
tutto era cominciato con un ragazzo dalla maglietta bianca e i capelli lunghi che dal palco de l`air du temps incantava le ragazze con la forza giovane della sua musica e la musicalita` antica della sua lingua. a quei tempi serey sembrava vivere solo di rock e della matematica che studiava all`universita`, eppure molto altro impegnava il suo cuore: da sei anni era lontano dal suo paese, da quando i khmer rossi avevano chiuso le frontiere della cambogia. e durante questo esilio forzato che lo incontra lei. di qualche anno piu` giovane, anche anne deve fare i conti con la solitudine: quella di essere cresciuta senza un genitore. tra anne e serey l`amore e` quello disperato e senza domani di chi si abbandona all`altro come a una patria ritrovata. ma quando i khmer vengono ricacciati sulle montagne e le frontiere riaperte, serey deve tornare a casa e scoprire cosa e` successo alla sua famiglia. quando, dopo undici anni senza avere sue notizie, le sembra di intravedere il volto di serey in un servizio al telegiornale, anne decide di partire per la cambogia. il fiume delle cento candele e` un romanzo scritto come una lunga, struggente lettera d`amore, un canto rivolto all`amato assente e al suo paese che diventa una meditazione sofferta sulla verita` e la giustizia, su quali parole usare per onorare i morti e pacificare i vivi. anche quando ogni parola sembra venir meno.

STREGA 2020 (Proposto da Nicola Lagioia)
LA SESTINA
Questo romanzo limpido e intenso forse e` una piccola storia d`amore, forse una grande lezione sulla possibilità di non fermarsi. di espiare, dimenticare, ricominciare. Vederli andare via e` la cosa più difficile, perché: dove andranno. sono ancora cosi` piccoli, e torneranno da dove sono venuti, e dove sono venuti e` il motivo per cui stanno qui.

Tutti vogliono che Hekla diventi la nuova reginetta di bellezza d'Islanda. Ma il suo unico sogno è scrivere

Album dal vivo e particolare dedica per New York, la città che l'ha accolta quando non era ancora nessuno. Registrato al Cafè Carlyle, questo disco è una sorta di ripasso della carriera della cantautrice ed anche un voluto omaggio alla città di New York ( c'è persino Walk on The Wild Side di Lou Reed, tra le canzoni scelte per la serata ) vede la cantautrice accompagnata da musicisti fidati e di grande spessore, come Gerry Leonard, Jeff Allen e Jamie Edwards. Tra le canzoni eseguite abbiamo classici come Luka, Marlene on the Wall, Thin Man, Tom's Diner, Ludlow Street, Some Journey, Would You Like Another One, New York is A Woman, Gypsy etc.

georges simenon ha sempre affermato che tra le inchieste di maigret e i romanzi cosiddetti c`era una netta differenza: se le prime le scriveva fischiettando, per rilassarsi, i secondi gli costavano una gran fatica, fisica e mentale. allo stesso modo, se le inchieste dell`agenzia o e quelle del dottor jean (composte alla fine degli anni trenta) ci hanno fatto scoprire un simenon leggero, ironico, persino gioviale, i racconti degli anni quaranta e cinquanta sono paragonabili, per argomenti e atmosfere, ai romanzi duri. il denaro, per esempio (che anche nella vita di simenon ha sempre avuto un ruolo perlomeno ambiguo), e` un nodo centrale di parecchi di quelli riuniti in questo volume: come strumento per sottrarsi alla grettezza della vita quotidiana, o come invalicabile frontiera tra le classi sociali. analogamente, incontriamo qui alcune figure femminili che potremmo definire archetipiche: la madre castratrice e tirannica, la moglie bisbetica e lamentosa, la prostituta accogliente. scritti in vandea nel 1940, questi dieci racconti sono apparsi tra la fine di quell`anno e i primi mesi del seguente sul settimanale < gringoire > (tranne uno, les cent mille francs de < p`tite madame >, uscito sulla rivista femminile < notre coeur >).