Il disco d'esordio di Carole King come performer. Datato 1968 questo album è fuori catalgo da moltissimo tempo.Carole appare in trio, supportata da Danny Kortchmar e Charles Larkey. L'album contiene una serie di ballate in classico stile Carole King ( tra cui classici come I Wasn't Born To Follow, Snow Queen ed Hi-De-Ho ). Riedizione Light in The Attic, curata nei minimi particolari e rimastrizzata ad arte. Digipack limited edition.
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Silk Purse è il secondo disco di Linda Ronstadt ( come solista), Prodotto da Elliot Mazer ( Richie Havens, Gordon Lightfoot, James Cotton, Rufus Thomas, Chubby Checker, Frank Sinatra ) è uno dei dischi più riusciti della cantante californiana. La prima nomination ai Grammy le è arrivata con questo disco ( grazie a Long, Long Time ).Ristampa rimasterizzata in CD. Capitol / Varese.
Neozelandese, Marlon Williams aveva sorpreso mezzo mondo con il suo disco d'esordio, uscito un paio di anni fa. Ora si è spostato in California, ha una band al suo seguito e non fa più tanto il verso a Jeff Buckley ed al country retrò. Make Way For Love è un disco più rock, meno enfatico ed anche meno profondo. Un disco diverso ma, anche per questo, un album comunque interessante che propone musica quasi all'opposto di quanto aveva fatto in passato. C'è il rock, anche il senso del pop, ci sono delle canzoni abbastanza normali, ma la voce è quella ed il senso della musica non ha certamente abbandonato il suo autore.
Inciso il 24 aprile 1980, dal vivo in studio, nei Television Center Studios di Los Angeles, Live In Hollywood è il primo disco dal vivo ufficiale di Linda Ronstadt. Si tratta di un concerto trasmesso all'epoca dalla HBO, canale televisivo a pagamento: dodici canzoni, scelte ora dalla Ronstadt, in cui troviamo classici del periodo come Blue Bayou, Desperado, You're No Good, Willin', Poor Poor Pitiful Me, Hurst So Bad,, I Can't Let Go. Linda Ronstadt, in quel periodo era molto popolare, e la band che la supportava era piena di stelle: Bill Payne, Kenny Edwards, Bob Glaub, Danny Kortchmar, Russ Kunkel, Dan Dugmore e Wendy Waldman alla doppia voce. Il nastro è stato ritrovato solo di recente( si pensava fosse andato perso), come spiega, nelle note di copertina, il produttore John Boylan.