

lo scenario delle nostre pratiche di consumo e` mutato negli ultimi anni. enormi centri commerciali, impianti sportivi, giganteschi parchi di divertimenti, cinema multisala, impianti sportivi che all`occorrenza si trasformano in palcoscenici di megaconcerti, spettacoli non stop e altri `eventi` popolano le nostre citta` e le nostre vite. anche la nostra sfera privata ne e` travolta. come agisce tutto cio` sulle esistenze individuali e sulla vita sociale? con quali conseguenze? ritzer afferma che oggi nelle cattedrali del consumo si celebra forse l`ultimo culto del nostro tempo.

cesare viviani e` apparso in questa collana cinque anni fa con un libro intitolato "silenzio dell`universo", un poemetto in cui a parlare era una voce di verita` proveniente da un essere intraducibile. passare dal "silenzio dell`universo" alla "forma della vita" e` come aderire all`azione dopo un`estatica contemplazione. e come se quella voce, distaccata dai sentimenti umani, si fosse mescolata agli uomini, alle loro vite quotidiane, si confondesse con mille altre voci. "la forza della vita" e` infatti una specie di romanzo esploso, con i frammenti di molti personaggi: le loro giornate sono attraversate dai luoghi comuni dell`informazione diffusa, ma anche, a tratti, da momenti di sospensione in cui torna a parlare quella voce di sapienza.

costruito come una microenciclopedia di voci, da "alassio" a "veline", da "coppie" a "montaggio", da "berlusconi" a "gabibbo", questo libro racconta e svela i segreti delle trasmissioni di antonio ricci che da anni sono al primo posto per audience e provocazione: aneddoti, "dietro le quinte", pettegolezzi, cattiverie e tutto quello che sta dietro al grande circo della tv. il racconto di ricci sara` anche il pretesto per rileggere celebri sketches, battute, monologhi, dei migliori comici lanciati dallo stesso ricci.




la citta` e` oggi al centro di un ampio dibattito che coinvolge diverse competenze disciplinari. pensato sia come strumento di sintesi e ricostruzione, sia come apertura di nuovi possibili percorsi di ricerca, questo volume discute rilevanti aspetti dell`analisi della dimensione urbana nella prospettiva sociologica, semiotica e linguistica. alla base del percorso a piu` voci cosi` delineato si pone la nozione di paesaggio urbano inteso come forma fluida, irregolare, mutevole e plurale di organizzazione dello spazio umano. la citta` e` infatti il prodotto di una molteplicita` di modi di osservare, immaginare e pensare lo spazio ma anche di abitarlo. di tutto questo si intende dare conto attraverso segmenti di indagine funzionali alla messa a fuoco dei diversi livelli di analisi oggi chiamati in causa nella riflessione sulla citta` come luogo di esperienza.



Compilation sul catalogo della band folk scozzese. 72 minuti di grande musica, per celebrare l'introduzne del gruppo nella Scottish traditional Music, Hall of Fame. 19 canzoni. Rimasterizzato e con un corposo libretto illustrato.


In realtà il nome di questo disco è Offa Rex, pseudonimo sotto il quale si celano la folksinger inglese Olivia Chaney e Colin Meloy ed i suoi Decemberists. Meloy ha conosciuto la Chaney un paio di anni fa, quando ha pubblicato un disco per la Nonesuch, The Longest River. Poi ha avuto l'idea di registrare assieme a lei e la ha chiamata a Portland dove, assieme alla sua band ed al produttore Tucker Martine, ha messo nero su bianco queste sessions.
L'idea era quella di rifare i Fairport Convention, band motlo amata da Meloy, e di riprendere il suono folk anglo-scoto irlandese ma anche di inventarsi qualche cosa di diverso. E l'esperimento è riuscito, mischiando sonorità americane e melodie albioniche, fondendo suoni e stili. Offa Rex è un disco molto interessante, tutto da scoprire.

. ida e` appena sbarcata a messina, la sua citta` natale: la madre l`ha richiamata in vista della ristrutturazione dell`appartamento di famiglia, che vuole mettere in vendita. circondata di nuovo dagli oggetti di sempre, di fronte ai quali deve scegliere cosa tenere e cosa buttare, e` costretta a fare i conti con il trauma che l`ha segnata quando era solo una ragazzina. ventitre` anni prima suo padre e` scomparso. non e` morto: semplicemente una mattina e` andato via e non e` piu` tornato. sulla mancanza di quel padre si sono imperniati i silenzi feroci con la madre, il senso di un`identita` fondata sull`anomalia, persino il rapporto con il marito, salvezza e naufragio insieme. specchiandosi nell`assenza del corpo paterno, ida e` diventata donna nel dominio della paura e nel sospetto verso ogni forma di desiderio. ma ora che la casa d`infanzia la assedia con i suoi fantasmi, lei deve trovare un modo per spezzare il sortilegio e far uscire il padre di scena.

4 LP. Dark Side of the Moon è il disco più popolare e più venduto dei Pink Floyd. Questo quadruploè in edizione limitata (300 copie numerate in HEAVY & COLOURED VINYL ). Il primo vinile contiene una versione alternata della registrazione del 50° anniversario e il secondo un missaggio alternativo, che presenta il disco in modo decisamente diverso. Il terzo LP contiene outtakes e rarities ( una Use and Them, che risale alla fine dei sessanta, ma anche Money, due versioni, Eclipse, Brian Damage etc, tutte in versioni diverse).Il quarto vinile presenta invece una versione rimasterizzata del concerto del 22 gennaio del 1972 ai Winter Gardens di Bournemouth, in una delle primissime esecuzioni dal vivo dell'album pubblicato poi l'anno successivo