

il 28 aprile 1915, la spedizione italiana inviata a sedare la rivolta dei "mujahidin" arabi venne pesantemente sconfitta presso gasr bu ha`di. a comandarla era il colonnello antonio miani: male armato ed equipaggiato, tradito dai suoi, scarsamente informato della consistenza delle forze nemiche, pote` solo cercare di arginare i danni. eppure, nel caos che segui` l`episodio, fu scelto come capro espiatorio, destinato a pagare gli errori delle alte sfere politiche e militari. in questo saggio, il piu` grande esperto di colonialismo italiano ricostruisce la vicenda umana del colonnello e descrive la complessa situazione in cui si determino` la disfatta di gasr bu ha`di, offrendo l`inedito ritratto di un protagonista della nostra storia.


Giunti, 1995, IT. L'eminente critico musicale Riccardo Bertoncelli ripercorre la storia dei Led Zeppelin dagli Yardbirds al rock blues, dall'hard rock allo scioglimento, recensendo tutti i dischi ufficiali dall'esordio omonimo agli inediti di Remasters del 1993.

Se i Clash ed i Neville Brothers avessero avuto un figlio, questo si sarebbe chiamato Cowboy Mouth. Una frase che gira spesso tra i fans della band di New Orleans. Una band che, malgrado non sia nota al di fuori dei confini Americani, ha un solido seguito in patria, forte degli oltre 150 concerti all'anno e della copiosa serie di dischi pubblicati. This Train, prodotto dal frontman Fred LeBlanc, non sfugge alla regola.




