
Il disco d'esordio, come solista, di Joe Walsh, dopo il periodo con la James Gang. Un grande disco di rock. Dunhill Records, stampa Usa, 1972. Copia originale.

2012

Quarto disco, il primo con del materiale nuovo da diversi anni a questa parte, per la rock band di Rob Thomas, Paul Doucette, Kyle Cook e Brian Yale. Gruppo molto popolare in Usa, depositari di un suono elettrico, tra rock e radici, i Matchbox 20 questa volta si sono fatti produrre dall'esperto Matt Serietic, per dare una direzione più classica al proprio suono.

Amica e collaboratrice di Alison Krauss, Angel firma il suo secondo disco. Un album più maturo, grazie alla partecipazione, in veste di produttore e co-autore di diverse canzoni, di Viktor Krauss, fratello di Alison ma anche musicista di indubbio talento. Ballate piane e semplici, su cui Angel costruisce dei riff di chitarra complessi. Un disco che esce dalla mischia.

2 CD. Ristampa di un famoso concerto registrato dalla formazione che incise Brothers and Sisters, senza Duane e Berry Oakley. Registrato nel 73, contiene incendiarie versioni di alcuni classici e lunghe jam con improvvisazioni continue, in cui vengono a galla le qualità di Dickey Betts e Chuck Leavell. CD non sigillato.

Charlie Parr sta diventando un musicista importante. E' partito, solo con la sua chitarra, ha inciso dischi, se li è distribuiti e, nel giro di una manciata di anni, il suo nome è cresciuto, molto. Questo nuovo disco scava profondamente nelle tradizioni folk, blues e bluegrass del Minnesota, dove Parr è cresciuto. E stato registrato con musicisti che lui conosce da molto tempo e presenta una visuale rinnovata delle più antiche tradizioni musicali della sua terra. E, fatto da non trascurare, è un grande disco.

Nativa di Rock Island, Illinois, la città che ha ispirato la canzone Rock Island Line, Lissie è un rock singer che ha esordito un paio di anni fa ed ha firmato poi per la Fat Possum. Etichetta culto, che pubblica solo materiale di qualità, la Fat Possum non poteva lasciarsi sfuggire questa autrice. Ha aperto per Mumford and Sons ed altre band sui generis.

Marc Ribot, chitarrista eccelso, sideman molto richiesto, torna a fare il solista con un disco molto bello, impegnato dal punto di vista politico e sociale e completamente fuori mercato. Ribot ha sempre avuto un piede nella tradizione, ed uno nel suo superamento. Come dimostra questo disco dove appaiono, in veste di interpreti, nomi di prima grandezza come Tom Wist ( che canta una versione pazzesca di Bella Ciao), Steve Earle, Tift Merritt, Syd Straw, Fay Victor, Sam Amidon, Meshell NdgeOcello ed altri ancora. Un disco bello e coraggioso, fuori da ogni schema.

David Grissom, texano, è un signor chitarrista. In passato lo abbiamo visto nelle band di Joe Ely e di John Mellencamp, ma anche in dischi di gente meno nota. Ma, al tempo stesso, David Grissom ha curato la carriera solista, andando in giro a suonare con una sua band, un trio, composto dal batterista Bryan Austin e dal basista Glenn Fukunaga ( altra vecchia conoscenza). In questa disco ( in alcuni brani al basso c'è Chris Maresh) Grissom ci dà dentro alla grande e mette sul piatto una serie di brani, molti sono strumentali, dal suono poderoso. Ci sono canzoni sue, ma anche brani noti come Crosccut Sax ( di Albert King ), qui in un viscerale versione di quasi dieci minuti e Don't Loose Your Cool.

Joey Spampinato era uno degli NRBQ. Il musicista ci ha lasciato tempo fa, ma non è stato dimenticato, come conferma questo bellissimo tributo, fatto in nome della grande musica, da musicisti di prim'ordine. Partipacipano infatti al disxco, con registrazioni fatte per l'occasione: Los Lobos. Al Anderson. Deer Tick. Ben Harper with Keith Richards, Charlie Musselwhite, Benmont Tench, Don Was, & Don Heffington, Peter Case, She & Him, Buddy Miller and Jim Lauderdale. Robbie Fulks. Steve Forbert. The Minus 5 e molto altri.

Non si sentiva più parlare di loro dai tempi di Waterfall ( 2015). Ma Jim James, Tom Blankenship, Patrick Hallahan, Carl Broemel e Bo Koster sono tornati a suonare dal vivo nel 2019, dopo avere fatto un lungo periodo a cercare solusioni sonore personali. My Morning Jacket, il nuovo album, ci riporta la band che abbiamo amato a lungo, tra sperimentazioni psichedeliche, ballate eterree, brani rock decisi. Non ci sono le leggerezze e le rifiniture sonore inutili di alcuni dischi, ma c'è il suono reale della band originale. Grazie a brani come Regularly Scheduled
Programming, Love Love Love, Complex. The Devil's In The Details, coi suoi nove minuti di grande musica, ci riconsegna una band che pensvamo non fosse più ai livelli originari. Un ritorno inatteso, per la qualità del contenuto musicale.

Dall’honky-tonk elettroacustico dell’iniziale Cabin In The Woods alle malinconie per voce, chitarra e pianoforte dell’ultima, deliziosa Best We Can Do, passando per il roots-rock dell’arrembante Rich Little Girls e per le atmosfere spagnoleggianti di una No Cowboys da viaggio serale al confine col Messico, l’album di Taylor dimostra di saper essere in contemporanea realista e teatrale, legato al linguaggio verace del country confezionato lontano da Nashville e al tempo stesso capace di offrirne una rappresentazione credibile e convincente, secondo i dettami di una libertà di sguardo che
sa rendere omaggio alle glorie del passato.

Deutsche Grammophon 2023. La Freiburger Barockorchester suona brani dei compositori contemporanei a Mozart e operanti nella città di Mannheim all'epoca: Georg Joseph Vogler, Christian Cannabich, Christian Danner, Carl Joseph Toeschi, Ignaz Holzbauer.

Philips 1995.

EMI 1985.

Track 8: Excerpts from Jeffrey Potter's book: To a Violent Grave: An Oral Biography of Jackson Pollack granted with permission of the author.
© and ? 1990 Sire Records Company