
peter wihl e` un pittore di successo: tra pochi mesi, esattamente nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, verra` inaugurata la sua nuova mostra. e circondato e amato dalla sua famiglia, che a propria volta lui ama profondamente: la moglie helene e la piccola kaia, sei anni, per cui farebbe di tutto. poi all`improvviso, nei suoi occhi, qualcosa si infrange, le linee si dissolvono, la prospettiva sparisce. pur di rimettere insieme i frammenti della sua preziosa vista peter lascia che tutto il resto - abitudini, affetti, principi morali - si sfaldi. e cosi` parte, per allontanarsi da se stesso e dalla famiglia, correndo in consapevolmente incontro al dramma.

se c`e` un`epoca nella storia della musica che nessuno ha mai esitato a definire aurea, certamente e` quella del "grande triumvirato": i sei-sette decenni - dai primi exploit compositivi del giovane haydn (mentre mozart gia` stupiva l`europa) alla morte di beethoven nel 1827 - che videro nascere "un`arte nuova". benche` divisi da "caratteri diversissimi e concezioni espressive spesso diametralmente opposte", haydn, mozart e beethoven forgiarono uno stile unitario, duttile ma inconfondibile, in grado di sublimare le "possibilita` artistiche dell`epoca", ma anche di consumare come un fuoco "i residui ormai insignificanti delle tradizioni precedenti". uno stile la cui perfezione ha reclamato, appunto, la definizione di classico. che cosa ha reso possibile questa prodigiosa sintesi, e che cosa si cela dietro l`incanto che secoli dopo ancora ci pervade all`ascolto? rosen spezza il circolo vizioso dei modelli analitici astratti, e restituisce "il senso della liberta` e della vitalita`" di questo stile, tra formularita` e arguzia, sperimentalismo e convenzione. cosi`, la sua interpretazione della "forma sonata" ci fa comprendere come nelle mani di haydn, mozart e beethoven la musica divenga finalmente capace di una drammaturgia senza parole: un teatro di suoni in cui il contrasto fra tensione e stabilita`, regolato da stringenti logiche interne, attinge un`inedita potenza emozionale.

