
una particolare storia d`amore che inizia con una clamorosa evasione da una prigione del sud della florida; il vicesceriffo federale keren sisco, una gran bella donna fasciata in un tailleur di chanel e armata di una micidiale calibro 38, incontra un rapinatore di banche leggendario, furbo abbastanza da approfittare di una fuga progettata da altri. un giallo divertente nello stile dell`autore.








la televisione e` buona o cattiva? e` provvidenziale, indispensabile, catastrofica? e` da esaltare, da buttar via? fa bene, fa male? la televisione, accusata di tutto e vista, al tempo stesso, da tutti, e` una sorta di nostra coscienza inquieta. beniamino placido prova a domandarsi, quasi conclusivamente, che cosa sia e come funzioni la tv.

undici racconti, undici protagonisti; comune denominatore: la cattiveria, l`ipocrisia, il disprezzo per il dolore altrui, l`atavica mentalita` del servo che vuol solo essere padrone di altri servi. e un ritratto impietoso e sarcastico dell`egitto di oggi. molto lontano dall`esotismo turistico e dalla retorica "impegnata", e` il ritratto di un`umanita` piccolo-borghese irrimediabilmente sconfitta, improduttiva, rinchiusa nella propria rispettabilita` esteriore, ma moralmente abietta.

recenti scoperte nel campo della biologia hanno portato alla formulazione di una quantita` d`importanti problemi, che sarebbe assai improbabile risolvere senza i massicci contributi forniti dalla matematica. il numero delle ipotesi matematiche utilizzate oggi nelle scienze della vita e` enorme, e le richieste che vengono dai vari settori della biologia stimolano lo sviluppo di procedure di calcolo e analisi del tutto nuove, specificamente adatte a descrivere i processi degli esseri viventi. il libro illustra la grande varieta` di connessioni che gia` esistono, in questi primi decenni del ventunesimo secolo, tra biologia e matematica, a partire dal progetto genoma umano, proseguendo con gli studi e le ricerche sulla struttura dei virus e sull`organizzazione della cellula vivente, fino alle indagini sulla morfologia e il comportamento di interi organismi e delle loro interazioni nell`ecosistema globale. ian stewart dimostra inoltre come gli strumenti matematici siano in grado di far luce su difficili concetti tipici dell`evoluzione, un fenomeno basato su processi che si svolgono in periodi di tempo troppo lunghi per poter essere osservati direttamente, o che si sono verificati centinaia di milioni di anni fa e hanno lasciato soltanto tracce a dir poco enigmatiche. ne emerge tutta la ricchezza del contributo che puo` venire allo studio dell`evoluzione e delle popolazioni dalla matematica, in grado di svelare la segreta complessita` di animali e piante, e di gettare nuova luce sulla vita degli organismi, sul loro modo di interagire e modificare il proprio comportamento in relazione al delicato equilibrio ecologico del pianeta.

in un sudafrica sconvolto dalla guerra civile, michael k. (ogni riferimento a kafka e` ovviamente voluto) costruisce un carro per riaccompagnare la madre malata nel suo eden evanescente: un pezzettino di terra in campagna dove ha trascorso un`infanzia felice. il viaggio e` clandestino, fra militari allo sbando, freddo e intemperie. finche` k. e` costretto a far ricoverare la madre, ma nessuno l`assiste e quando muore viene cremata senza che il figlio venga consultato. con le ceneri in un sacchetto di plastica, k. raggiunge comunque il luogo d`incanto, un fertile nulla, una fattoria abbandonata sfuggita al controllo ossessivo del regime, dove si sente, per la prima volta, libero. ma la guerra sapra` raggiungerlo anche nel suo minuscolo paradiso privato.