


"lo scoppio della guerra del 1914 - l`effetto prodotto dalla posizione interventista della socialdemocrazia sull`intellighenzia di sinistra - fu l`occasione che determino` la nascita della "teoria del romanzo". la mia posizione radicale si esprimeva in un veemente, globale e, specie all`inizio, poco articolato rifiuto della guerra. inizialmente avevo pensato a una catena di dialoghi: un gruppo di giovani si isola di fronte alla psicosi della guerra alla maniera dei narratori di novelle del decamerone di fronte alla peste; i loro dialoghi avrebbero esplicitato i problemi trattati nel libro, fino a gettare uno sguardo sul mondo di dostoevskij. a un ripensamento piu` attento la "teoria del romanzo" assunse la sua attuale configurazione."

eisa morante e` l`autrice italiana del novecento che si e` dedicato con maggior fervore immaginativo a rappresentare la totalita` del reale in opere narrative capaci di conquistare durevolmente il lettore. costruttrice di vere e proprie "cattedrali" romanzesche, la morante sperimenta di libro in libro i moduli piu` diversi: la saga famigliare in "menzogna e sortilegio", il racconta iniziatico in "l`isola di arturo", il romanzo storico sociale nella "storia", la "recherche" delle propria origini in "aracoeli". il saggio di giovanna rosa scioglie i nessi costitutivi di una personalita` estremamente ricca e affascinante e indaga i testi con puntiglio analitico, portando in luce le tensioni contraddittorie soggiacenti all`intera attivita` dell`autrice.


nel 1983 la televisione inglese mando` in onda "il naturalista dilettante", una serie di 13 documentari girati sotto la supervisione di durrell. questo libro e` la cronaca delle fortunose riprese, durate un anno, che portarono l`autore e la sua troupe dal canada a panama, dal sudafrica alle isole shetland. durrell ricrea un suo piccolo, ricchissimo ecosistema itinerante in cui si fondono satira e zoologia, scienze e cabaret: uomini e bestie, colti nel loro ambiente naturale, sono infatti trasferiti in una vera "commedia animale" dove a tutti e` riservata una nicchia. ma durrell non dimentica di istruire: insegna, per esempio, come girare un documentario e commentarlo con voce ferma a pochi passi da un rinoceronte innervosito.

e il 1985 quando durante una rapina in un negozio di alimentari un uomo viene ucciso. sulla base di una sola testimonianza oculare viene arrestato e condannato alla pena di morte per iniezione letale gary graham, un giovane afroamericano che ha gia` qualche precedente penale. partendo dai dubbi di uno dei giurati, che dopo la conclusione del processo continua l`indagine per proprio conto, ellroy costruisce un`investigazione parallela che conduce il lettore nell`orrore di un omicidio.


l`autore, nell`affrontare l`argomento con entusiasmo, esamina tutte le implicazioni ad esso connesse, dalle piu` attuali a quelle mitologiche, psicologiche, tradizionali... nel contempo, indaga a fondo su temi affini: suicidio, eutanasia, pena di morte...







a capo di un corteo di politici, giornalisti, medici, orchestrali e maggiordomi, nel suo viaggio elettorale tra i paesi della basilicata, giuseppe zanardelli diventa l`eroe leggendario di un mondo decrepito e visionario, abituato a patire le ingiustizie della storia, ma desideroso anche di mostrare un volto festoso e scanzonato. e mentre la carovana si inerpica a bordo di treni e diligenze sui monti di una lucania che attende il suo passaggio a suon di bande e fuochi pirotecnici, un fotografo raccoglie pericolosi segnali di complotto.

in quest`opera, che puo` essere considerata la sua `summa teorica`, gilson ripercorre la rivoluzione che ha posto le basi del pensiero occidentale. il suo racconto restituisce la vivacita` culturale - nata dall`incontro tra mondo greco, rivelazione cristiana e influenze arabe ed ebraiche - che ha formato gli intellettuali piu` importanti del medioevo: da ambrogio a boezio, da tommaso d`aquino ad alberto magno, da giovanni duns scoto a guglielmo d`ockham. pensatori di cui, con una freschezza espositiva senza pari, il grande studioso illumina ed esplora le riflessioni profondamente moderne. nasce cosi` il ritratto di un periodo ingiustamente definito "buio", ricco invece di fermenti e umanita`: quattordici secoli di idee che hanno fatto il mondo. prefazione di mariateresa fumagalli beonio brocchieri.

zargani ripercorre le traversie della sua famiglia nei sette anni di persecuzione antiebraica: la perdita del lavoro del padre violinista, l`esclusione dalle scuole, il fallito tentativo di espatrio e, dopo l`otto settembre, la fuga vera e propria da torino e infine gli ultimi mesi in una valle di montagna controllata dai partigiani.


l`ordine delle cose non e` un ordine naturale contro il quale non si possa far nulla. e piuttosto una costruzione mentale, una visione del mondo con la quale l`uomo appaga la sua sete di dominio. una visione talmente esclusiva che le stesse donne, che ne sono le vittime, l`hanno integrata nel proprio modo di pensare e nell`accettazione inconscia di inferiorita`. solo l`antropologo puo` restituire al principio che fonda la differenza tra maschile e femminile il suo carattere arbitrario, contingente, ma anche, contemporaneamente, la sua necessita` sociologica. bourdieu prende spunto dalle strutture androcentriche dei cabili in algeria per dimostrare la continuita` della visione fallocratica del mondo nell`inconscio di uomini e donne. anche nelle donne che, secondo il sociologo francese, partecipano passivamente al dominio maschile. ne risulta una denuncia, tanto piu` efficace politicamente in quanto scientificamente fondata, dei molti paradossi che il rapporto tra i generi finisce per alimentare, oltre a un invito a riconsiderare, accanto all`unita` domestica, l`azione di quelle istanze superiori - la chiesa, la scuola, lo stato responsabili in ultima analisi del dominio maschile.

tre voci fra le piu` autorevoli si interrogano sul significato attuale della parola borghesia. aprendo il dialogo il filosofo massimo cacciari si chiede se oggi, in presenza di un capitalismo sempre piu` impersonale, la borghesia viva ancora il proprio "essere-proprietario" come un obbligo e una responsabilita`. giuseppe de rita indaga la storia della borghesia italiana dal "miracolo economico" all`imborghesimento degli anni `60-`70, fino ai processi piu` recenti. aldo bonomi traccia gli attuali perimetri di una "neoborghesia" sul territorio, individuandone profili inediti: dalle piccole-medie imprese diffuse all`area della net economy. il volume e` curato e introdotto da antonino zaniboni.

primi anni cinquanta. john grady cole e billy parham lavorano in un ranch fra il texas e il messico. insieme allevano cavalli, ascoltano sotto le stelle i racconti dei vecchi cowboy, si divertono al bar o al bordello. e al bordello john grady incontra una sedicenne cosi` bella da cambiargli la vita. cosi` contesa da costringerlo a scontrarsi con il protettore-filosofo eduardo, in un duello allo stesso tempo epico e metafisico. ultimo capitolo della "trilogia della frontiera", citta` della pianura parte dove arrivavano i primi due romanzi, cavalli selvaggi e oltre il confine. in un west sempre piu` al crepuscolo, la natura esplode fuori e dentro i protagonisti, splendida e spietata. e se percepire il respiro delle cose, restituirlo nella forma di una superiore sapienza, e` privilegio di pochi, nemmeno quei pochi possono cambiare gli eventi: possono soltanto far sentire la misteriosa forza che tiene insieme gli alberi, gli animali e i destini degli uomini.

primo dei tre volumi della cantata dei giorni, contiene alcune fra le commedie piu` celebri: napoli milionaria. questi fantasmi! occhiali neri. filomena marturano. le bugie con le gambe lunghe. la grande magia. le voci di dentro. la paura numero uno. amicizia.







Con la propensione all'ascolto, originariamente determinata da un difetto visivo, don Marzio è il prototipo di quei frequentatori di caffè che sanno di questo e di quello, che raccolgono notizie dalla voce degli altri e dalle gazzette per farsene portavoce, senza la cura di controllarle e di verificarne la fondatezza, mescolando verità e invenzione. Nella bottega del caffè si nasconde una vena scientifico-filosofica caratteristica del diciottesimo secolo e non manca quel doppio livello di lettura, quell'aspetto metateatrale che più volte si ritrova nel Goldoni.

scritto nell`viii secolo, il muwatta` e` il piu` antico trattato di legge islamica. fin che il profeta stesso era in vita, non c`era bisogno di una legge musulmana sistematizzata, sia perche` la sua autorita` in merito era assoluta, sia perche` i confini politici del mondo musulmano non si estendevano oltre la penisola arabica, dove vigevano norme consuetudinarie omogenee. ma dopo la sua morte da un lato viene a mancare la sua autorita` carismatica e dall`altro l`islam si diffonde rapidamente in territori multi-etnici, dove le tradizioni giuridiche erano molto differenti. di qui la necessita` di raccogliere una casistica in grado di coprire un`ampia gamma di attivita` umane, molte delle quali non venivano trattate nello stesso corano. nascono cosi, fra viii e ix secolo, varie scuole giuridiche, ma il primo vero "manuale pratico" di legge islamica e` questo di malik ibn anas, che anche dal titolo (muwatta significa "cammino reso piano", "percorso agevolato") si propone come uno strumento da utilizzare per districarsi nella complessita` dei problemi, insomma, per l`appunto, un manuale. l`enorme fortuna di questo libro ha attraversato il mondo islamico e il muwatta`, qui tradotto per la prima volta in italiano, e` tuttora il testo base della legge islamica in gran parte del nord africa. un libro fondamentale per capire in profondita` la cultura islamica, affondando nelle sue piu` antiche origini, al di la` della disinformazione che spesso domina in questo campo.

tra il novembre 1936 e l`ottobre 1938 raymond queneau tiene ogni giorno una rubrica sul quotidiano "l`intransigeant" nella quale pone tre domande sulle cose piu` curiose della capitale francese. la storia si mescola all`aneddoto, la pratica documentaria al perdersi nella citta`, il sorriso alla conoscenza. "qual e` la strada piu` corta di parigi?", "quanti archi di trionfo ci sono a parigi?", "in quale casa di parigi mori` molie`re il 17 febbraio 1673?", "che cos`era la samaritaine che ha poi dato il nome ai celebri grandi magazzini?", "chi era il pe`re lachaise che dette il nome al celebre cimitero?", "quale fu il primo ristorante di parigi?". notizie curiose, vere e proprie scoperte, talvolta rivelazioni. una guida per chi ama questa straordinaria citta` che e` anche la scoperta di un nuovo testo per chi ama queneau.






Dramma tra i piu' celebri di Ibsen, deve il titolo a quell'anitra che abita la soffitta di casa Ekdal. In quella stessa soffitta morira' Hedvig, la figlia di Ekdal, per liberare tutta la famiglia da una debolezza congenita, un non saper vivere.


in dieci capitoli (e mezzo) una originale storia del mondo e dell`umanita` reinventata con ironia dallo scrittore inglese, che viene ora ad affiancare le presenze di mcewan, amis byatt. in un continuo rimbalzare di tempi, generi, situazioni, barnes ripercorre le grandezze e le follie della storia umana con un occhio divertito e disincantato. unico fattore positivo, nell`inseguirsi di fanatismi e naufragi, la forza unificante dell`amore, cosi` fragile e cosi` invincibile.

il gioco mortale di un uomo ha conseguenze impreviste sulla vita di due persone. calli, canali e palazzi della citta` piu` romantica danno sfondo a un arguto minuetto d`amore. un pittore ritrae la bella moglie di un ricco commerciante, ma nulla e` come appare. tre amori all`apparenza pacati, in tre tempi non lontani, in tre citta` dal perfetto sapore letterario: parigi, venezia, vienna. il linguaggio-sguardo trascorre, accurato e accorato, dalle scene visibili, teatro di corpi ed eventi, alle intime vertigini dei pensieri e dei desideri.



una donna della prima meta` del `900, il "secolo breve" raccontato in controluce, un tracciato di storia e di passioni. la sua vita di impegno e di lotta, la sua strada "ostinata e contraria", tessuta nella comprensione degli eventi e degli animi della gente, il suo amore privo di confini per l`unica figlia, la loro - reciproca - educazione sentimentale. e poi il comune percorso, l`unisono straordinario di un amore che le anse amare della storia hanno rafforzato e consolidato, l`alleanza profonda e inviolabile di due donne consanguinee per caso ma innamorate per scelta. sullo sfondo di quasi mezzo secolo si staglia, maestosa e bellissima, nascosta e superba, una genova conchiglia e baia e porto, approdo ancestrale per riprendere respiro dopo ogni giorno di fatica. le pagine sfogliano un immaginario album di fotografie, e le istantanee invecchiate e ingiallite raccontano episodi e frammenti, in una cucitura precaria di tessere di un puzzle, precario come la vita stessa.

include i tre romanzi: "storia di una gabbianella e del gatto che le insegno` a volare"; "storia di un gatto e del topo che divento` suo amico"; "storia di una lumaca che scopri` l`importanza della lentezza".






























in questa sintetica analisi sociologica del potere, popitz delinea, con l`ausilio di esempi e resoconti di casi storici, i tratti universali del potere, un fenomeno alla base di qualsiasi forma di socialita` umana. si configurano cosi` quattro forme antropologiche fondamentali di coercizione: potere di offendere, potere strumentale, potere d`autorita`, potere di cambiare il mondo mediante l`agire tecnico. i processi coercitivi presentano modalita` di sviluppo particolari: l`autore da` conto dei rapporti di potere - sia dal punto di vista di chi lo esercita sia da quello di chi lo subisce ricostruendone la genealogia: dalla formazione al consolidamento, al declino.

un contadino guida un calesse di notte accompagnando in una passeggiata romantica un giovane ufficiale e una donna. lo stesso uomo, ora soldato, durante la ritirata di russia, trasportera` il corpo dell`ufficiale consegnandolo a una tomba di neve. la vita nei campi di concentramento, la fame e la lotta per non soccombere. l`impossibilita` di perdonare, nella notte di natale del `45, chi ha tradito, la solitudine e la rabbia di chi e` sfuggito alla morte. una bottiglia di grappa nascosta in trincea prima dell`attacco e il suo ritrovamento, anni dopo. una lettera indirizzata a jacopo da ponte, detto il bassano. questi i temi dei cinque racconti inediti raccolti in questo volume. storie minime, frammenti di memoria, testimonianze di un passato che torna vivo e presente.



il capolavoro mude`jar dell`alcazar, le viuzze di santa cruz e il quartiere di triana. dalla macarena. a plaza de espa?a, con sosta alla plaza de toros, al romantico parque de maria luisa e al museo de bellas artes. la citta` andalusa si svela a 360 gradi! 10 luoghi da vedere assolutamente e come organizzare la visita in un weekend. vivere siviglia al ritmo dei suoi abitanti: vibrare ai ritmi del flamenco in una pe?a, fare il giro dei bar per gustare le tapas, godersi il fresco sulle rive del guadalquivir... quartieri emergenti e ultime tendenze, oltre a consigli, sconti e riduzioni per spendere meno. 200 siti, monumenti e indirizzi tra ristoranti, teatri e negozi suggeriti dai nostri autori. itinerari tematici in citta`: palazzi e patios segreti, il flamenco, made in sevilla. gite fuori porta: italica, il parque natural de la sierra norte de sevilla, carmona...

anno settantadue dalla fondazione del sistema. l`ingegneria genetica divide la societa` in due rigide classi: i perfetti, programmati per l`eccellenza, e gli imperfetti, nati da donna e destinati ai lavori piu` umili. e il momento che tutti attendono: sta per cominciare il gst, il grande talent show che decretera` il migliore tra i perfetti di tutto il sistema. tre ragazzi sono fra i concorrenti selezionati: eira p, bella e spavalda, e` abituata a essere la prima in tutto; maat p, ironico e diffidente, deve dimostrarsi all`altezza delle ambizioni del padre; adon p, calmo e determinato, non puo` accettare niente di meno della vittoria. il successo e` un destino scritto nei loro geni. eppure, ciascuno di loro nasconde un segreto inconfessabile. insieme scopriranno qual e` il vero prezzo della perfezione e quanto costa il richiamo della liberta`. eta` di lettura: da 11 anni.

il libro si propone di approfondire l`analisi della crisi della liberta` italiana nel cinquecento, individuandone le cause nell`organizzazione del potere politico. il carattere monografico della ricerca si riflette nel piu` generale problema della crisi italiana del cinquecento e nell`affermarsi di una coscienza nobiliare che per due secoli improntera` di se` la societa` italiana.

una vagabonda muore, dando alla luce un bambino, oliver twist, che resta fino ai nove anni in un ospizio di mendicita` da cui fugge. arriva a londra e viene introdotto in una banda di borsaioli che deruba il signor bronlow. oliver viene per errore scambiato per il vero ladro e arrestato. bronlow lo discolpa e lo ospita in casa sua. per ordine di fogin, viene di nuovo catturato. in un`impresa ladresca oliver e` ferito e salvato dalla signora maylie. fagin continua a cercare il ragazzo con monks, uno strano personaggio che odia oliver. infine bronlow fa arrestare fagin e si scopre che monks e` un fratellastro di oliver che, per togliergli la sua quota d`eredita`, voleva ucciderlo. alla fine oliver viene adottato dal bronlow che lo educa con affetto paterno.
nessun libro ha saputo raccontare con cosi` mirabile precisione il momento sospeso, afoso, immobile che precedette lo scatenarsi delle armi nella seconda guerra mondiale - e nello stesso tempo far vibrare, in filigrana, una possente raffigurazione dello sfacelo che i nazisti stavano portando nel mondo. ma non gia` perche` l`autore ricorra a una densa simbolicita`. anzi, con la sua funambolica lievita`, con il suo gesto sovrano di mistificatore che introduce al vero mistero, lernet-holenia riesce qui ad avvolgere e camuffare i suoi segnali in una aggrovigliata storia d`amore, che nasce a vienna e subito ci trasporta in quel
gyorgy ligeti lascio` l`ungheria nel 1956 e divenne in breve tempo uno dei protagonisti della vita musicale contemporanea, conquistando con partiture come "apparitions", "atmosphe`res", "volumina, "lux aeterna" e "lontano" un successo che varcava trionfalmente la cerchia un po` angusta degli adepti della "nuova musica". l`imponenza del successo suscito` paradossalmente anche un`ondata di diffidenza, che da tempo e` rifluita lasciando emergere il profilo di un musicista straordinario. il festival torinese di "settembre musica" gli ha dedicato un omaggio costituito da alcuni concerti, da un convegno di studi e infine da questo volume, nato dalla collaborazione tra la e.d.t. e l`assessorato per la cultura della citta` di torino. fatta eccezione per alcuni contributi comparsi in riviste specializzate e un paio di monografie, l`una in tedesco e l`altra in inglese, la letteratura su ligeti era in italia sostanzialmente assente: si e` pensato cosi` di offrire al lettore un`occasione di informazione ampia e articolata. le testimonianze critiche rese nella prima parte da enzo restagno, ivanka stoianova, ulrich dibelius, wolfgang schreiber, monika lichtenfeld, armando gentilucci e franco donatoni, e gli ampi saggi dedicati nella seconda parte a ciascuna opera, fanno di questo libro un importante strumento di studio e di consultazione.

"il bel paese" e` un capolavoro della divulgazione scientifica italiana del secondo ottocento. in ventinove

da"il piu lungo giorno"- primo manoscritto inviato a papini e soffici in vista di una possibile pubblicazione e poi a lungo disperso - ai taccuini, fino ai testi contenuti in fondi divenuti col tempo irreperibili, il meridiano, a cura di gianni turchetta, offre per la prima volta a lettori, studiosi e appassionati la possibilita di leggere per intero, con un ampio apparato di commento, l?opera in versi e in prosa dell?autore dei"canti orfici. intorno a questo libro"- ricorda turchetta -"si concentra infatti l?"ossessione variantistica" di campana, non solo"attribuibile"alla vicenda biografica, ma specchio di quella "tensione verso la verita e la perfezione dello stile [...] per definizione irraggiungibile". il volume raccoglie inoltre, in ordine cronologico, tutte le lettere, comprese quelle indirizzate a sibilla aleramo, con la quale il poeta intrattenne una tormentata e"ormai celeberrima"storia d?amore.
"l?indonesia e cosi vasta e diversificata, con oltre 17.000 isole disseminate su una lunghezza di 5.000 km, che e l?equivalente di 100 paesi in uno." per pianificare un viaggio da ricordare: fate shopping al mercato galleggiante di banjarmasin; osservate i draghi che danno il nome al parco nazionale di komodo; passeggiate per kota tua, la citta vecchia di giacarta; ammirate la natura sopra e sotto l?acqua e nusa lembongan.
nel rinascimento italiano, splendido d`arte, brillante e raffinato come pochi altri periodi della nostra storia, e allo stesso tempo profondamente tragico e disumano, alcune figure femminili attraggono per la loro singolarita`. fra queste elisabetta gonzaga, duchessa d`urbino, figura affascinante per la sua sensibile umanita`, per la vita sofferta e per il suo coraggio.