

l`analogia e` un processo intellettivo fondamentale e tuttavia quanto mai misterioso. la scienza ne ha sempre diffidato. eppure l`analogia continua ad agire a tutti i livelli. l`autore ne ha voluto rovesciare la prospettiva, affrontando il tema dall`interno di una pionieristica indagine sui modelli computazionali della creativita` umana. ma per programmare un calcolatore in vista di un qualsiasi risultato, bisogna definire i processi con tanta rigida precisione che non e` piu` lecito parlare di creativita`. qui si evita la trappola facendo entrare in campo le "analogie fluide": il percorso creativo diventa un navigare a vista, scrutando in ogni direzione. l`attivita` di pensiero ha una natura parallela.


mentre la conversazione materiale risuona nello spazio acustico, viene ascoltata "in diretta" dagli interlocutori, la conversazione immateriale viene letta nel floppy disk della memoria "in differita", quando si e` ormai spenta l`eco delle parole dette. il dispositivo concettuale e pratico della conversazione immateriale sembra risolvere il problema della verifica dei risultati nelle conversazioni e in psicoanalisi. inoltre, applicato ai testi di poesie e romanzi, da dante a leopardi, da joyce a d`annunzio a proust, promette aperture interessanti anche al campo della critica letteraria.


lars andemening e` critico letterario nella redazione di un giornale a stoccolma. ha perso la famiglia nella polonia occupata dai nazisti, e` stato adottato da una coppia svedese e ha smarrito le sue origini. si e` dato un nome e si e` convinto di essere il figlio di bruno schulz, il grande scrittore ucciso dai nazisti. a stoccolma conduce una vita da escluso: pubblica le sue recensioni il lunedi` (il giorno in cui non le legge nessuno perche` parla sempre di autori troppo difficili), non partecipa ai pettegolezzi di redazione perche` nel pomeriggio si ritira a casa, ha due divorzi alle spalle. unica eccezione al suo isolamento e` la frequentazione della signora heidi eklund, una profuga tedesca, proprietaria di una polverosa libreria.

coliandro e` un sovrintendente di polizia del tutto incapace di svolgere indagini giudiziarie, e sconta eterne punizioni per i propri errori. al suo fianco, una giovane post-punk di nome nikita e` impegnata a difendersi piu` dalle sue goffe avance che dai malviventi. nikita si rivolge a coliandro per una grana: doveva consegnare un pacco e se n`e` dimenticata. il pacco contiene 200 milioni. anche questa volta i due vengono investiti da un`avventura piena di rovesciamenti e colpi di scena, tra killer, giudici corrotti e sparatorie.

un romanzo di totale spudoratezza e totale pudore insieme, comico e feroce. una donna di successo, esponente di quella generazione che "ha fatto tutte le rivoluzioni" fino a diventare esponenti ufficiali della "correttezza politica" di sinistra, si innamora follemente di un "tanghero", ideologicamente su posizioni opposte e per questa passione mette a rischio le proprie e altrui stabilita`, decidendo di liberare l`unica cosa che fino a quel momento non era ancora stata liberata: se stessa. equivoci, comicita`, sentimenti e un pizzico di dramma si mescolano in una vicenda cui il tango fa da cornice narrativa, appunto, inesorabile.

in un ospizio abbandonato di napoli, uno scrittore marocchino ascolta una vecchia raccontargli storie d`amore e di dolore, scoprendo poco per volta la natura dei sentimenti umani, della fantasia e della creazione letteraria.





Jam band di Chicago che, ormai al suo undicesimo lavoro, si è conquista un solido fan base negli Stati Uniti. I loro concerti in digitale vendono moltissimo e la loro musca è in continua evoluzione. Progressive improvisation, canzoni normali, melodie ricorrenti: gli Umphrey's McGee sono una macchina creativa che non si ferma mai. Ed ora debuttano sulla Ato di Dave Matthews.



quando enrico chiari viene arrestato per "turbata liberta` degli incanti" non sa nemmeno di avere commesso un reato. e un ingegnere e ha partecipato a una gara d`appalto assieme a un geometra rampante; due settimane di carcere gli bastano per decidere di smarcarsi dal nuovo socio e fare da solo. accompagnato da un`avvocatessa d`ufficio alle prime armi, si presenta dal magistrato per spiegare come sono andate le cose, per riappropriarsi della propria dignita` e della verita`. scoprira` che i riti della giustizia sono complessi, a tratti indecifrabili. nei mesi che trascorrono tra gli innumerevoli atti di un procedimento legale che sembra avvicinarsi e allontanarsi come un miraggio, mentre fa amicizia con un ladro di profumi conosciuto in cella e tenta incerti rapporti epistolari con la fidanzata lontana, enrico torna a poco a poco a riconoscersi; se la giustizia appare restia ad assumere posizioni nette, la tortuosa strada intrapresa finisce comunque per restituirgli qualcosa che aveva perso senza accorgersene.





andreas vive a parigi, sulle sponde della senna, quasi ogni giorno sotto un ponte diverso. ha commesso un delitto per amore e ne accetta le conseguenze rassegnato ma non troppo. e un uomo d`onore, o almeno ci prova. si trascina nell`esistenza prendendola cosi` come viene. perche` forse non c`e` niente di meglio e niente di peggio che bersi un altro bicchiere di pernod. un romanzo breve e metaforico in cui joseph roth, attraverso lo sguardo illuso di un reietto santo e peccatore, riflette tutta l`assurda dolcezza della vita.




da piu` di un secolo il filo che legava arte e fede sembra spezzato. l`arte contemporanea si sviluppa sempre piu` lontana dal contesto della religione cattolica e, d`altra parte, la chiesa spesso, nelle commissioni delle sue opere d`arte liturgica, dirige le proprie attenzioni verso artisti che guardano al passato e non al dibattito contemporaneo. ma cosa c`e` dietro a questo desiderio di passato? non e` che gli stilemi di ieri ci aiutano a non riconoscere il vero problema, e cioe` che non ci stiamo piu` interrogando sul serio sulla nostra fede?






l`attuale divisione in nove libri e la loro intitolazione col nome delle muse risalgono agli eruditi alessandrini, solerti catalogatori dei classici. il titolo stesso non e` originale: fu ricavato dalle parole con cui lo scrittore esordisce. da un punto di vista storiografico l`opera narra le vicende del mediterraneo orientale, dalle origini leggendarie del conflitto europa-asia alla vittoria dei greci sui persiani. vi si puo` riconsocere un`architettura unitaria, basata su basi cronologiche precise, ma si riscontrano anche evidenti sproporzioni fra le singole parti, che comprendono excursus sistematici su alcuni dei paesi citati nelle vicende.




"naturalmente, quando ho cominciato a raccontare questa favola per il vostro diletto, non sapevo che di li` a poco avrei incontrato i miei due corvi nella vita vera". questo nuovo caso per aristotele detective ha inizio mentre il filosofo e` occupato a discutere con gli allievi del liceo la funzione del denaro. la strada migliore per raggiungere la felicita`, sostiene un giovane viziato. ma il vecchio stagirita non e` d`accordo e per illustrare la propria visione economica, nel quadro della piu` vasta teoria della polis, sceglie una parabola (un`abitudine, come osserva ironico uno dei discepoli, platonica piu` che aristotelica): la favola dei due corvi bianchi. il filosofo ha appena iniziato a raccontare che arriva un uomo trafelato. e caronide, un vedovo, una volta possidente, che ha ceduto terreni e schiavi per ridursi a vivere su uno stentato podere accudendo le capre. costui chiede ad aristotele di indagare sulle macchinazioni del cugino, il ricco simmaco, che vorrebbe impadronirsi delle ultime sue risorse. aristotele non accetterebbe quell`incarico da piedipiatti, ma a convincerlo c`e` una singolare coincidenza: il governatore licurgo gli ha chiesto di recarsi ad idra, la vicina isola dov`e` rifugiato il detto simmaco, per chiarire un caso di corruzione di giuria; inoltre, la citta` di atene ha deciso di inviare nella stessa isola stefanos, il braccio destro nelle specula zioni poliziesche come teofrasto lo e` in quelle del liceo. cosi` aristotele si trova ad affrontare tre casi...




Editoriale Lo Vecchio, IT. Un omaggio a Ridolini, il personaggio del comico americano Larry Semon, con numerose foto d'epoca e saggi critici. Libro di grande formato.