A guardarle dal paese di Brusson, le fortezze volanti che vanno a bombardare le città del Nord per un attimo possono sembrare stelle. E i ragazzi sfollati si tengono compagnia e intanto si allenano alla vita. Mentre le note della "Paloma" si diffondono dal grammofono a manovella, qualcuno si innamora e qualcun altro si prepara a morire. Ma dopo l'8 settembre nessuno potrà più stare in un limbo, le partite a tennis, gli amori, le parole sussurrate si dilegueranno nel mondo dei ricordi. E dal passato tornerà solo qualche immagine, familiare eppure terribile. Immagini come ferite, destinate a lacerare per sempre l'orizzonte del paesaggio alpino e del ricordo.
la raccolta delle poesie inedite di celan, recentemente apparsa in germania, comprende soltanto testi "gia` pronti per la stampa", piu` volte copiati a mano o a macchina senza alcuna variante, e per i quali non e` possibile immaginare alcuna ragione a cui si debba l`esclusione voluta dall`autore: non la provvisorieta` della stesura, che potrebbe essere indicata da qualche segno a margine o dall`alto numero di varianti, e nemmeno il carattere sperimentale di certe forme espressive. l`unico criterio di esclusione pare essere stato il grado di esplicitezza di alcuni riferimenti, forse, secondo l`autore, capaci di ricondurre l`occasione poetica a momenti troppo privati della sua vita.
miti, pazienti, pacati e ricchi di quella onesta e profonda umanita` che solo la vera saggezza puo` infondere: tali sono i protagonisti del "novelliere campagnuolo", uno di piu` bei canti di lode della semplice vita contadina del nostro ottocento. basato su un progetto concepito nel 1857 e variamente modificato negli anni, ma mai pubblicato durante la breve vita dell`autore, nel "novelliere" nievo sperimenta instancabilmente un nuovo linguaggio narrativo e letterario, a volte mimetico della parlata contadina, che gia` prelude a correnti letterarie successive. i protagonisti di queste novelle, per parte loro, fanno intravedere in filigrana i "piccoli eroi dall`anima grande" che popoleranno le "confessioni d`un italiano". l`introduzione di giorgio de rienzo ricostruisce la genesi del novelliere, mettendone in luce gli scopi e l`importanza nella produzione dell`autore.
fra parigi e londra - mentre "un re dalla grossa mandibola e una regina dall`aspetto volgare sedevano sul trono d`inghilterra; un re dalla grossa mandibola e una regina dal leggiadro volto, sul trono di francia" - dickens ambienta le vicende di un gruppo di persone coinvolte negli eventi della rivoluzione francese e del periodo del terrore: charles darnay, un aristocratico francese, vittima di accuse indiscriminate da parte dei rivoluzionari, e sydney carton, un avvocato inglese che cerca di redimere la propria vita per amore della moglie di darnay. vi si trovano tutti i temi classici del romanziere inglese: l`oppressione e la violenza, la poverta` e la nobilta` di spirito, il sacrificio e la redenzione.
tra la fine dell`ottocento e l`inizio del novecento il progresso scientifico e tecnologico modifico` radicalmente la vita quotidiana dei popoli occidentali. l`arte, naturalmente, non poteva non essere coinvolta in simile cambiamento. il critico berlinese walter benjamin fu tra i primi e piu` acuti indagatori di tale fenomeno. nei suoi saggi il filosofo intravede e teorizza la nuova funzione e la nuova natura dell`opera d`arte, che da capolavoro dal valore puramente estetico avvolto da un`aura quasi magica, grazie ai nuovi media tecnologici, capaci di diffonderla indefinitamente su scala planetaria, assume un ruolo politico e sociale, come gia` stava emergendo nella fotografia, nei film di ejzenstejn e chaplin e come si preparava a fare la radio. nell`introduzione giulio schiavoni, autore della limpida traduzione, guida il lettore nel percorso critico e ideologico dell`autore.
procopio e` uno storico degli inizi del`eta` bizantina. nella "storia segreta" cambia stile e tono. descrivendo le bassezze e la corruzione dell`imperatore giustiniano e ancor piu` della moglie teodora (di cui narra con dovizia gli eccessi sessuali) persegue lo scopo pedagogico di rivelare le "storie segrete", occulte e vergognose dei personaggi che dovrebbero essere d`esempio al popolo. egli e` convinto che a causa del suo libro "per i tiranni del futuro sara` chiara la non impossibilita` d`essere puniti per le loro malefatte". testo greco a fronte.
la tragedia dei migranti raccontata dalla voce contraddittoria di un carnefice, vittima del ricatto di un paese nel caos. khaled e` libico, ha poco piu` di trent`anni, ha partecipato alla rivoluzione per deporre gheddafi, ma la rivoluzione lo ha tradito. cosi` lui, che voleva fare l`ingegnere e costruire uno stato nuovo, e` diventato invece un anello della catena che gestisce il traffico di persone. organizza le traversate del mediterraneo, smista donne, uomini e bambini dai confini del sud fino ai centri di detenzione: le carceri legali e quelle illegali, in cui i trafficanti rinchiudono i migranti in attesa delle partenze, e li torturano, stuprano, ricattano le loro famiglie. khaled assiste, a volte partecipa. lo fa per soldi, eppure non si sente un criminale. perche` abita in un paese dove sembra non esserci alternativa al malaffare.