in una sterminata suburra, che burroughs avrebbe poi definito "interzona", e che qui va da citta` del messico, capitale mondiale del delitto ("il cielo di un azzurro che si intona con i cerchi degli avvoltoi"), a panama, lee, alter ego dello scrittore, tesse la sua amorosa tela intorno a allerton, un giovane ambiguo, indifferente come un animale. si aggira in locali sempre piu` sordidi, bazzicati da una fauna putrescente, e cosi` divagando ci regala schegge del suo nerissimo humour. con questo romanzo, che risale agli inizi degli anni cinquanta - e che viene qui presentato in una nuova edizione condotta sul manoscritto originale -, affiora per la prima volta il paesaggio allucinato che oggi ormai porta il nome di burroughs.
un suggestivo viaggio tra fine ottocento e inizi novecento attraverso un`ampia scelta di cartoline relative a varese e al sacro monte, con testi tratti dalle guide turistiche del tempo.
vi siete chiesti anche voi perche` i numeri sono disposti in quella sequenza nella ruota della roulette? giocate al lotto ogni settimana inseguendo i numeri ritardatari... e ancora, avreste mai pensato che la matematica possa svelare quanto e` forte il caffe`, o che esista una formula per determinare se il nostro guardaroba e` davvero fornito? nel suo fare matematica, giovanni filocamo sembra accogliere lo spirito delle lezioni americane di italo calvino: il suo racconto della matematica ha i pregi semplici della leggerezza, della rapidita` nel passare agile e disinvolto da una divagazione all`altra, ma sempre pronto a ritrovare il filo, dell`esattezza (numerica, certo, ma anche nel rendere nitide le sfumature del pensiero), della visibilita` - la capacita` di pensare per immagini e veder scaturire, a occhi chiusi, numeri dalle forme - e, infine, della molteplicita`: ogni oggetto e` visto dal matematico curioso come il centro di una rete di relazioni da seguire, fino ad abbracciare l`intero universo. alla fine filocamo trascina il lettore in una cavalcata sfrenata e divertente nella matematica di tutti i giorni, con un acuto spirito di osservazione e la capacita` di rintracciare strutture, ordine e metodo nella vita quotidiana.
la musica country puo` nuocere alla salute? a giudicare dalla raffica di efferati omicidi che avvengono al lone star cafe` - celebre locale di new york - si direbbe proprio di si`. e all`occhio esperto di kinky friedman, cantante country per talento e investigatore per diletto, non sfugge che questa sia l`opera di un serial killer, che si crede la reincarnazione di hank williams. lo sherlock holmes newyorchese non puo` esimersi dall`aiutare il locale dove spesso si e` esibito. indaghera` sui delitti facendosi assistere dall`esercito irregolare del greenwich village: un giornalista semialcolizzato, un dottor watson da mercato delle pulci e un altro "occhio privato" ricercato in tutti gli stati che iniziano con la lettera "i".
2 album su 1 CD: You're the reason I'm living e 18 Yellow Roses.