all`apertura del sipario appaiono due ampi schermi sui quali sono proiettati un manifesto e una scenografia della commedia dell`arte. entra in scena franca. comincia cosi` la storia della vita di franca rame: una vita stracolma di esperienze che suo marito dario, il figlio jacopo, gli amici l`avevano ripetutamente invitata a raccontare, senza riuscire a vincere le sue resistenze. finche` un giorno dario, aprendo il cassetto di un armadio, incappa in una grande busta di appunti. curioso, di nascosto si fionda nella lettura: storie che raccontano di franca bambina, della sua straordinaria famiglia di attori del teatro "all`italiana" le cui origini risalgono a cinque secoli fa, della corriera chiamata balorda con cui si spostavano di piazza in piazza, dell`incontro con dario, della loro vita e del loro lavoro teatrale comune, del successo di pubblico e della tormentata vicenda in rai, dell`impegno sociale e politico, con spettacoli di denuncia - dalla corruzione alla mafia, dal golpe cileno alla morte di pinelli -, delle battaglie e delle censure, dello stupro subito, fino all`impegno come senatrice. "adesso provaci un po` a raccontarmi che non ce la fai a scrivere le tue storie! queste cosa sono?!" le dice dario sbattendo sul tavolo il malloppo. discutono, litigano con accanimento, poi franca sbotta: "e va bene, ci sto! mi impegno a farne uno scritto da teatro... perfino un libro se vuoi! pero` pretendo che tu mi dia una mano" dario fa una risata e come un fulmine si mette a lavorare.
siamo nei paesi bassi, alla fine del seicento. cornelius van bearle sta per creare un fiore meraviglioso, un tulipano nero. isaac boxtel, suo vicino, cerca in ogni modo di appropriarsi dei preziosi bulbi. per raggiungere il suo scopo entra nella serra di cornelius, poi per liberarsi del rivale lo denuncia e lo fa incarcerare con l`accusa di aver nascosto delle lettere affidategli da corneille de witt, governatore della provincia. van bearle riesce con uno stratagemma a portare con se` in prigione i preziosi bulbi incartandoli in un foglio che contiene un messaggio del governatore... cornelius e` in pericolo ma aiutato dalla giovane rosa, figlia del guardiano della prigione, riesce a far fiorire i bulbi. protagonista del romanzo e` proprio il fiore, il tulipano nero, sullo sfondo le lotte dei paesi bassi nel travagliato periodo della fine del seicento.
il tema del nuovo libro di sebastiano vassalli e` un condensato della sua poetica: undici storie paradigmatiche del carattere degli italiani, colto nella debolezza, nella meschinita`, nell`infantilismo, nella vigliaccheria. l`ultimo doge di venezia, ludovico manin, svillaneggiato come traditore della patria, lascia tutti i suoi averi ai matti perche` sono forse le persone meno stolte che ci siano. saverio polito e` "il trasformista": ex funzionario dell`ovra, generale di badoglio, cerca di approfittare della moglie del duce. viene denunciato da donna rachele e arrestato; dopo la liberazione, forte del fatto di essere stato incarcerato da mussolini, fa carriera e diventa questore di roma. togliatti durante una conferenza alla normale di pisa e` attaccato da un giovane studente, perde la pazienza e sbotta: "provaci tu, a fare la rivoluzione". "ci provero` stia tranquillo", risponde il giovane adriano sofri.
Il lavoro nel libro è diviso in tre capitoli –le pietre della storia, della fede e del cammino- ed è una suddivisione ideale per dare un senso logico alle foto con alcuni testi correlati e con foto di monumenti, di particolari architettonici ma anche di singole pietre. Queste ultime sono proprio le vere protagoniste: le pietre raccontano la storia passata, e diventano testata d’angolo e fondamento delle costruzioni.
l`opera teatrale "cyrano de bergerac" di edmond rostand (1868-1918), pubblicata nel 1897, e` ispirata alla figura storicamente esistita dello scrittore secentesco savinien cyrano de bergerac. si tratta di una commedia in cinque atti che narra le gesta dell`estroso e umorale spadaccino guascone, veloce di spada quanto di parola, nonche` dotato di un enorme naso. un autentico eroe romantico, dal carattere fiero e temerario, mai disposto al compromesso, che sotto la scorza burbera e la spavalderia verso i nemici nasconde del sentimento autentico. ama infatti di un amore infelice perche` impossibile la bellissima cugina rossana, che a sua volta e` innamorata del giovane cadetto cristiano. cyrano decide di farsi da parte e di favorire la relazione tra i due. diventa cosi` il consigliere di cristiano, a nome del quale ha la possibilita` di scrivere lettere e poesie dirette all`amata. si mette di mezzo pero` il potente de guiche, invaghito di rossana, e spedisce in guerra cyrano e cristiano, che vi trovera` la morte. rossana si ritira allora in convento e solo in punto di morte cyrano, dopo averlo celato per tutta la vita, le rivelera` il proprio amore, troppo tardi ricambiato.
arrivato a parigi per un incontro atteso da troppo tempo, il vecchio ossyan guarda alla sua vita e, come in una moderna mille e una notte, affida a un misterioso ascoltatore il racconto delle sue avventure. cresciuto a beirut, ultimo discendente di una nobile famiglia ottomana, viene educato in uno spirito liberale e insofferente verso i pregiudizi razziali. ossyan si trasferisce per gli studi in francia dove, durante la lotta eroica per liberare il paese dai nazisti, conosce clara, un`ebrea di cui si innamora perdutamente. insieme a lei decide di vivere la sua personale rivoluzione: lui, un musulmano, sposa una ragazza ebrea proprio quando il mondo intero sembra rassegnato a vedere la violenza dividere per sempre le due culture. i casi della vita e il corso della storia metteranno a dura prova la loro scelta: privati di un futuro insieme, delle gioie piu` semplici, cosa rimane loro? un amore in sospeso, un amore quieto ma, forse, piu` potente della storia.