
La sperimetazione di Six viene portata avanti con un progetto molto interessante dove 8 canzoni vengono mixate al punto da sembrare una unica, lunga, improvvisazione. Intrigante e brillante al tempo stesso, il nuovo lavoro dei Black Heart Procession sembra quasi un progetto influenzato da una dose di allucinogeni.

Melissa McClelland e Luke Doucet, uniti nella vita, hanno deciso di mettersi assieme anche a livello artistico. Questo è terzo disco che fanno come Whitehorse, ma è il primo che ha un forma più rock. I primi due erano decisamente folk, Qui invece le canzoni hanno una struttura elettrica e la bella scrittura di Doucet, giù molto bravo da solo, si compendia molto bene con la voce e le ballate che firma sua moglie. Il disco ha ricevuto grandi critiche oltreoceano e, in Canada, è entrato addirittura nelle classifiche di settore. Da rivalutare.