






"questo romanzo e` il primo che ho scritto; quasi posso dire la prima cosa che ho scritto, se si eccettuano pochi racconti. che impressione mi fa, a riprenderlo in mano adesso? piu` che come un`opera mia lo leggo come un libro nato anonimamente dal clima generale d`un`epoca, da una tensione morale, da un gusto letterario che era quello in cui la nostra generazione si riconosceva, dopo la fine della seconda guerra mondiale. al tempo in cui l`ho scritto, creare una `letteratura della resistenza` era ancora un problema aperto, scrivere `il romanzo della resistenza` si poneva come un imperativo; ...ogni volta che si e` stati testimoni o attori d`un`epoca storica ci si sente presi da una responsabilita` speciale ...a me, questa responsabilita` finiva per farmi sentire il tema come troppo impegnativo e solenne per le mie forze. e allora, proprio per non lasciarmi mettere in soggezione dal tema, decisi che l`avrei affrontato non di petto ma di scorcio. tutto doveva essere visto dagli occhi d`un bambino, in un ambiente di monelli e vagabondi. inventai una storia che restasse in margine alla guerra partigiana, ai suoi eroismi e sacrifici, ma nello stesso tempo ne rendesse il colore, l`aspro sapore, il ritmo..." (italo calvino)

l?era dell?ipnocrazia e in pieno svolgimento. abitiamo un nuovo regime che manipola la percezione, trasformando radicalmente il nostro rapporto con la realta. figure come donald trump ed elon musk sono i "sacerdoti" del nuovo paradigma. insieme modulano i desideri, riscrivono le aspettative, colonizzano l?inconscio. nel suo libro d?esordio, jianwei xun mostra i meccanismi che regolano la nostra epoca di "narrazioni ipnotiche", svelando come il potere non agisca mediante l?oppressione ma attraverso le storie che consumiamo, condividiamo e a cui crediamo. introducendo concetti originali come l?"edging algoritmico" e la "resistenza oscura", l?autore ci offre gli strumenti per navigare tra sistemi di realta diversi e attraversare consapevolmente gli stati alterati mantenendo un nucleo di presenza critica. ipnocrazia e una mappa per orientarsi nel territorio confuso e affascinante della contemporaneita, per scoprire nuovi modi per disertarlo, abitarlo e sabotarlo.