


in mezzo secolo di rapporti internazionali e` davvero successo di tutto: tensioni e contrasti, cadute e ascese, crolli di muri e di ideologie, ritorni di fondamentalismi e di integralismi. una lunga sequenza di problemi e di tragedie, di speranze e delusioni, ma anche di retorica e disinformazione riguardo a uomini, idee, eventi che hanno toccato o toccano, direttamente o indirettamente tutti noi, in una dimensione via via piu` globale. con questo libro sergio romano intende porre ordine alla materia dei rapporti internazionali e tracciarne le linee evolutive e le prospettive future.



il territorio delle discipline dell`architettura e la riflessione a esse connesse si e` modificato e differenziato nel tempo, si sono trasformate le relazioni con la societa`, le condizioni tecniche del fare, le procedure e il ruolo stesso dell`architetto. i confini tra le diverse arti si sono fatti incerti e l`identita` e i compiti dell`architettura si sono confusi. tale confusione e` stata vissuta da molti come una liberazione di forze creative; ma troppo facilmente si e` fatto a meno di ogni distanza critica dalla realta` e anche di ogni fondamento del proprio fare. tutto cio` ha determinato lo spostamento dell`architettura verso l`indistinta nuova disciplina dell`estetizzazione diffusa del mondo, facendo abusivamente coincidere le nozioni di arte e comunicazione e proponendo i mezzi stessi come fini: smarrendo, cioe`, la necessita` del senso, di cio` che solo ciascuna delle arti puo` dire. questo libro ricerca le ragioni e le conseguenze di una confusione interdisciplinare che sottrae l`avventura dell`architettura alle proprie responsabilita`.

la rabbia infantile cela il piu` delle volte una situazione di conflitto e di sofferenza psicologica. quando un genitore si trova di fronte a tali manifestazioni spesso si sente in un tunnel: vede che il piccolo sta male ma non riesce a individuare i reali motivi che si nascondono dietro al disagio e all`angoscia del proprio figlio. la rabbia del bambino e spesso uno strumento per esprimere e comunicare altro, dolore, impotenza, paura dell`abbandono. emozioni e sensazioni che, se fossero trasmesse con altri canali, potrebbero gettare un ponte tra bambini e adulti. le favole raccontate nel volume, scaturite da storie reali, offrono importanti spunti per aiutare a comprendere meglio "il bambino arrabbiato", favorendo lo scioglimento di quei nodi che gli impediscono di crescere in armonia con se stesso e con il mondo che lo circonda.





iniziando dal distacco dal mondo antico del x secolo, l`autore segue il formarsi della citta` in epoca medievale. dal 1350 inizia il momento della stabilizzazione e della rifinitura, il momento delle teorizzazioni. dal 1500 al 1600, con la scoperta e la colonnizzazione di nuove terre, la citta` europea si confronta con altre realta` per giungere nel xvii secolo al formarsi delle citta` come capitali nazionali, sede delle corti. l`impatto dell`industrializzazione infine trasforma radicalmente le citta` europee e arriviamo alle nostre citta`, con i loro problemi sempre piu` scottanti che attendono una soluzione.

