`. i due partono insieme perche` ivo vuole recuperare il suo sperma, congelato nel corso dei tentativi di avere un figlio con la ex moglie. vorrebbe ingravidare caterina e in cambio le darebbe il ricavato della vendita all`asta di una testina di bascon salvata dal fallimento. i due procedono come in un sogno in cui passato e presente si mischiano, raccontando il declino italiano e l`eta` dell`oro, un passato che non puo` piu` tornare. un passato individuale, ma anche collettivo che assomma tutte le speranze degli italiani traditi dalla crescita industriale.


la storia del piu` grande ente scientifico italiano, il consiglio nazionale delle ricerche (cnr), viene narrata e interpretata in queste pagine da uno dei suoi protagonisti, lucio bianco. e una storia lunga novant`anni che non guarda al passato, ma al futuro: i caratteri fondanti del cnr, sono tuttora attuali. il volume, svela alcuni dei motivi di fondo che ostacolano l`ingresso dell`italia nella "societa` della conoscenza" e stanno determinando il declino, economico e non solo, del nostro paese. questo libro racconta anche un pezzo importante di storia della cultura italiana. e, soprattutto, di storia del rapporto tra scienza e politica, che in italia e` stato spesso burrascoso.

maria ha diciannove anni, vive a torino e ha appena finito gli esami di maturita`. vorrebbe fare la psicologa ma e` destinata invece, alla fine dell`estate, ad entrare in fabbrica, come suo padre. maria si e` costruita un mondo tutto suo, curato in ogni minimo particolare, un mondo che le garantisce un`apparente sicurezza, che di fatto non possiede. una parte della sua vita e` come chiusa in una scatola e cio` che le serve veramente e` una chiave che le permetta di aprire quella scatola e di far uscire cio` che la sua mente e il suo cuore rifiutano di accettare. arriva un momento infatti, in cui, costretta a lasciare l`ambiente protetto in cui e` cresciuta, comincia a sentirsi attratta da un`esistenza fatta di cose normali, concrete, che le offre la possibilita` di sciogliere le catene alle quali ormai e` abituata da troppo tempo. ma come lasciarsi andare a una nuova vita e smettere di combattere? l`ombra di un fratello ingombrante e di un padre assente continuano a trattenerla in una prigione in apparenza dorata, fino a quando, inaspettatamente maria dovra` fare i conti con sentimenti nuovi che cambieranno la sua vita per sempre.









era uomo fuori dall`ordinario, giuseppe garibaldi: capo carismatico, rivoluzionario entusiasta, idealista che non si lascio` corrompere dal successo e dalla fama. da morto, il potere lo trasformo` in un mito, un `santo laico` da manipolare per suscitare il consenso e l`entusiasmo delle masse popolari. con ogni mezzo. in che modo garibaldi divenne `garibaldi`? quando? e, soprattutto, perche`? lucy riall racconta il primo emblematico caso di creazione pubblica di un eroe, concepito, costruito e promosso per divenire un simbolo.




