

new york e` stretta dalla morsa dell`inverno e sommersa dalla neve. lestat e` sulle tracce di dora, la bella e carismatica figlia di un boss della droga che lui ha ucciso; una donna che come nessun altro mortale suscita in lui sentimenti di tenerezza. combattuto tra l`istinto vampiresco e uno slancio d`amore per la ragazza, lestat si confronta con gli avversari piu` pericolosi che abbia mai conosciuto. viene rapito dal misterioso memnoch, che sostiene di essere il diavolo, e che lo porta fuori dal mondo. e` invitato ad assistere allo spettacolo della creazione e viene poi trasportato, come gli antichi profeti, nel regno dei cieli e accompagnato nel purgatorio. sara` condotto nella terra della morte e dovra` confrontarsi con dio e con il diavolo.


dopo aver ripercorso la storia del regime alimentare delle societa` tradizionali, da quelle dei cacciatori-raccoglitori a quelle fondate sull`agricoltura stanziale, l`autore ricorrendo a una ricca serie di esempi ricavati dalla bibbia, dalle fiabe, dalle tradizioni popolari e dalla ricerca etnologica si incammina per un percorso che tocca moltissime stazioni: il ruolo cerimoniale del cibo; le offerte riparatrici e l`agnello sacrificale; il paese della cuccagna; le numerose relazioni tra cibo e appetito sessuale; il cibo come strumento di guarigione del corpo, di salvezza dell`anima o al contrario di possibile dannazione...





in una sterminata suburra, che burroughs avrebbe poi definito "interzona", e che qui va da citta` del messico, capitale mondiale del delitto ("il cielo di un azzurro che si intona con i cerchi degli avvoltoi"), a panama, lee, alter ego dello scrittore, tesse la sua amorosa tela intorno a allerton, un giovane ambiguo, indifferente come un animale. si aggira in locali sempre piu` sordidi, bazzicati da una fauna putrescente, e cosi` divagando ci regala schegge del suo nerissimo humour. con questo romanzo, che risale agli inizi degli anni cinquanta - e che viene qui presentato in una nuova edizione condotta sul manoscritto originale -, affiora per la prima volta il paesaggio allucinato che oggi ormai porta il nome di burroughs.

ricardo conosce la "ragazza cattiva" da adolescente, a lima, e per trent`anni la rincorre in lungo e in largo per il mondo, colpito da un amore folle e sconsiderato. lei ama nascondersi sotto false identita`, e` sempre in fuga da qualcosa, irretita da ideali politici, alla ricerca di liberta`, ma anche di patrimoni da depredare. la rincontra a parigi, dove lei e` di passaggio, guerrigliera della mir destinata all`addestramento a cuba: sull`isola seduce un capo castrista, poi un diplomatico francese che la riporta con se` in europa. seduce poi un benestante inglese, per poi finire con un mafioso giapponese, che la devasta nel morale e nel fisico con ripetute, terribili violenze sessuali. ogni volta ricardo e` li` a proteggerla. e ogni volta lei riprende la sua via di fuga.






nel 1855 un terribile terremoto devasta la citta` di edo (poi ribattezzata tokyo): nel decennio successivo hiroshige (1797-1858) intraprende a disegnare i cento volti della citta` natale. se da un lato registra i cambiamenti della citta`, dall`altro vi proietta i suoi sogni, pervasi di nostalgia. il famoso paesaggista mostra con grande lirismo i siti piu` famosi e, talvolta, la loro recente ricostruzione, ma testimonia anche con estrema precisione la vita quotidiana degli abitanti e le loro usanze. benche` il formato dei paesaggi ukiyo-e sia per tradizione orizzontale, in questa raccolta - l`ultima pubblicata mentre era vivo - hiroshige sceglie audacemente la verticalita`, giocando con primi piani e inquadrature originali, con l`arte del grande maestro della stampa qual e`. riprodotta in fac-simile con rilegatura alla giapponese, l`opera e` presentata in un elegante cofanetto che include un piccolo catalogo ragionato.