
Il brano che dà il titolo al terzo lavoro della band, una canzone rauca e potente tra blues e southern soul, dà subito la misura di un disco ad alto potenziale dove le esperienze dei due leader si mischiano alla perfezione in un disco presso chè perfetto per essere suonato dal vivo. La band, undici elementi, ha un potenziale notevole e fonde in modo mirabile rock, blues, soul ed elementi southern.

2 CD. 24 Agosto 2019, Lockn' Festival. Tedeschi Trucks Band sul front stage, con ospiti come Trey Anastasio e Doyle Bramhall. In programma c'è la rilettura di Layla, il capolavoro di Eric Clapton e Duane Allman. Operazione rischiosa, quella di rifare un capolavoro: ma non per Derek Trucks, uno dei pochi in grado di rivaleggiare coi grandi. E così, senza esagerare, la Tedeschi Trucks Band rilegge il disco di Clapton in modo preciso, coinvolgente ed anche creativo. Layla, la canzone, è superba, ma anche altri brani, tutti classici comunque, subiscono lo stesso trattamente. Little Wing, Bell Bottom Blues, Nobody Knows You When You're Down and Out, Anyday, Key To The Highway, Tell The Truth, Have You Ever Loved a Woman,Why Does Love Got to Be So Sad?. Imperdibile. Di nuovo disponibile !

Siamo al secondo capitolo capitolo, intitolato Ascensions, il nuovo progetto multimediale della Tedeschi Trucks Band intitolato I Am The Moon. Un progetto ambizioso che si ispira alla poesia persiana del dodicesimo secolo, che spinse Eric Clapton a scrivere Layla. Progetto che conta quattro differenti album abbinati ad altrettanti cortometraggi e contenenti 24 canzoni originali e pubblicati uno x mese, da qui a Settembre. Progetto scritto e preparato in un tempo abbastanza breve, in cui ci sono anche sequenze e progressioni di accordi che rispecchiano altri temi musicali. I dischi, della durata media di poco più di trenta minuti, hanno la struttura classica dell opere che si possono ascoltare, senza impegnarsi troppo ed è una operazione a cui la Tedeschi Trucks band tiene moltissimo. Copia non sigillata.

Il cantautore italiano dedica un disco di covers del grande chitarrista americano Ry Cooder reinterpretando in maniera personale brani come Jesus on the Mainline, Across the Borderline, Little Sister o Crazy 'bout an automobile.