Dopo l'interlocutorio ma interessante The Man That Time Forgot, John Paul Keith torna in scena con un disco di spessore che, già dal titolo, incuriosisce. Keith, musicista rodato con almeno tre/quattro dischi alle spalle, mette sul piatto le sue molteplici influenze ( Tex-Mex, garage rock, countripolitan, mid-60 s soul/pop, blistering rockabilly, Mose Allison, jazz-blues ) per fare musica in modo personale ma anche decisamente intrigante.
Uno dei migliori gruppi di Americana del momento arriva da Edinburgo. Sono scozzesi i Wynntown Marshals, ma il suono fa pensare all'America. Anzi americano al cento per cento. Prodotto da Andrew Taylor, che poi suona vari strumenti, dal banjo al mandolino, il disco è fresco e piacevole, con molti richiami ai Byrds ( la rickenbacker in Canada ) e ballate terse e dirette come Driveaway e Low Country Comedown.
Incredibile, ma vero. I Black Oak Arkansas, quella sporca, rozza, sudata band di southern rock e hillbilly psycho-boogie, si è riunita nel 2013, ed ha inciso cinque canzoni. Poi, per completare il disco, l'Atlantic ha trovato ben dieci canzoni inedite, registrate tra il 1972 ed il 1973, prodotte dal mitico Tom Dowd. Jim Dandy & band are back !
Il nuovo disco dell'ex Beatles. Un album di canzoni nuove, il primo da sei anni a questa parte.Il disco è stato prodotto da Marc Ronson, Paul Epworth, Giles Martin ed Ethan Johns. Contiene Save Us, Early Days, Everybody Out There e New.
"Dannazione ! Nessuno scrive materiale così brillante a Nashville ! ". Cosi scrive la rivista No Depression del nuovo disco di Stevie Agnew. Lo posiziona tra Dylan e Springsteen, ma con uso più accentuato di violino e steel guitar.Un disco molto bello di pura americana, ma da parte di una band scozzese. Una anomalia. No, assolutamente no.Agnew è figlio d'arte e sa fare musica, Alla grande. Reperibilità difficoltosa.
Ghost towns, psichedelia e spaghetti western. Una ricetta atipica che Kirpatrick Thomas e la sua band mischiano con idee, energia ed un tocco di originalità.
Splendido concerto inedito di Jimi Hendrix con l'Experience, datato 1968. Il suono è perfetto e la performance potente, arrabbiata, viscerale, psichedelica. C'è la più selvaggia versione di Hey Joe mai ascoltata, ma anche anche Red House, più di 12 minuti e Tax Free, sono versioni da antologia. Poi è la prima volta di Hear My Train A-Comin e della già citata Tax Free Un concerto indimenticabile ed una performance strepitosa. Rimixato in modo mirabile da Eddie Kramer.
2 CD. Il meglio dei Keane, pop band UK. 20 canzoni, due nuove. Sul secondo CD 17 brani rari o inediti.
Per chi ancora non la conoscesse Lydia Loveless è una country singer, originaria di Columbia Ohio, molto personale, anche idiosincratica. Infatti Lydia nella sua musica mette assieme pop, classic country, honky tonk ed anche punk rock. Una commistione di suoni e di ritmo ad alta pressione. Questo non è un album nuovo, bensì una compilation di rarità e brani oscuri. Infatti il CD contiene le cinque canzoni dell'EP Boy Crazy, quindi sei singoli, con le loro facciate B, mai apparsi su un album ed altre chicche. Il bello è che il disco suona come se fosse un album fatto e finito. Potenza del rock and roll.
Il nuovo album del famoso chitarrista blues. Registrato assieme a Tony Braunagel ( che è anche il produttore ), Jeff Paris, Nathan Brown e Ronnie Baker Brooks. Alligator 2023.