

John Hiatt cambia leggermente registro. Con la produzione di Kevin Shirley, ma sempre accompagnato dal suo fido combo (Kenny Blevins, drums, Patrick O'Hearn, bass e Doug Lancio, guitars ) vira leggermente verso la musica delle radici. Il suo songwriting non si discute, le ballate non mancano mentre il suono di Shirley dà una patina leggernete diversa al tutto. Come al solito John mette sul piatto una manciata di canzoni superbe: dal singolo Damn This Town a Train to Birmingham, I Love That Girl, Adios to California.etc.

Si tratta di un disco nuovo, ma con canzoni tratte dagli archivi della cantante, qui in versione solista e non come membro dei Fleetwood Mac. 16 c anzoni che la Nicks ha registrato di nuovo e quasi tutte sconosciute al suo pubblico. Nel disco appaiono musicisti come Waddy Watchel, Dave Stewart, Benmont Tench, Dan Dugmore, Chad Cromwell, mentre Lady Antebellum sono ospiti in un brano.

Eccellente concerto, mandato via radio all'epoca. Siamo nel periodo di Bring The Family e John Hiatt and Band sono in gran forma. Come dimostrano le versioni di Memphis in The Meantime, Georgia Rae, Drive South, Tennessee Plates, Thing Called Love, Have A Little Faith in Me, Feels Like Rain, Paper Thin, Alone in the Dark etc. Ogni canzone è un classico.

Edito in origine per la Atlanatic, nel 1984, questo disco vede la partecipazione di Chris Spedding, Mickey Gallagher, Michael Brecker, Mike Thorne, Billy Nicholls ed altri. Ristampa rimasterizzata 2021

