la storia puo` essere raccontata cosi`: george e jean hanno fatto nella vita tutto quello che dovevano. una casa, due figli adulti, un nipotino. ora che george e` andato in pensione, l`ultima stagione della vita si apre placida davanti a loro: cosa mai potrebbe venire a scuotere lo loro solide conquiste? ma la stessa storia puo` essere raccontata in altro modo: george e jean hanno fatto nella vita tutti gli errori che potevano. hanno allevato una figlia debole che non riescono ad aiutare e un figlio omosessuale di cui si vergognano, sono incapaci di comunicare tra di loro, si tradiscono con disinvoltura. la vita e` giunta quasi al capolinea, senza che niente, mai, li abbia costretti a una resa dei conti. ma quando meno se l`aspettano, un evento insignificante creera` una piccola valanga, che si alimentera` di altri eventi e problemi e segreti, fino a travolgere le vite di tutti quanti li circondano.
: cosi` esordisce il protagonista di prima di travolgerci col disegno di una gelida vendetta: fara` innamorare alla follia una donna e poi la umiliera` con lo strumento della sua stessa menomazione per punire, attraverso di lei, tutte le donne. ma al momento decisivo, quando la prescelta sara` nuda e pudica di fronte a lui, l`imprevedibile accadra`. nella vita, del resto, tutto e` incerto. contraddittorio. persino gli affetti familiari e la letteratura offrono solo irragionevoli appigli, talche` in allo scrittore che ha appena perso il figlio indesiderato, un tesserino mostruoso e infernale, non resta che contemplare anche il naufragio del poema drammatico cui era affidata la speranza di sfuggire alla realta` quotidiana; e il la poesia e` ridotta a gioco combinatorio, a roulette alla rovescia. la silloge di tredici racconti e` apparsa per la prima volta nel 1962.
in un`atmosfera eterea si muovono i personaggi dei racconti di questa autrice: storie che affrontano temi ed elementi tipici del mondo anglosassone, sullo sfondo della natura neozelandese. racconti che sono lo specchio fedele di una vita tormentata: quella di una donna mai paga di se stessa.
lei. sedici anni. non ha ancora trovato il grande amore, ma crede al principe azzurro, crede nell`amicizia e scava sempre nel profondo delle persone perche`, dice, c`e` del buono in tutti. lui. un duro. uno che ha una lista di ragazze con cui ha sempre chiuso il rapporto prima che prendesse forma. in realta` si porta dentro il peso di un trauma non risolto. risentimenti. l`amica. come una sorella. una con cui dividere a meta` un piatto di pasta, ma anche la decisione di cambiare scuola. come tutto. come sempre. finora. un romanzo a tre voci. ognuna un mondo a se` . stessa classe: le vite si intrecciano, nascono amicizie, amori... il libero fluire dei pensieri accompagna l`azione narrativa e i dialoghi. ogni incontro, ogni avvenimento e` una scoperta, un`occasione per approfondire la conoscenza di se` e degli altri. uno squarcio sull`educazione sentimentale dei giovani di oggi: le loro storie, le loro paure, delusioni, attese. esiste una ricetta della felicita`? chiedetelo a laura: lei lo sa.
susan e jeff sono sposati da venticinque anni. venticinque anni di felicita`, tenerezza e complicita`. perche` allora il ladro scoperto nella loro casa di new york cambiera` cosi` tanto la loro vita? perche` jeff guarda susan con occhi diversi? perche` dubita della sua identita`? nel corso di un`inchiesta, jeff scopre che la donna che ama da sempre, colei che ha sposato nella buona e nella cattiva sorte, nasconde dei segreti inconfessabili...
il libro raccoglie il meglio dei monologhi di sconsolata, il personaggio creato dalla comica annamaria barbera, e delle battute che l`hanno resa famosa attraverso zelig. a queste si aggiungono velate concessioni al sentimento e alla femminilita` che l`autrice ha voluto regalare ai lettori e alla lettrici.
jolanda aveva un sogno: aprire un`agenzia investigativa a bologna. alla sua jolanda marchegiani investigation, pero`, non si e` mai rivolto nessuno, mentre lo psicoanalista continuava prepotentemente a battere cassa. al secondo tentativo, l`agenzia l`occhio di sherlock - servizi low cost e un titolare maschio - si e` guadagnata una discreta clientela, e jolanda e` diventata un`autorita` in fatto di pedinamenti, mariti fedifraghi e gattini smarriti. trovare il prestanome e` stato facile, e la convenienza reciproca: il cugino johnny scrive romanzi rosa di successo firmandoli proprio con il nome di jolanda marchegiani. in una nebbiosa domenica pomeriggio di novembre, un nuovo incarico spezza la sua routine e la trascina in un paese della bassa, ad ascoltare una donna taciturna e la strana storia di un inquilino scomparso. intanto, a bologna, il caso di uno psichiatra ucciso da` filo da torcere al commissario tommaso pedroni - pessimi rapporti con la stampa, un clan di ispettori al seguito e una ex moglie da consolare. le indagini si complicano ulteriormente quando viene scoperto un altro omicidio avvenuto proprio nel luogo della scomparsa di giorgio facchini, inquilino e venditore di collant. semplice casualita` o coincidenze necessarie? grazie all`aiuto involontario dello psicanalista, alle soffiate di una talpa, alle fusa di ofelia e a una buona dose di intuito, jolanda si avvicinera` incredula allo scioglimento del mistero.
un libro in cui georges livanos racconta la sua vita da alpinista puro: 600 prime, 1500 ripetizioni sui massicci piu` importanti, sul monte bianco, in dolomiti, in vercors. questo alpinista racconta la sua vita accanto a sonia, che oltre ad essere la sua compagna di cordata e` anche compagna di vita. un classico da non perdere: ritratti di cordate, di serate in compagnia, di amicizia e di sacrifici. un libro da leggere pagina per pagina, dall`inizio alla fine e non troppo in fretta. il volume viene proposto con una nuova traduzione, e corredato da immagini inedite.
con il contributo di numerosi studiosi, fotografi e giornalisti, questo volume compie un viaggio intorno al mondo alla ricerca dei fenomeni naturali e dei paesaggi piu` sorprendenti. passando dai torridi deserti alle lande ghiacciate, dalle cime dei monti agli abissi oceanici, attraversando paludi e steppe, fiumi e cascate, il libro e` una guida agli scenari incontaminati del pianeta e alle testimonianze della sua travagliata storia naturale. un esplicito invito a conoscere meglio la terra, un catalogo ricco di informazioni sui luoghi che ancora resistono all`impatto distruttivo e omologante dell`uomo. un`indagine sulla natura piu` aspra destinato agli appassionati di viaggi, agli amanti della natura e ai semplici curiosi.
la storia di "ivan lo scemo" venne scritta da tolstoj all`apice dela sua carriera di letterato e di pensatore politico. la censura zarista capi` subito che sotto l`innocenza della fiaba si nascondeva una condanna totale dell`organizzazione statale, con il suo apparato militare, la sua economia capitalistica e la sua connivenza con la chiesa. cosi` ne vieto` la pubblicazione. venne la rivoluzione ma anche il nuovo regime trovo` difficile accettare il messaggio radicale di tolstoj: la storia venne si` pubblicata, ma solo nei volumi delle opere complete dello scrittore. politici, militari, intellettuali, commercianti: ivan lo scemo, il protagonista di questa fiaba, se ne prende gioco e ha la meglio su tutti.
il corpo nudo resta uno dei pochi dati invariabili dell`esistenza, primo e inscindibile tramite fra noi e il mondo. per questo motivo e` stato la fonte di ossessione, ma anche di ispirazione e di indagine di molti fotografi. il risultato documentato da questo volume e` un`oscillazione continua fra la dimensione ideale, prettamente estetica e la rappresentazione del corpo "vero", concreto. questo affascinante viaggio nel mondo del nudo viene interpretato dalla sensibilita` dei fotografi presenti in questo volume: miguel venturian arana, thomas karsten, jeff dunas, yuri dojc, karin sze`kessy.
un castello in rovina in mezzo al bosco. due fratelli vittime di un padre folle, cresciuti isolati, in un mondo fittizio. un mondo di ossessioni, violenze, angherie. un mattino, al risveglio, i fratelli si accorgono che il padre si e` impiccato in camera sua. ora, per la prima volta, sono liberi: attraversano il bosco, raggiungono il villaggio, affrontano la realta`. dove si scopre che chi si credeva un uomo e` invece una donna; chi si credeva povero e` invece ricco sfondato; due fratelli sono in realta` due sorelle e un fratello. fino alla rivelazione di un segreto morboso, cruento, ripugnante. e l`origine di tutto, la tragedia che ha condotto il padre alla follia. tutta colpa di una bambina che non la smetteva di giocare con i fiammiferi. un romanzo in cui sublime e terribile, comico e passionale, remoto ed eterno si intrecciano e si intersecano continuamente.
un dolore violento, una perdita affettiva difficile da superare, costituisce l`inizio di questo percorso interiore, di questa riflessione su di se` e sul proprio passato. "l`io narrante - come scrive claudio gorlier nella prefazione - non si compiace di una pura e semplice evocazione; specularmente, il ricordo, la memoria, non sostanziano alcun cedimento patetico. al contrario, il ricordo presente del padre stroncato dal male, da una sorta di impossibilita` di vivere, rende possibile un controllato autoritratto." laura gabbiano mostra cosi` una vena stilistica limpida e sincera, che da` forza e coinvolgimento al racconto. laura gabbiano, giornalista del giornale radio rai, esperta di arte e di letteratura, cura attualmente le rubriche: "fine settimana con l`arte" e "il mercato dell`arte".
il racconto parte da trench town, quartiere natale di marley e di tanti altri protagonisti della scena musicale giamaicana. in questo quartiere popolare l`autore incontra planno, guru spirituale di marley che lo inizio` alla dottrina rastafari. e la prima di una lunga serie di conversazioni e interviste con personaggi chiave della scena culturale giamaicana, spesso accompagnate da generosi tiri di ganja. la galleria di personaggi va dal farneticante suonatore di tamburi rasta, al figlio di howell, che fu fondatore della prima comunita` rurale rasta negli anni `20, passando da percussionisti-camionisti, discografici, dj, musicisti che conobbero marley o tosh, fino al produttore di caffe`.
sigmund freud si laureo` in medicina a vienna nel 1881 e ottenne, poco dopo, la libera docenza in neuropatologia. gia` durante questi suoi primi passi nella clinica universitaria il giovane freud si era reso conto dell`esistenza di molte malattie mentali non riconosciute o giudicate, allora, incurabili dalle scuole tradizionali. discepolo di charcot a parigi e della scuola ipnotica di bernheim a nancy, sigmund freud sviluppo` molto presto i presupposti dottrinali della disciplina che poi fondo` e rese universalmente riconosciuta, formandosi la convinzione che l`origine dei comportamenti anormali di tipo isterico andasse ricercata nell`"inconscio" dell`uomo e fatta risalire ad eventi psichicamente traumatici e dimenticati. ne segui` la decisione di dedicarsi totalmente all`analisi della mente umana, delle sue passioni, dei suoi complessi, dei suoi tabu`, mettendo a punto un metodo sperimentale empirico basato su numerosissime sedute con il paziente alla ricerca degli eventi condizionanti della sua esistenza e sull`interpretazione dei sogni ricorrenti: nasceva la psicanalisi. la teoria freudiana, secondo cui dall`evolversi della sessualita` dipende largamente l`equilibrio della personalita`, suscito` immediatamente enorme scandalo, ma al tempo stesso forni` la corretta chiave interpretativa di parecchie turbe psichiche. in questo romanzo irving stone sa cogliere con semplicita`, rigore e ricchezza di dettagli l`avventura della vita di una delle personalita` piu` complesse del novecento.
nella mitica citta` di callimbia, dove si dice che berenice, sorella di cleopatra avesse tentato di sedurre antonio, si incrociano i destini di lucy faulkner e howard beamish. lei e` una giovane e combattiva giornalista in missione, lui un paleontologo di fama internazionale. entrambi inglesi, sono diretti a nairobi quando il loro aereo viene dirottato e vengono fatti prigionieri della misteriosa dittatura di callimbia: i cinque giorni trascorsi insieme da segregati, con l`incubo delle violenze subite e di una possibile tragedia finale, sono anche l`occasione per un incontro autentico e un vero bilancio della loro esistenza. e forse anche una paradossale spinta verso un futuro nuovo che li possa attendere al di la` di quella insostenibile e claustrofobica prigionia...
nella calda estate del 1968, jo becker scappa da un matrimonio senza amore e dalla vita che i suoi genitori avevano sognato per lei, trovando rifugio in una comune di cambridge, massachusetts. e l`inizio di un`epoca libera e felice, in cui tutto sembra possibile. ma come ogni sogno, anche l`avventura hippy e` destinata a finire: tocca proprio a jo scoprire il cadavere di una ragazza del gruppo, uccisa brutalmente e senza apparenti motivi. anni novanta, una vita dopo. jo e` una splendida cinquantenne felicemente sposata, con tre figlie ormai adulte e indipendenti e una bella casa di campagna. eppure c`e` qualcosa che le manca, qualcosa di quell`altra vita mai rivelata ai suoi. cosi`, quando incontra casualmente eli mayhew, un compagno dei tempi di cambridge, si ritrova di colpo al bivio, combattuta tra il fascino dell`uomo, dei ricordi e del mondo che lui rappresenta, e la vita regolare e ordinata al fianco del marito. ma il terribile segreto che eli nasconde sconvolgera` ancora una volta ogni progetto.
nel cuore pulsante della fiera repubblica fiorentina, un bambino abbandonato che si fa chiamare luca bastardo si distingue per la sua insolita, conturbante bellezza. e il 1330 quando luca cade nelle grinfie di bernardo silvano e conosce gli orrori del bordello piu` depravato della toscana. ma e` proprio qui, con il trascorrere degli anni, nel quotidiano contatto con la malvagita` umana, che il giovane scopre di essere speciale: mentre tutti gli altri invecchiano e vanno incontro alla morte, a lui il tempo sembra concedere un`eterna giovinezza. qual e` l`origine della sua immortalita`? un disegno del demonio? un dono della grazia divina? o forse un inconfessabile segreto che tocca l`essenza ultima della scienza e della fede? la risposta affonda le radici nell`oscuro passato di luca e nella misteriosa identita` dei suoi genitori. trovarla significa intraprendere un lungo viaggio alla ricerca di se` che abbraccia i due secoli piu` fulgidi e intensi della storia fiorentina. significa essere iniziati ai segreti dell`alchimia e alla saggezza di un`antica setta eretica. significa affrontare il giogo della peste e scoprire il potere salvifico dell`arte. significa intrecciare il proprio destino a quello dei grandi protagonisti del rinascimento, da giotto a petrarca, da leonardo a lorenzo il magnifico.
era il momento di gridare help! per john lennon e paul mccartney, che quarant`anni fa scrissero questa canzone. questi incredibili scatti sono mostrati al pubblico solo ora, per la prima volta dopo quarant`anni. non importa se questo sia dovuto al caso, o se qualcuno voglia trovarci una necessita` storica. "back to help!" e` il nostro modo di ritrovare attraverso le immagini quella speranza, attraverso le foto quella energia.
corviale, un edificio lungo 958 metri e abitato da circa seimila persone e` un simbolo della periferia italiana, dell`architettura modernista e della metropoli contemporanea. nucleo centrale del volume e` il progetto realizzato a corviale dal gruppo osservatorio nomade nel 2004-2005; la domanda che gli abitanti di corviale hanno posto agli artisti era quella di cambiare l`immagine negativa e stereotipata di questo monumentale edificio. per un anno artisti, architetti, videomakers e musicisti, hanno abitato nell`edificio portandone alla luce aspetti oscuri, memorie sommerse, contraddizioni e potenzialita`. i risultati del progetto sono stati significativi e hanno generato un modo diverso di rapportarsi a corviale.
l`autovalutazione dell`istituto scolastico si sta sviluppando in molti paesi, come esigenza che emerge dalle varie riforme in atto nei sistemi educativi. il libro presenta l`autovalutazione della scuola come processo essenziale del management orientato ai risultati, al cui centro si colloca la definizione della qualita` dell`offerta educativa. vengono considerate le diverse prospettive della nozione di qualita`, i diversi approcci all`autovalutazione che da queste derivano e i problemi relativi all`interpretazione e all`uso dei dati raccolti. la realizzazione concreta di un programma di autovalutazione in tre reti di scuole, a bergamo e a torino, consente un`analisi concreta di metodi e strumenti utilizzati per le rilevazioni.
sanzioni, obblighi, espulsioni, privazioni, fino all`internamento e alla deportazione: l`italia non fu seconda a nessuno per la meticolosita` e la severita` delle misure imposte agli ebrei. enzo collotti, gia` professore ordinario di storia contemporanea presso la facolta` di lettere e filosofia dell`universita` di firenze, e` membro del direttivo dell`istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in italia.
alessandro parronchi e` nato a firenze nel 1914. poeta, traduttore, storico dell`arte e critico militante ha lasciato un segno originale e duraturo in tutti i campi in cui ha esercitato la sua intelligenza. tra i suoi libri maggiori ricordiamo gli "studi su la dolce prospettiva" (1964), le raccolte poetiche "coraggio di vivere" (1961) e "climax" (1990), le versioni da nerval e mallarme`.
alla gia` vasta bibliografia su una delle piu` prestigiose gallerie d`arte statali d`italia mancava ancora un volume che, al rigore del catalogo, unisse le caratteristiche di una guida puntuale e attendibile alla lettura e alla comprensione delle opere d`arte esposte a brera: il volume, nato dalla collaborazione tra il touring club italiano e la soprintendenza per i beni artistici e storici di milano, risponde all`esigenza, sempre piu` avvertita dai visitatori della pinacoteca milanese, di una ``fruizione informata`` e di una visita ricca di emozioni.
revelli affronta il problema della ricostruzione di una strategia della sinistra, a partire dalla consapevolezza della radicalita` della trasformazione dell`economia, della societa` e della politica verificatasi nel corso degli ultimi vent`anni. questa consapevolezza parte dall`analisi delle caratteristiche del postfordismo (rottura del circolo virtuoso sviluppo/occupazione, fine della centralita` del lavoro salariato, finanziarizzazione dell`economia) per esaminare le conseguenze politiche di questa nuova grande trasformazione e avanzare infine alcune ipotesi su una ricomposizione politica a partire dal sociale e non frutto di laboriose quanto sterili trovate d`ingegneria istituzionale.
(bruno forte)
dalla maesta` di cimabue a il grido di munch, dall`astronomo di vermeer alla primavera di botticelli, dall`ultima cena di leonardo alla danza di contadini di bruegel: federico zeri spiega in un pacato dialogo il significato, l`origine, l`influenza di trenta capolavori della pittura mondiale. il testo di zeri e` introdotto da una nota di emilio tadini.
chi e` stato ammonito piu` volte ai mondiali? quale giocatore ha segnato piu` gol con la maglia dell`italia? chi e` stato il calciatore piu` giovane a vincere la coppa del mondo? chi e` stato il piu` giovane allenatore nella storia dei mondiali? in un coloratissimo volume tutti i numeri, le statistiche, i fatti, i segreti, le curiosita`, i personaggi, le foto piu` emozionanti dello sport piu` popolare del pianeta per prepararsi come si deve ai prossimi mondiali in sudafrica.
fra il sacco della citta` nel 390 a.c. e la meta` del primo secolo a.c., roma procede alla conquista dell`italia intera e poi dei paesi che si affacciano sul mediterraneo. guida il bellicoso stato romano un`oligarchia determinata e tenace, gelosa dei propri privilegi ma nello stesso tempo aperta alle sollecitazioni provenienti dalle civilta` contigue, in primo luogo di quella greca. di questa vicenda l`autore fornisce un resoconto soffermandosi con particolare attenzione sulla dinamica istituzionale e sociale, sulle tensioni interne all`oligarchia, sui rapporti tra patrizi e plebei, e tra roma e le popolazioni sottomesse e alleate, fattori che stanno alla base sia della politica vittoriosa dei primi secoli repubblicani sia del precipitare nell`anarchia.
nel 1999- daniel barenboim ed edward said danno vita al grande progetto della west-eastern divan orchestra, che fonde nel proprio organico musicisti arabi e israeliani. non e` un progetto "di pace". non c`e` nulla di pateticamente ecumenico in questa esperienza che continua. unica certezza e` la musica, il fare musica insieme. elena cheah - violoncellista della divan orchestra - ci racconta, attraverso una serie di ritratti, attraverso le testimonianze di alcuni protagonisti di questa avventura, i conflitti, gli affiatamenti, le speranze di ciascuno di loro. ed ecco emergere gli entusiasmi, la condivisione del tempo, gli spostamenti, il lavoro assiduo delle prove, l`imperio seduttivo del maestro barenboim. e ancora la vitalita` e la problematicita` che stanno intorno a quella forma tutt`affatto particolare di costruzione di armonia che e` il lavoro collettivo dell`orchestra. la west-eastern divan orchestra di elena cheah e` un microcosmo dove si intrecciano storie di vita tragiche e momenti esilaranti, paradossali peripezie burocratiche ed esistenze avvitate sull`amore per la musica.
primo dei due meridiani dedicati all`opera di camilleri, questo volume raccoglie tutti i romanzi appartenenti al filone "contemporaneo" dello scrittore di porto empedocle: "la forma dell`acqua", "il cane di terracotta", "il ladro di merendine", "la voce del violino", "la gita a tindari", "l`odore della notte", cui si aggiungono vari racconti tratti dalle raccolte "un mese con montalbano", "gli arancini di montalbano" e "la paura di montalbano". volume a cura di mauro novelli. introduzione di nino borsellino, cronologia di antonio franchini.
a cura di giovanni macchia
2 edizione aprile 1989
"maschere nude" e` il titolo che pirandello stesso ha scelto per la raccolta dei propri testi teatrali: un ossimoro, immagine di un teatro nel quale l`uomo che si e` dato (o al quale e` stata imposta) una "maschera" ne scopre la nudita`. questo secondo volume propone drammi come: "liola`", "cosi` e` (se vi pare)", "la patente", "il piacere dell`onesta`", "il berretto a sonagli".
questa enciclopedia rappresenta un viaggio mozzafiato nel regno animale: analizzando un`innumerevole varieta` di specie, dai minuscoli protozoi agli enormi mammiferi, e spaziando in tutto il pianeta, dal polo nord all`antartide, appassionera` e incantera` tanto gli adulti quanto i ragazzi. completo e facile da consultare questo volume e` una miniera di informazioni e un punto di riferimento fondamentale per tutta la famiglia. eta` di lettura: da 10 anni.
un vecchio lupo rifiutato dal branco si aggira affamato nel bosco, si avvicina a case e fattorie e compie razzie di bestiame. gli uomini lo temono, lo odiano, ma non riescono a catturarlo. allora chiedono aiuto a un frate, che si dice abbia il dono di capire la lingua degli animali. francesco promette di parlare al lupo e si avventura con un gruppo di fratelli alla sua ricerca. ma quando cala la notte e si ode l`ululato del lupo, i frati fuggono intimoriti, lasciando francesco da solo. anche lui ha paura, ma ha fatto una promessa agli uomini e continua a camminare nel fitto del bosco, a piedi nudi nella neve. il lupo e` sulle sue tracce, cacciatore di una preda sempre piu` vicina. quando francesco si ferma spossato e si addormenta su un letto di sassi, il lupo si avvicina, lo annusa e sente un odore nuovissimo, diverso da quello di tutti gli altri uomini, un odore magico. quale? e una sorpresa. dalla massima esperta italiana di san francesco, una lettura originale e poetica di un episodio della vita del santo, accompagnata da immagini all`acquerello. i bambini apprezzeranno le avventure, gli adulti leggeranno una fiaba semplice e toccante.
eta` di lettura: da 7 anni.
"come viaggiare con un salmone" e` un libro di istruzioni. istruzioni sui generis, date da un maestro d`eccezione come umberto eco per situazioni molto particolari: come imparare a fare vacanze intelligenti, come sopravvivere alla burocrazia, come evitare malattie contagiose, come mangiare in aereo, come viaggiare con un salmone al seguito (se te lo regalano e non vuoi rinunciare alla leccornia), come evitare il carnevale, come non cedere all`ossessione della visibilita`, e molto altro. un libro che ci guida nella selva delle nostre giornate, nella consapevolezza che la vita corre per lo piu` tra piccole cose, incontri fortuiti, piccoli problemi, e non tra dilemmi amletici e interrogativi sull`essere, che occupano solo una piccolissima porzione del nostro tempo, pur essendo l`unica cosa che conta.
tra il 1978 e il 1990, mentre in unione sovietica il potere si scopriva fragile e una certa visione del mondo si avviava al tramonto, andrej cikatilo, marito e padre di famiglia, comunista convinto e lavoratore, mutilava e uccideva nei modi piu` orrendi almeno cinquantasei persone. le sue vittime bambini e ragazzi di entrambi i sessi, ma anche donne - avevano tutte una caratteristica comune: vivevano ai margini della societa` o non si sapevano adattare alle sue regole. erano insomma simboli del fallimento dell`idea comunista, sintomi dell`imminente crollo del socialismo reale. questo libro, sospeso tra romanzo e biografia, narra la storia di uno dei piu` feroci assassini del novecento attraverso la visionaria, a tratti metafisica ricostruzione della confessione che egli rese in seguito all`arresto. e fa di piu`. osa raccontare l`orrore e il fallimento in prima persona: cikatilo, infatti, in questo libro dice "io". e lui stesso a farci entrare nella propria vita e nella propria testa, a svelarci le sue pulsioni piu` segrete, le sue umiliazioni e ossessioni. "il giardino delle mosche" e` un libro lirico e crudele allo stesso tempo: la storia di un`anima sbagliata, una meditazione sul potere e la sconfitta e, soprattutto, una discesa impietosa fino alle radici del male.
L'istantanea è eseguita con un tempo di esposizione molto breve senza l'impiego di un sostegno. Claudio Magris compone un florilegio di istantanee, raccolte in ordine cronologico, dal 1999 al 2016. In esse Magris ritaglia piccoli e grandi aspetti della vita quotidiana, della vita politica, della nostra intimità. Stigmatizza false credenze, modi di dire, comportamenti che nascondono abissi di incomprensione e superficialità; sottolinea piccoli gesti, nascosti, che rivelano l'ampiezza dell'animo umano.
un giovane scrittore e la moglie di un uomo molto in vista decidono di sfidare tutte le convenzioni e lasciano new york per cominciare una vita insieme in europa. lei e` la sua musa ispiratrice, la sua consigliera, l`organizzatrice del viaggio e della quotidianita`. lui e` la nuova promessa del mondo letterario. le cose non sono facili e il peso delle convenzioni infrante unito alle difficolta` incontrate dallo scrittore nella realizzazione delle sue opere grava irrimediabilmente sull`armonia della coppia. un amore travagliato e apparentemente impossibile che si dibatte nell`incapacita` di entrambi di essere se stessi, al di sopra di ogni "regola".
il novelliere campagnuolo e` una testimonianza decisiva della riflessione di nievo intorno alla condizione contadina dell`italia del nord, ma e` pure una sperimentazione narrativa e linguistica che l`autore persegue, sullo sfondo del romanzo campestre francese e della letteratura rusticale italiana, con originalita` di strumenti e soluzioni espressive. nievo affianca il plurilinguismo della sfera dialettale (mantovano, veneto, friulano, milanese) alla polifonia di italiano, francese e toscano.
il volume raccoglie l`intera produzione di giorgio caproni, compreso "res amissa", pubblicato postumo nel 1991. e dunque possibile cogliere nella sua interezza una delle piu` importanti voci poetiche del novecento. il dato essenziale della modernita` di giorgio caproni e` quella sua particolare musica cui si deve la naturalezza con cui il poeta passa, senza mutar tono, dal quotidiano all`astratto, dal colore al disegno, dal colloquiale all`epigrafico, dal domestico al metafisico. temi preferiti da caproni sono il viaggio, la frontiera, le terre di nessuno con i loro paesaggi solitari e le loro rare apparizioni e la caccia, ossessiva, a un`inafferrabile preda. unico rifugio umano e` proprio l`incerto confine tra il vero e l`immaginario, tra il certo e il possibile: anche l`assoluto, se esiste, abita nell`ambiguita`. introduzione di stefano verdino.
cairn e` una parola di origine gaelica che significa in due diverse accezioni: da una parte mucchi di pietre come monumenti sepolcrali preistorici, arcaiche tombe; dall`altra, in epoca moderna, i segnavia sui tragitti montani per indicare la prosecuzione di un sentiero. sono due immagini simboliche che stanno entrambe molto a cuore a testa. la prima per il rapporto con i morti, centrale da sempre nelle sue poesie, il dialogo da pari a pari con gli scomparsi, la consapevolezza di essere fatti della stessa pasta. la seconda immagine, quella del segnavia, e` legata alla ricerca di una strada che contrasti lo smarrimento esistenziale. ma i due simboli sono anche intrecciati, perche` i morti possono dare indicazioni di percorso, o perlomeno a loro si vorrebbe chiederle. tra le nuove tonalita`, quella dell`invettiva che testa adotta per la prima volta in alcune poesie di questo libro: invettiva contro un certo tipo di politici e onnipresenti figure del conformismo. il poeta dai versi sommessi questa volta ha perso la pazienza. e per riconquistarla non gli e` rimasto che muoversi in tempi e spazi remoti: dentro e fuori di se`.
Il Sussurro del Mondo - The Overstory in originale - è l'ultimo libro di Richard Powers. Premio Pulitzer per la narrativa 2019, la storia racconta di una prodigiosa botanica, ossessionata dalle piante, Patricia Westerford che sarà condotta ad ascoltare dai grandi alberi il mistero che si cela dietro la vita e che, tramite il narratore di questo splendido romanzo, passa a noi. Un libro profetico e ricco di vita.
sembra quasi impossibile poter raccontare la toscana attraverso fotografie inconsuete e soggetti poco noti. il libro si propone questo obiettivo, attraversando le grandi tracce della storia - etruschi, medioevo, rinascimento - dalla "capitale mondiale dell`arte", firenze, a tutti gli altri borghi grandi e piccoli che compongono un mosaico inarrivabile di meraviglie: lucca, pisa, arezzo, siena, pienza e san gimignano. dall`arcipelago toscano alle montagne ammantate di foreste, dalle spiagge alle campagne, fino al paziente lavoro umano nelle cave di marmo e nelle piu` raffinate creazioni artigianali. passando per feste e riti, una cucina rinomata in tutto il mondo e una cordialita` leggendaria.
eugenio scalfari incontra due figure chiave che conducono acutamente la chiesa attraverso la modernita`: papa francesco e il cardinale martini. il problema di modernizzare la chiesa si presenta storicamente ogni due o tre secoli ed e` per questo che il cristianesimo ha resistito oltre duemila anni e continua a esistere. adesso vi e` la necessita` di modernizzare la chiesa adeguandola alla societa` che compone il mondo ed ha anche le sue religioni, alcune monoteistiche ma con un dio proprio, che non e` quello della bibbia e soprattutto quello dei vangeli. il papa che abbiamo oggi, preceduto nel tempo dall`azione del cardinal martini che fu suo amico all`epoca dei conclavi, afferma costantemente che il dio creatore e` unico in tutto il mondo. non puo` esistere un dio di proprieta` d`un popolo. storicamente ci sono queste situazioni in una quantita` notevole di paesi ma papa francesco dice il vero per chi crede in un dio: quel dio e` uno solo, l`epoca degli de`i e` ormai di duemila anni fa ed ha perso ogni senso. questa e` la particolarita` di papa francesco e per tale ragione pubblichiamo qui i colloqui di eugenio scalfari con lui e quelli con il cardinale martini che sono precedenti nel tempo.
Le lettere di questo stupefacente epistolario sono in gran parte indirizzate ad Allen Ginsberg, Jack Kerouac, Paul Bowles e pochi altri, uniti dalla convinzione di essere destinati a qualcosa di grandioso, e guidati dallo stesso Burroughs, guru sui generis e artefice di un «lungo, immenso e ragionato sregolamento di tutti i sensi». Seguiremo così el hombre invisible – come lo avevano soprannominato gli arabi – per i vicoli di Tangeri, lo vedremo sperimentare, fino al limite, ogni tipo di droga e cercare ovunque strumenti per scardinare «il film fraudolento» della realtà.
un professore universitario di trentacinque anni, dopo una carriera "da cane ammaestrato", sente improvvisamente il bisogno di sfuggire all`oblio di una vita banale e ritrovare la verita` su se stesso. cosi`, dai racconti dei contadini emiliani incontrati in gioventu` a quelli dei culturisti delle palestre di oggi, walter siti, personaggio protagonista, vive e descrive i desideri della propria sessualita` ossessiva insieme alle storie sporche delle corruzioni che avvelenano il mondo dell`universita` italiana. tra invidie, scambi di favori e denaro, falsita`, superficialita` di corpo e morale, questa autobiografia contraffatta getta uno sguardo lucido e spietato sulla societa` e la politica italiane, in tutta la loro peccaminosa disonesta`. l`esordio letterario di walter siti, un libro, intenso e scandaloso, in bilico tra saggio, satira, invettiva e canzoniere d`amore.
i due volumi delle storie di montalbano testimoniano tutti i modi e i generi usati da camilleri per narrare le gesta del suo commissario: comprendono in tutto dodici romanzi, da la forma dell`acqua fino a riccardino uscito postumo nel 2019, oltre a una ricca antologia di racconti, lunghi e brevi. la nutritissima e avvincente cronologia, a cura di antonio franchini, rivela ai lettori vecchi e nuovi che la vita di camilleri puo` essere considerata il primo dei suoi romanzi; i saggi introduttivi, firmati rispettivamente da nino borsellino e mauro novelli, nonche` l`approfondito studio linguistico di novelli contenuto nel primo volume, indagano nel dettaglio il profilo culturale del piu` straordinario caso letterario degli ultimi decenni e le caratteristiche di quel raffinato impasto di italiano regionale siciliano e di italiano nazionale che costituisce uno degli elementi di maggior richiamo di questo autore presso un grandissimo numero di lettori.
inventore del dramma romantico, hugo fa del teatro l`arena in cui ingaggiare la sua battaglia ideologica e artistica contro le ormai logore convenzioni del classicismo. a partire da ernani (1830), tragica storia d`amore ambientata nel `500 che intreccia i destini di un bandito e dell`aristocratica donna sol, il cui cuore e` conteso anche da don carlos di spagna e dal tutore di lei, il vecchio ruy gomez: l`abolizione delle unita` di tempo e di luogo, l`unione di sublime e grottesco, il vigore dello stile, l`audacia delle situazioni entusiasmarono ma al tempo stesso scandalizzarono il pubblico. subirono critiche e censure anche il re si diverte (1832), storia del buffone triboulet e della sua infelice figlia bianca, da cui verdi trasse rigoletto, e ruy blas (1838), dramma eroico ambientato nella spagna del `600, il cui protagonista, un popolano intelligente e sognatore che ama in segreto la regina, e` vittima di una crudele macchinazione. nel loro insieme i testi qui raccolti documentano con efficacia le caratteristiche del teatro di hugo: spiccato gusto della declamazione, psicologia sommaria dei personaggi, artificiosita` delle soluzioni sceniche, tendenza a sconfinare nel melodramma.
prefazione di nathaniel rich.
villaggio tognazzi, torvaianica, sul litorale romano. alfreda, un`accumulatrice seriale con i primi segni di demenza senile, ha reso il suo villino un tugurio invivibile, dove vive per inerzia tra insetti e cianfrusaglie. sopra di lei abita il figlio marco, un giovane fattone, profondamente insicuro, la cui unica occupazione e` accudire la madre. lo spettro di un`azione da parte dell`ufficio d`igiene rende necessario svuotare in fretta la casa, pena lo sfratto. alcuni sgangherati amici, assidui frequentatori del bar vanda, si attivano per sgomberarla, ma la proprietaria si oppone. da qualche tempo alfreda soffre di disturbi del sonno durante i quali le appare sandra mondaini, che ha conosciuto ai tempi d`oro del villaggio tognazzi, quando era il ritrovo estivo del jet set culturale italiano. alfreda, nei suoi deliri notturni, immagina di parlare con l`attrice, sofferente per la "separazione" dal marito raimondo vianello, che riposa a roma mentre lei e` sepolta a milano. anche alfreda non si e` mai ricongiunta al marito, scomparso in mare durante una pesca notturna e mai piu` ritrovato. alfreda decide di mettere fine a quella "ingiustizia" e pone al figlio una condizione per lo sgombero del villino: trafugare la salma di raimondo dal verano e portarla al cimitero di lambrate, da sandra. dopo le prime resistenze, marco getta le basi del piano, aiutato da carlo, un vecchio pescatore, e da er donna, il travestito piu` ambito della pontina.
il teorema di pitagora riassume in modo esemplare le proprieta` uniche ed esclusive dell`angolo retto. nella tradizione e` legato al demone divino del filosofo di samo, ma risale in realta` a tempi remoti ed e` patrimonio comune di diverse culture. ripresentandosi regolarmente in formalismi complessi, questo celeberrimo teorema si e` rivelato una delle acquisizioni stabili e irrinunciabili della matematica, che continua a servirsene anche nelle sue tecniche avanzate. ma se da un lato esprime aspetti essenziali del pensiero antico, dall`altro offre un osservatorio privilegiato per scoprire come il calcolo moderno ha provveduto a rimuovere con ogni cura i motivi religiosi e filosofici che hanno segnato la sua origine. la conseguenza di questa rimozione e` la rinuncia a una sfera piu` ampia dell`esattezza, e a quel mondo ideale che per hermann weyl ne costituiva l`intimo cuore. un cuore che questo nuovo, acuminato libro di paolo zellini ci permette di avvertire nelle sue pulsazioni piu` segrete.
il desiderio profondo del singolo uomo, cosi` come il bisogno della specie a cui appartiene, non e` centrato sulla figura del nemico e della guerra, ma al contrario su condizioni che permettano l`amicizia e l`amore. sono queste le risposte adeguate alla fragilita` della nostra condizione che ha sempre bisogno di da cui ricevere aiuto e disposto a sua volta a donarsi. per aiutarci a comprendere questo principio, vittorino andreoli mette in discussione quella parte della teoria dell`evoluzione che considera la , indicata da charles darwin come imperativo per tutte le specie che abitano il nostro pianeta. una visione che lega la vita alla forza di eliminare e non di costruire, di uccidere e non di stare insieme. all`interno di una concezione che riduce l`uomo a una macchina che segue l`istinto stampato nella genetica in maniera . darwin non poteva conoscere le grandi scoperte della biologia recente, che ha permesso di definire la plasticita` di parte del nostro cervello, da dove emergono funzioni che hanno un vasto margine di guida e che permettono di attribuire all`uomo desideri e capacita` per attivare la condivisione e adattarsi in maniera pacifica alla natura e alla vita . diventa dunque ipotizzabile un`evoluzione della specie all`insegna non della lotta ma della cooperazione. e la vita dell`uomo puo` inserirsi in uno scenario in cui le difficolta` sono affrontate in maniera pacifica attraverso l`aiuto reciproco che porta a condannare la guerra. una riflessione affascinante che diventa l`occasione per compiere un viaggio dentro la mente dell`uomo nel tentativo di comprendere il senso dell`esistenza di chi e` stato posto all`apice dell`albero dei viventi.
due uomini condividono lo stesso nome, asle. uno e` un uomo di successo, l`altro alza il gomito troppo spesso. viene da pensare che siano la stessa persona, eppure a volte si incontrano e si parlano. il tempo e lo spazio li seguono come due rette che a volte sembrano intersecarsi, su quella che potrebbe essere la costa sudoccidentale della norvegia, tra i ghiacci, il mare scuro e i fiordi. tra amori fugaci, alcool, gruppi rock e sigarette, i due asle si incontrano per la prima volta. si assomigliano, si vestono allo stesso modo ed entrambi vogliono fare i pittori. e sara` proprio grazie all`arte, frequentando l`accademia, che asle conoscera` per la prima volta sua moglie, e se ne innamorera` all`istante. con una prosa seducente, quasi magica, "io e` un altro" racconta cosa significa essere vivi: il calore di un cane sulle ginocchia, un abbraccio, il piacere di guidare in silenzio, svegliarsi con una buona colazione. la scrittura di jon fosse incanta con la sua poesia mentre da` vita alla voce indimenticabile di asle, una riflessione a tutto campo sull`amore, sull`arte e sull`amicizia.
vite immaginarie di personaggi immaginari, tra fine ottocento e primi anni duemila: donne e uomini dal destino oscuro, di cui vengono rievocate, con precisione "storica", le esperienze memorabili ai loro stessi occhi. eventi che appartengono a una trama segreta di sentimenti, di ricordi e di desideri, a una mitologia familiare e personale, a una vita parallela spesso clandestina e ignorata, sono raccontati con un virtuosistico contrappunto di stili che attinge ai linguaggi d`epoca e alle loro inflessioni. e nell`applicare la scansione cronologica delle biografie illustri a personaggi anonimi e a una cronaca spesso interiore, di ciascuna esistenza di questa "gente comune" pontiggia riesce a illuminare l`eccezionalita`.
dato che il divano gioca spesso piu` di un ruolo nelle nostre case, come pezzo decorativo centrale, area giochi per bambini e persino letto per gli ospiti, diventiamo sempre piu` esigenti su ogni aspetto del suo design. questo volume generosamente illustrato celebra la creativita` di oltre 150 designer, riunendo il meglio in fatto di divani del xx e xxi secolo. oltre a mettere in mostra icone come josef hoffmann e le corbusier, presenta le creazioni piu` originali, che continuano a ridefinire ed espandere questo campo. il libro include consigli pratici sull`acquisto di un divano e sullo stile di uno spazio abitativo, nonche` una timeline del design del sofa`.
pochi filosofi o storici della cultura novecenteschi hanno saputo restituire la quintessenza del romanticismo come isaiah berlin; e nessuno scritto piu` di queste memorabili mellon lectures puo` rappresentare, di quell`accurato lavoro di filologia dello spirito, la sintesi definitiva. in sei sequenze di luminosita` tagliente, berlin spazza via con gesto deciso e perentorio i luoghi comuni che ancora gravavano su quella che egli considera la piu` grande rivoluzione cognitiva dell`occidente moderno. berlin ci rivela ad esempio che l`attacco ai lumi e` gia` implicito negli stessi lumi, grazie a figure come vauvenargues (col suo pessimismo nichilista), montesquieu (col suo esasperato relativismo antropologico) o hume (col tarlo scettico che rode dall`interno il grande edificio empirista). non solo: oltre a gettar luce su figure misconosciute eppure decisive come hamann - il cui vitalismo mistico sfocia nell`idea che dio non sia ne` un geometra ne` un matematico ma un poeta -, berlin delinea il romanticismo di kant, schiller e fichte, contrapponendolo a quello di schelling, della lucinde di schlegel, delle poesie di tieck e dei racconti di hoffmann. e, per finire, addita le ramificazioni del romanticismo nel nostro secolo, da quelle aberranti (sfociate nel fascismo) a quelle piu` autentiche (prodromi di un compiuto liberalismo).
"with ltaly, for ltaly" non e` solo un volume fotografico, ma un`iniziativa di grande rilievo culturale e sociale, con cui lamborghini, tra i brand italiani piu` prestigiosi al mondo, decide di andare oltre le logiche tradizionali per assumere un ruolo sociale e contribuire attivamente a valorizzare il suo paese in un periodo di sfide globali. sono stati chiamati a collaborare a questo progetto venti talenti italiani della fotografia contemporanea, molti affermati, ma anche alcuni emergenti, capaci ciascuno di interpretare una delle venti regioni insieme a venti lamborghini del passato e del presente secondo il proprio stile autorale. a questi artisti si e` unita la grande fotografa letizia battaglia, a cui e` stata affidata una speciale interpretazione della sua amata palermo. ne e` scaturito un viaggio concepito come atto di amore di un`azienda verso il proprio paese, tradotto in un affresco di 21 visioni capaci di esaltare un patrimonio identitario unico, impregnato di arte, storia, bellezze naturali e architettoniche, ma non solo. un volume che affida alla cultura e all`arte della fotografia il loro valore piu` alto e profondo, quello di trasformazione della societa`, attraverso la rottura dei linguaggi espressivi precedenti e la capacita` di immaginare e ispirare il futuro. i fotografi coinvolti nel progetto: letizia battaglia (palermo), stefano guindani (sicilia), davide de martis (sardegna), guido taroni (calabria), gabriele micalizzi (puglia), camilla ferrari (basilicata), marco casino (campania), roselena ramistella (molise), valentina sommariva (abruzzo), anna di prospero (lazio), wolfango spaccarelli (marche), alessandro cinque (umbria), gabriele galimberti (toscana), piero gemelli (emilia romagna), marco valmarana (veneto), mattia balsamini (friuli venezia giulia), simone bramante (trentino alto adige), vincenzo grillo (lombardia), chiara mirelli (piemonte), alberto selvestrel (liguria), fulvio bugani (valle d`aosta).
e forse la favola piu` famosa del mondo, un classico che da secoli seduce i lettori di oriente e occidente. ma e` anche un`opera millenaria e stratificata in cui si mescolano tradizioni persiane, arabe e indiane, rimasta a lungo nell`ombra prima che un arabista francese del settecento ne mettesse in luce lo splendore letterario. per kader abdolah e` della casa paterna e che lo ha accompagnato per la vita. seguendo una tradizione di famiglia che invita ogni anziano a riscrivere un testo antico da lasciare in eredita` ai discendenti, ma rivolgendosi a noi europei, l`autore iraniano racconta le sue mille e una notte, una versione moderna che conserva tutta l`atmosfera fiabesca e il fascino sensuale della fonte originaria. notte dopo notte, per avere salva la vita, la bella shehrazade ammalia il sultano sanguinario con un fiume di racconti nei racconti che parlano di califfi e visir, principesse e schiave, mercanti, jinn, metamorfosi e magie, mettendo in scena il potere, il desiderio, l`amore e il gioco del destino. un labirinto incantato di storie a cui kader abdolah aggiunge brevi note per raccontare cio` che sta dietro le quinte: le complesse origini dell`opera e della sua protagonista, le modifiche che ha subito attraverso i secoli e le culture, i personaggi storici che nasconde, il ruolo delle figure femminili in un mondo violentemente patriarcale. ma e` soprattutto il piacere di raccontare che si ritrova in ogni pagina di questo libro, i cui protagonisti sono la parola e l`immaginazione con il loro potere di salvarci, di fermare il tempo per piu` di mille e una notte.
ci sono libri fondamentali, : in una parola, imprescindibili. l` iliade e` uno di questi. insieme con l`odissea e` tra i testi capitali che il mondo antico ci ha lasciato in eredita`. , come l`ha definito simone weil, l`iliade racconta l`epilogo della guerra scatenata dagli achei in troade: i cinquantuno giorni nel decimo anno di guerra dominati dalla funesta ira di achille verso agamennone. giovane, guerriero terribile e invincibile, destinato a morte precoce e imperitura fama, achille e` il prototipo dell`eroe greco. ma e` ettore, principe troiano e antagonista diretto di achille, la figura piu` profondamente umana del poema e quella che il lettore moderno sente piu` vicina a se`. nella sua vita non ci sono stirpi divine, passioni scatenate, invulnerabilita` eroiche, ma solo umanissime ed esemplari virtu`. nel suo cuore si agitano sentimenti d`onore, dignita` e amore e il suo tragico sacrificio suggella la fine di un`epoca. introduzione di fausto codino versione in prosa di giuseppe tonna.
nella cultura indiana la fede nel ciclo delle nascite poggia sulla convinzione che ogni azione del presente sia determinante per l`esito della reincarnazione successiva. il buddhismo accolse questa credenza e ne fece il presupposto dell`intera dottrina: reincarnarsi e` un processo che trova il suo massimo compimento nella liberazione finale attraverso la pratica di una disciplina costante, come insegnato dal buddha che visse piu` e piu` volte prima di raggiungere il nirvana. i jataka narrano infatti le 547 vite precedenti del buddha storico, tramandate prima oralmente e poi in forma scritta fino all`ultima redazione conosciuta, che risale al v secolo d.c. in questi racconti il bodhisatta, a volte protagonista e a volte semplice personaggio secondario, assume diverse sembianze: superbo pavone o virtuoso elefante, ricco banchiere oppure ladro furtivo o, ancora, divinita` che dimora in un albero sulla sponda di un fiume. simili alle vite dei santi, i jataka costituiscono innanzitutto un testo popolare, il cui scopo era di istruire i fedeli su quali fossero le virtu` da perseguire per liberarsi dalle passioni terrene. per il ritmo della prosa e la liricita` dei suoi versi, questa raccolta rappresenta anche un tesoro della letteratura indiana, che diede in seguito vita a un vero e proprio genere letterario diffusosi ampiamente in asia, tale da garantire cosi` la fortuna dei jataka che ancora oggi alimentano l`immaginario di gran parte dell`estremo oriente.
sono qui raccolte tre gemme dell`intera letteratura religiosa orientale. tre testi che rispecchiano fedelmente la concezione della dottrina degli anziani (theravada), ovvero la piu` antica formulazione del pensiero buddhistico. il dhammapada (l`orma della disciplina), sorta di breviario dei buddhisti, un compendioin nuce della dottrina, di cui offre un panorama completo nelle linee essenziali, dal contenuto prevalentemente morale; l`itivuttaka (cosi` e` stato detto), raccolta di sentenze e di massime sapienziali enunciate dal sublime, espresse dapprima in prosa e poi parafrasate in una o piu` strofe; e infine il suttanipata, raccolta di aforismi dal passo narrativo che danno occasione per enunciati didattici. ancora oggi questo canone e` alla base della pratica della dottrina buddhistica, viatico fondamentale per avvicinarsi a una consapevole conoscenza del pensiero orientale.
knud rasmussen e` stato l`etnografo ed esploratore a cui dobbiamo i materiali piu` preziosi sugli inuit e altre popolazioni dell`estremo nord. durante la v spedizione thule, fra il 1921 e il 1924, rasmussen conobbe lo sciamano aua e stabili` con lui un contatto che gli permise di raccogliere la sua testimonianza. come alce nero per neihardt, come ogotemmeli per griaule, aua e` diventato la voce di una remota sapienza, qui esposta con straordinaria immediatezza attraverso episodi della sua vita. chi incontri aua lo ricordera` per sempre come una guida alle potenze dell`invisibile.
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la guerra che devasto` lo stato romano nel 49-48 a.c. raccontata da un grande condottiero. leader cinico e spregiudicato, ma anche razionale e lucido, cesare narra in terza persona i fatti - dall`attraversamento del rubicone alla battaglia di farsalo fino alla vittoria finale in egitto - e le ragioni che lo hanno spinto a , a ricorrere alle armi contro una parte dello stesso popolo romano, per difendere dall`odio del senato e dalle vendette dei nemici la propria dignita`, la propria vita e, soprattutto, le liberta` repubblicane. un di guerra che diventa un avvincente racconto storico di intrighi politici, arbitri privati e lotte intestine per il dominio di roma. con un approfondito commento storico-critico di dionigi vottero. completano il volume la bibliografia, la cronologia, l`indice dei nomi, dei luoghi e dei popoli.
un mercoledi` di meta` giugno del 1923 clarissa dalloway, moglie di un deputato conservatore alla camera dei lords, esce per comprare dei fiori per la festa che la sera riunira` nella sua casa una variopinta galleria di personaggi. tra gli altri: peter walsh, l`amante respinto, appena tornato dall`india, e l`amica tanto amata, piu` di ogni uomo, sally seton. per le strade di londra passeggia anche septimus warren smith, il deuteragonista del romanzo. nulla sembra legare i due, se non la citta` di londra. clarissa ha cinquant`anni, e` ricca. septimus ne ha appena trenta, e` povero e traumatizzato dall`esperienza feroce e violenta della guerra, in cui ha perduto non solo l`amico evans, ma ogni pace. eppure i due, senza mai incontrarsi, semplicemente sfiorando gli stessi luoghi, comunicano. con sapienza straordinaria virginia woolf, giunta con questo al suo quarto romanzo, tesse il filo sottile di corrispondenze, echi, emozioni che creano un`opera di grande intensita`. dove un uomo e una donna sconosciuti l`uno all`altra sono accomunati dallo stesso amore e terrore della vita, che li portera`, nell`accettazione (femminile) o nel rifiuto (maschile), ad affermarne comunque l`inestimabile valore.
nell`immaginario di generazioni di lettori, daisy miller e` il prototipo della ragazza americana in vacanza all`estero. romantica, ingenua, incerta tra due spasimanti, un americano concreto e affidabile e un italiano fascinoso e ambiguo, daisy si espone con candida curiosita` alle dolcezze, alle tentazioni e alle trappole del vecchio continente. il confronto, l`incontro non facile fra i due mondi, l`europa e l`america di fine ottocento, e` al centro di questo popolarissimo romanzo breve: pagine magistrali, che vibrano gia` della forza dell`henry james stilisticamente piu` maturo, la cui scrittura sviscera l`animo umano, esplorandone gli abissi e le tortuosita`. introduzione di jean gooder. con uno scritto di italo calvino.
un nucleo significativo di opere provenienti dal prestigioso kroller- muller museum di otterlo (che possiede una delle collezioni piu` complete del grande artista), arricchito dalle due straordinarie tele di van gogh della galleria nazionale di roma (l`arlesiana, da gauguin, e il giardiniere, noto anche con il titolo di contadino) offre un`occasione straordinaria per ripercorrere l`opera di questo straordinario maestro che ha saputo contrapporre al dolore e al profondo disagio interiore il coraggio e la forza del suo linguaggio artistico, davvero unico e inconfondibile nella sua tormentata espressivita`. vincent van gogh, il pittore maledetto che identifica completamente la sua arte con la sua vita, vivendo l`una e l`altra con profonda drammaticita`. un genio immortale, una delle figure piu` ammirate della storia dell`arte ma anche una tra le piu` tormentate. l`artista che muore solo e disperato, per essere glorificato solo dopo la morte. il volume documenta l`intero percorso del pittore olandese seguendo un filo conduttore cronologico che fa riferimento ai periodi e ai luoghi dove il pittore visse: da quello olandese, al soggiorno parigino, a quello ad arles, fino a st. remy e auvers-sur-oise, dove mise fine alla sua tormentata vita. i grandi capolavori dell`artista sono affiancati da un nutrito numero di disegni perche`, come scriveva lo stesso van gogh, "il disegno e` l`origine di tutto" e nessuna esplorazione della vita e dell`opera di questo artista sarebbe completa senza uno sguardo ai suoi molti, incredibili disegni, tutt`altro che meri strumenti per la preparazione di piu` ambiziose opere su tela. come diceva lui stesso, disegnare vuol dire "lavorare attraverso un invisibile muro di ferro che sembra separare cio` che si sente da cio` che si e` in grado di fare. e necessario indebolire questo muro, erodendolo a poco a poco con costanza e pazienza".
"moltissime teorie della traduzione, che negli anni stanno sempre piu` infittendosi, se non la maggior parte, si sviluppano senza contenere al loro interno degli esempi pratici, che e` come fare un libro sui dinosauri senza inserirvi neanche una illustrazione. ho voluto portare avanti un approccio alla traduzione non dall`alto, ma dal basso, esaminando esperienze concrete, provando si` a chiarire dei punti teorici, ma senza preoccuparmi troppo di arrivare a una teoria definitiva." questo volume, diventato un classico contemporaneo per gli studi sulla traduzione, si propone di agitare problemi teorici partendo da esperienze pratiche, quelle che l`autore ha fatto nel corso degli anni come correttore di traduzioni altrui, come traduttore in proprio e come autore tradotto che ha collaborato con i propri traduttori. la questione centrale e` naturalmente che cosa voglia dire tradurre, e la risposta - ovvero la domanda di partenza - e` che cosa significhi "dire quasi la stessa cosa". a prima vista sembra che il problema stia tutto in quel "quasi" ma, riflettendoci, molti sono gli interrogativi anche rispetto al "dire", rispetto allo "stessa" e soprattutto rispetto alla "cosa".
questo romanzo si svolge dall`inizio degli anni sessanta al 1984 tra una casa editrice milanese e un museo parigino dove e` esposto il pendolo di foucault. si svolge dal 1943 al 1945 in un paesino tra langhe e monferrato. si svolge tra il 1344 e il 2000 lungo il percorso del piano dei templari e dei rosa-croce per la conquista del mondo. si svolge interamente la notte del 23 giugno 1984, prima in piedi nella garitta del periscopio, poi in piedi nella garitta della statua della liberta` al conservatoire des arts et me`tiers di parigi. si svolge la notte tra il 26 e il 27 giugno dello stesso anno nella stessa casa di campagna che jacopo belbo, il protagonista, ha ereditato da suo zio carlo, mentre pim rievoca le sequenze temporali di cui si e` detto sopra. in sintesi: tre redattori editoriali, a milano, dopo avere frequentato troppo a lungo autori "a proprie spese" che si dilettano di scienze occulte, societa` segrete e complotti cosmici, decidono di inventare, senza alcun senso di responsabilita`, un piano. ma qualcuno li prende sul serio.
quando questo libro comparve per la prima volta, nel 1964, "apocalittici e integrati" era solo un titolo. da allora e diventata una espressione di uso corrente, una opposizione quasi proverbiale. al momento della sua uscita, applicare strumenti di indagine rigorosa ad argomenti come il fumetto, la canzone di consumo, la narrativa popolare, suonava alle orecchie di molti quasi oltraggioso. oggi nessuno potrebbe avanzare alcun dubbio sul fatto che l?enorme diffusione dei mezzi di comunicazione di massa abbia trasformato il cuore della nostra societa, ne abbia permeato l?ideologia, e fornisca a tutti strumenti che fanno ormai parte del modo di parlare e di pensare quotidiano. molti di questi saggi sono entrati nelle bibliografie internazionali sull?argomento, continuando a essere tutt?ora discussi e analizzati nei piu prestigiosi ambienti accademici di tutto il mondo. "apocalittici e integrati" e un caposaldo della teoria semiotica e della cultura italiana, che ha fatto storia rivoluzionando lo studio dei fenomeni di costume e delle comunicazioni di massa.
il volume pone il lettore in condizione di cogliere il significato specifico degli aspetti economici dell`ingegneria e di formulare una valutazione, in termini di costi e benefici, delle proposte contenute nei progetti. il manuale impiega strumenti matematici che prevedono solo conoscenze elementari di algebra e calcolo differenziale.