



Questo libro è stato scritto ancora prima di Non per un Dio ma nemmeno per gioco e il lavoro fu condiviso con Fabrizio De André, che ebbe l’opportunità di vederlo e commentarlo con l’autore. Con questo secondo volume, riccamente illustrato, si completa così l’idea originaria di realizzare uno studio approfondito sulla vita del grande cantautore, sulla sua opera e il suo stile.

seymour baumgartner, vedovo da dieci anni, non si e mai rassegnato alla perdita dell?amata moglie anna. nonostante le malinconie e gli acciacchi dell?eta, pero, baumgartner e una persona affabile e generosa. passando gran parte del tempo a lavorare nel suo studio, intreccia una buffa e disperata trama di relazioni con le persone che si affacciano alla sua porta, finche in un sogno, o visione del dormiveglia, incontra anna, che gli rivela di essere bloccata in una terra di mezzo tra il mondo dei vivi e l?aldila: e l?inguaribile nostalgia del marito a impedirle di concludere il suo ultimo viaggio. per liberare anna, con logica ineccepibile, baumgartner decide di far procedere la sua vita e si butta in una relazione sentimentale con una loro vecchia amica. un libro semplice e lineare, in cui paul auster propone ai lettori il suo personaggio forse piu simpatico ed empatico, un uomo che al termine della vita si interroga sulle cose essenziali, inciampando e andando a sbattere come in una vecchia comica malinconica.