
a scuola la chiamano "elena di troia". e non perche` e` regina. elena, liceo classico, quindici anni, e` la schiava di tutti. dipende dal gruppo, dalla sua "crew", e il gruppo dipende da lei. il suo e` un vero e proprio servaggio sessuale. ma un giorno elena intravede una possibile via di fuga. ed ecco che i fidati oskar, luca, antonio, e persino il "suo" marco, per non parlare delle loro fidanzate, da carcerieri si trasformano in aguzzini, in una sorta di comico-tragica "caccia alla strega".

in queste storie zen, raccolte e narrate dal maestro taisen deshimaru (alcune di esse risalgono a duemilaseicento anni fa), la straordinaria carica di umorismo e la potenza dello spirito fecondo dello zen trovano una perfetta esemplificazione. perche`, senza dubbio, ciascuna di esse ci apre una porta e racconta un modo di vedere la realta`. la storia e la leggenda qui sfociano in una verita` profonda e racchiudono un significato eterno. dice un proverbio zen che, quando ci viene indicata la luna, dobbiamo guardare quest`ultima e non il dito che ce la mostra: ecco un buon metodo da seguire anche nella lettura di questo libro.