



le vetrate medievali erano parte integrante del rituale religioso, assolvevano a ben precise funzioni didascaliche, proponevano storie che facevano parte di una cultura collettiva che per secoli informa di se` l`intera civilta` occidentale. la stessa estetica della luce non e` questione di gusto ma trova precisi riscontri concettuali e legittimazione nelle dottrine neoplatoniche. inoltre e` facile rendersi conto di come la costruzione di una vetrata fosse il risultato di sapienze tecniche e artistiche tali da coinvolgere specializzazioni, conoscenze e strutture materiali assai ampie. sicche` studiare le vetrate significa, di fatto, affrontare il tema della cultura artistica medievale e della sua geografia, della circolazione dei modelli, della presenza dei cantieri, cosi` come delle tecniche e dei simboli.



i venti del mediterraneo sono testimoni della storia millenaria di civilta` e culture che hanno attraversato il "mare nostrum". nei loro nomi e nella loro origine sono racchiusi racconti e leggende che, da sempre, hanno stimolato la letteratura e le arti. se la tramontana, gelido vento del nord, e l`ostro, torrida aria del sud, sembrano aver cancellato l`originario significato delle parole, i loro fratelli, il levante e il ponente, rivelano inequivocabilmente la loro provenienza. il libeccio e lo scirocco raccontano invece storie arabe, mentre il maestrale ricorda la grandezza delle citta` maestre, venezia e roma. insieme compongono il piu` venerato fiore del marinaio. per i greci il vento era "anemos", parola insieme potente, evocativa, inafferrabile, misteriosa e spirituale. come in un diario di bordo, in cui le date hanno lasciato il posto agli otto petali della rosa dei venti, l`autore percorre un viaggio affascinante e poetico tra i miti e le storie, di ieri e di oggi. brezze leggere o raffiche violente lo portano su alcune delle infinite rotte mediterranee, tracciate dai figli di eolo. sono pagine cariche di poesia e passione per il mare, una lunga dichiarazione d`amore di un "anemofilo", che ha imparato ad ascoltare, annusare e respirare i venti in diversi luoghi e nelle varie stagioni.




in questo volume: terra vergine; le novelle della pescara; gli scritti giornalistici; il piacere; giovanni episcopo; l`innocente; trionfo della morte; le vergini delle rocce; il fuoco; solus ad solam; forse che si` forse che no; contemplazione della morte; la leda senza cigno, racconto seguito da una licenza; notturno; orazioni e messaggi; le faville del maglio; cento e cento e cento e cento pagine del libro segreto di gabriele d`annunzio tentato di morire; i "taccuini"; le lettere.




sembra che l?esistenza di ogni essere umano si giochi su un totale di dieci minuti, la somma di quei fatidici istanti in cui nelle nostre vite succede qualcosa di decisivo. questo libro e la storia dei dieci minuti di un uomo che da quando ha avuto coscienza di se ha sempre desiderato una cosa soltanto: il dominio. una biografia dunque? semmai una ballata, vorticosa e trascinante, picaresca, onirica, graffiante eppure terribile. narrata dalla voce inconfondibile di stefano massini, che con "lehman trilogy" ha portato per la prima volta un italiano al trionfo negli stati uniti, ecco l?odissea inesorabile di un bambino che diventa ragazzo d?oro e poi imprenditore senza scrupoli, fino all?attimo esatto in cui decide di indossare la maschera che tutti, oggi, conosciamo come donald j. trump. si puo narrare l?uomo piu potente della terra come lo farebbe un cantastorie dei secoli passati, intrecciando la storia e la leggenda, la cronaca e il mito, l?orrore e la parodia? nel raccontare la vita del suo ingombrantissimo, esagerato, predestinato protagonista, stefano massini parte dal principio: una famiglia di origini tedesche, un vialetto curato che attraversa un prato tagliato perfettamente, una casa immersa nella quiete idilliaca del queens. per stemperare la leggenda nell?umorismo e sabotare la mitologia con il sarcasmo, la parola incantatrice di massini scende nei dettagli infinitesimali e li annoda alla traiettoria di un?esistenza affollata di personaggi: i genitori, il preside, l?autista, la golden wife. e poi l?avvocato, colui che di donald annusa il potenziale e per primo ne percepisce il fluido, che gli insegna il disincanto e l?utilitarismo. che lo spinge verso il successo, fino alla conquista di new york, fino alla torre piu alta di tutte che porta il suo nome. nel mondo, intanto, la storia continua a scorrere: i discorsi incendiari di malcolm x, lee oswald che esce di casa armato di fucile, elvis presley e frank sinatra, muhammad ali che vola come una farfalla...