

la reverenza al mito di uno schubert tutto modestia e candore, artista "naturale" e creatore "inconsapevole" di melodie immortali, non rispecchia la pienezza tragica della sua vita ne` il suo forte impegno artistico, al quale destino` i piu` alti messaggi interiori e subordino` la propria amara vicenda esistenziale e professionale. questo studio affronta alcuni degli enigmi che lo circondano: dai misteri sottesi a una biografia sommersa, povera di avvenimenti ma non di conflitti - su tutti il tema dell`omosessualita` - agli elementi stilistici e simbolici che chiariscono la sostanza compositiva della sua musica. la nuova immagine che ne risulta indica, dietro la maschera di una doppia natura, l`esistenza di un altro schubert, sfuggente ma non incomprensibile: la parte piu` vera del suo stesso mito.






tutti, compresa una decina di automobilisti di passaggio, facevano capannello attorno al relitto ripescato dal fiume, e alcuni tastavano distrattamente la carrozzeria o si chinavano per guardare dentro. ed e` proprio a uno di quegli sconosciuti che venne in mente di girare la maniglia del bagagliaio. che, contro ogni aspettativa, nonostante la vettura fosse cosi` deformata, si apri` facilmente; l`uomo caccio` un grido e indietreggio` di qualche passo, mentre chi gli era a fianco si precipitava a vedere. maigret si avvicino` come gli altri, aggrotto` la fronte e, per la prima volta dal mattino, non si limito` a borbottare qualcosa, ma fece sentire chiaramente la sua voce: "via, fate largo!... non toccate niente!". anche lui aveva visto. aveva visto una forma umana stranamente ripiegata su se stessa, pigiata in fondo al bagagliaio come se quest`ultimo fosse stato richiuso a fatica. sopra quella specie di fagotto, una cortina di capelli biondo platino suggeriva che si trattava di una donna.

un lunedi` mattina, a pochi chilometri da copenaghen, due giovani studenti, fratello e sorella, arrivano a scuola di buon mattino. e ancora presto per l`inizio delle lezioni, cosi`, per ingannare l`attesa, il piu` piccolo decide di andare a giocare a palla in palestra. ma li`, tra lo stupore e l`orrore, si trova davanti una scena terribile: dal soffitto pendono i corpi mutilati di cinque uomini, impiccati secondo uno schema rituale studiato nei minimi dettagli. e la fine delle vacanze di konrad simonsen, il commissario che "ama gli angoli retti e le relazioni coerenti" e le partite a scacchi. proprio quando stava finalmente godendosi un po` di riposo, simonsen viene bruscamente richiamato in citta`: deve assumere la direzione dell`indagine per la quale ha a disposizione tutta la sezione omicidi e mezzi illimitati. un caso cosi` delicato, la cui eco in un attimo attira l`attenzione della stampa nazionale, impone anche di scomodare il vecchio capo kasper planck da cui il commissario cerca ancora di imparare il sesto senso e un`invidiabile capacita` di trattare con i media. l`indagine da subito si allarga ben oltre i confini della scuola e assume contorni sempre piu` inquietanti. su internet prende piede una sconvolgente campagna mediatica da cui scaturisce una vera e propria caccia alle streghe. in breve una domanda, un dubbio etico, rimbalza di bocca in bocca per tutto il paese: la gravita` del reato legittima la ferocia dell`esecuzione? e qual e` la differenza fra un`esecuzione e un omicidio?





il riso si sposa magnificamente con la carne, il pesce, i formaggi, le verdure, e riesce a dare un tocco particolare a un pranzo veloce e disinvolto cosi` come a una cena ricercata. tante ricette per preparare un risotto a regola d`arte o sperimentare nuove varianti.
