il libro e` articolato in tre parti, nella prima sono affrontate questioni di verita` e di significato a proposito dei nostri modi di dire cio` che vi e` nel mondo e quindi l`importanza del linguaggio, della traduzione, dell`interpretazione e della comunicazione. la seconda parte tratta questioni di giustizia e quindi il valore della liberta`, del liberalismo politico, della tolleranza. nella terza vengono esaminate questioni di identita`, di qualita` e significato della vita per essere umani quali siamo noi e quindi il peso che hanno ragione, emozioni, desideri e capacita` per esistenze destinate a finire, come le nostre.
In "Woody", documentario-intervista ricchissimo di materiale inedito, le battute ci sono tutte, e ci sono fatti e misfatti di uno dei più grandi autori del Novecento, forse l'unico che è stato capace di esorcizzare la paura della morte suscitando l'unica reazione umanamente possibile di fronte ai grandi interrogativi della vita: una genuina, liberatoria risata. Perché non bisogna aver paura della morte, basta solo non esserci quando arriverà.