
tre eccezionali firme - galiani, lorenzi e paisiello -, portarono nell`ottobre del 1775 sul palcoscenico del teatro nuovo una famosa commedia in musica, il "socrate immaginario". una napoli intelligente che trova nella grazia e nella follia del sorriso la sua chiave di interpretazione del mondo, riuscendo con lo sbuffo di una risata amara a rasciugare il tragico dalle sue lacrime e a restituirgli echi forse ancor piu` struggenti. con i "prolegomeni al socrate immaginario", e un altrettanto acuto esercizio d`ironia, roberto de simone propone la sua rilettura dell`opera originale. nasce cosi` un testo che e` surreale luogo narrativo in cui due opere teatrali, con antica intelligenza napoletana, conversano tra loro in un`armonia quasi alchemica.




dipendiamo dal mare come risorsa per respirare, per nutrirci, e anche per sognare. il mare fa parte del nostro ambiente pur restando un mondo altro, temibile quanto irresistibilmente suggestivo, un altrove radicale. ma e` proprio questa sua alterita` a permetterci di ripensarlo da una prospettiva inedita, per capire in che misura esso ha fatto di noi quello che siamo, indicandoci quello che dovremmo diventare. questo libro e` un viaggio dentro il mare aperto, leggendo queste pagine salpiamo come ulisse per iniziare un`avventura, siamo un pensiero in movimento. ci scopriamo accanto all`autore mentre attraversa l`oceano su una barca a vela in veste di marinaio/filosofo. perche` navigare ci trasforma, asseconda il nostro desiderio di conoscenza e apre le porte della percezione. veleggiare dentro uno spazio di liberta` senza confini che dialoga con il cielo muta radicalmente il nostro rapporto con l`ambiente, con le persone e persino con gli oggetti. la barca diventa una scuola di vita che ci obbliga a pensare ogni cosa da capo per agire in modo nuovo. da` vita a una forma di conoscenza attiva, costruita dall`azione: una filosofia del mare. grazie a cartografie stranianti e inversioni di prospettiva, roberto casati fa vacillare le nostre opinioni e certezze , per introdurci a nuovi valori e responsabilita`, suggerendo risposte alle nostre mancanze o colpe verso la natura e il mondo che ci circonda: dal ruolo del plancton al soccorso in mare dei migranti. perche` . .

"a uccidere le persone non erano i proiettili, le lame, i pugni in faccia. erano i sentimenti. soprattutto i sentimenti trascurati. a volte lasciati al freddo, a congelare. a volte abbandonati sulle rive di un lago, nel mezzo del nulla. lasciati li a invecchiare, a imbizzarrire". un omicidio, un hotel di lusso pieno di sospettati e un colpevole apparentemente in trappola. ma, come gamache ben sa, un predatore messo all?angolo e il piu pericoloso di tutti. e estate e armand gamache e sua moglie stanno festeggiando il loro anniversario di matrimonio in uno degli alberghi piu eleganti del quebec. ma non sono soli. anche la facoltosa famiglia finney e arrivata per rendere omaggio al capofamiglia. e mentre il caldo aumenta e l?umidita si avvicina, un violento temporale lascia dietro di se detriti e macerie, ma anche un cadavere. tocchera a gamache dissotterrare segreti e rivalita sepolti da tempo e trovare il colpevole. il quarto titolo della serie dell?ispettore capo gamache e di three pines.