


. dopo il suo primo libro, "tacchino farcito", alda bruno si conferma capace di costruire, con l`umorismo della crudelta`, una sorta di antisaga familiare.

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la consultazione ha la specificita` di accogliere la sofferenza che costringe una persona a chiedere aiuto. per questo richiede preparazione, esperienza, conoscenze, oltre che un setting adeguato. e uno dei momenti piu` importanti del processo psicoanalitico perche` decide il destino di una domanda e del possibile attivarsi di una fiducia che motivi alla cura. l`ipotesi di ricerca che guida il tipo di consultazione prolungata proposto nel libro si basa sull`idea di permettere al paziente l`accesso a una prima significativa esperienza psicoanalitica che abbia un valore in se`, un suo ritmo aderente ai movimenti interiori, una sua compiutezza. questo modello di consultazione richiede di conseguenza un setting la cui durata, se pure limitata, non sia definita in anticipo, e dove la conclusione dipenda dal prodursi di nuovi collegamenti, punti di vista e significati che diano forma alla domanda portata. l`idea comune a tutti gli autori e` quindi quella di una consultazione che renda possibile una trasformazione iniziale nel paziente. si evidenzia in questo modo la differenza tra la diagnosi psicoanalitica e quella psichiatrica. la prima e` antinosografica, poiche` consiste in una conoscenza costruita attraverso l`incontro con il paziente, con il suo modo di reagire e con le sue risorse; il suo oggetto, a differenza della diagnosi psichiatrica, non e` la malattia ma la persona.

haley descrive e commenta in questo libro una batteria di strategie terapeutiche, alcune bizzarre, alcune basate sul buon senso, alcune drammatiche, e altre ancora comiche, tutte appartenenti al vastissimo repertorio di milton h. erickson, una delle piu` forti e originali personalita` della psicoterapia contemporanea. erickson e` specializzato nelle tecniche di induzione della trance ipnotica, nell`esplorazione delle possibilita` e dei limiti dell`esperienza ipnotica, e nell`investigazione della natura del rapporto tra ipnotista e soggetto. la sua maggiore innovazione nella tecnica ipnotica e` stata lo sviluppo di metodi pratici ed efficaci per curare in pratica privata i pazienti utilizzando o meno un`induzione formale della trance. ma nonostante abbia operato prevalentemente nel campo dell`ipnoterapia, erickson si puo` considerare, insieme con bateson, il padre del moderno sviluppo della terapia della famiglia in america. mentre bateson ha fornito il background teorico per questo movimento, tutte o quasi le tecniche terapeutiche discendono direttamente o indirettamente dal lavoro di milton erickson. in questo volume jay haley ha raccolto un cospicuo numero di casi clinici di erickson collocandoli in un quadro basato sulle fasi fondamentali del ciclo vitale della famiglia.




oltre 150 razze rappresentate e 1000 fotografie a colori di esemplari pregiati scattate in tutto il mondo da fotografi specialisti. il testo descrive di ciascuna razza l`origine, la storia, gli impieghi, con capitoli sulla domesticazione, l`equitazione, le grandi scuderie, le tendenze attuali nell`allenamento, gli avvenimenti sportivi internazionali.


l`anno e` il 1939: henry miller, scrittore maledetto e amatissimo, torna negli stati uniti dopo un decennale "esilio" francese. il suo intento e` andare alle radici dell`americanita`, nella cultura e nella natura - maestosa, materna e feroce, commovente nel suo abbraccio onnicomprensivo. il suo fu un grande viaggio che lo porto` a incontrarsi e scontrarsi con un campionario di esseri umani vasto come gli stati uniti stessi. in questo libro miller ci racconta come erano gli usa negli anni quaranta, facendoci scoprire che per molti aspetti non erano tanto diversi dalla superpotenza che ancora oggi ben conosciamo: grandi affari e umane piccolezze, mass media che addormentano e incitano, inquinamento fuori controllo ma anche possibilita` di lavorare duramente costruendo il proprio sogno. un paese divenuto un "incubo ad aria condizionata" in cui uomo e natura non hanno piu` molto da dirsi ma continuano a convivere in un matrimonio indissolubile.

Recensendo questa commedia in tre atti del 1947 - rappresentata per la prima volta il 14 gennaio 1948 dalla compagnia "Il Teatro di Eduardo con Titina De Filippo" al Teatro Eliseo di Roma -, scriveva su "Oggi" L. Antonioli: "La trama, come per le precedenti commedie, nasce da un fatto veramente accaduto. Il personaggio di Benedetto, il marito tradito, è realmente esistito: la guerra gli aveva dato in un primo tempo la ricchezza, poi gli aveva tolto la moglie, innamoratasi di un ufficiale americano. Quando è venuto a sapere che la sua storia era stata messa in scena (la fortuna gli aveva già voltato le spalle), non ne ha intentato causa, come gli amici gli avevano consigliato, non ne ha fatto una speculazione, ha chiesto a Eduardo solo una poltrona al teatro"


l`italia di questo racconto e` apparentemente quella pittoresca, stereotipo comodo che james usa per innestarvi una storia che prende poi i risvolti del mistero e dell`angoscia. l`ingenuo contadino da cui l`astuto inglese, protagonista della storia, comprera` a prezzo irrisorio un monile inestimabile, trovera` modo di insinuarsi ossessivamente nella vita dell`altro, sottraendogli infine la donna che ama. se il gesto iniziale dell`acquisto del monile e` profanazione di un universo, il suicidio del protagonista, che james non chiarira` mai fino in fondo, ma di cui siamo informati all`inizio del racconto, riporta quell`universo alla sua misteriosa innocenza.