













libro postumo, libro testamento - ma anche , debordante di , di , formato di e di -, "un soffio di vita" mette in scena due personaggi (l`autore e la sua creazione, o creatura, angela) che dialogano affrontando tutti i temi sui quali la lispector si e` incessantemente interrogata: le parole, il tempo, il mondo, la storia, la preghiera, gli esseri viventi e quelli inanimati. infine: la grazia. la scrittrice non nasconde affatto le sue intenzioni e, perentoria come sempre, esordisce: . quel che si propone, infatti, non e` una stesura coerente, una trama qualsivoglia, bensi` il definitivo esorcismo dell`indicibile. quando compone gli ultimi frammenti, le e` stata diagnosticata una malattia mortale, e la morte pervade questo testo, che lei stessa confessava essere stato . olga borelli, l`amica-assistente che per otto anni le e` stata vicina, annotando i suoi pensieri e battendo a macchina i suoi manoscritti, ha affermato che "un soffio di vita" doveva essere il suo , scaturito com`e` .


aprile 2000. mattina. sull`east river. il giovane miliardario eric packer esce dal suo lussuoso attico a tre piani e sale sulla limousine bianca per andare a tagliarsi i capelli a hell`s kitchen. e l`inizio di un viaggio lungo un giorno che lo portera` ad attraversare manhattan per andare incontro al proprio destino. durante il tragitto packer, ossessionato da una folle scommessa finanziaria contro lo yen e da un`oscura alla propria incolumita`, incontra gli uomini e le donne della sua vita sullo sfondo di scenari erotici, o tragici, o enigmatici. con un vivace alternarsi di situazioni metafisiche e comiche, dove il tempo subisce un`accelerazione e il presente finisce per confondersi con il futuro, don delillo descrive il mondo contemporaneo con una profondita` che sfiora la premonizione.
