a lungo la sinistra ha pensato che nelle sue vele soffiasse il vento della storia. oggi che tutto e` cambiato, che quel vento non le ha riconosciuto alcuna primazia, che anche il suo popolo non e` piu` lo stesso, la sinistra sembra essersi ritratta in una posizione difensiva e risponde con sdegno all`accusa di conservatorismo. in verita` le sue ragioni sono tutt`altro che scomparse, ma per farle rientrare nella partita del mondo e` necessario che smetta di sentirsi ospite innocente in un universo cattivo e abbandoni ogni nostalgia. perche` la globalizzazione non e` solo una banale restaurazione, non e` solo espropriazione e sradicamento, ma un gioco di dimensioni planetarie nel quale nuovi protagonisti si affacciano sulla scena della storia. e a questo gioco largo e imprevedibile, pieno di pericoli e di opportunita`, non ci si puo` sottrarre.