venezuela: uno dei posti al mondo dove vivere e` piu` difficile, tra crimine e poverta`. tre membri della popolazione urbana su dieci vivono nei barrios, baraccopoli dove manca tutto. eppure nel paese, oggi, sono 350 mila i bambini e ragazzi a rischio che attraverso la musica trovano un senso alla vita, un riscatto sociale, spesso una professione. a volte, diventano essi stessi star internazionali, come e` accaduto a gustavo dudamel, diego matheuz, edicson ruiz. e il miracolo del sistema, creato da jose` antonio abreu nel 1975 a caracas, e da li` esteso a ogni angolo del venezuela e poi a tutto il mondo. nel 2012 sono 285 le scuole di musica sparse per il paese latinoamericano; si comincia a giocare con le note gia` a due anni, e poi ci sono i corsi nelle carceri e le iniziative dirette ai portatori di handicap. soprattutto, ci sono infinite orchestre, cori, gruppi, per imparare a suonare ma anche per crescere. grazie a generosi sostegni soprattutto pubblici, il sistema puo` contare su una rete capillare di orchestre per bambini e giovani, in cui l`educazione musicale e` completamente gratuita (compresi strumenti, spartiti e, se necessario, cibo e vestiti). e sta diventando un modello non solo per i paesi in via di sviluppo. claudio abbado (che firma la prefazione) ha annunciato che intende portare in italia il "sistema". questo libro racconta la storia di jose` antonio abreu, ma anche di un modello artistico, educativo e sociale valido a tutte le latitudini: la storia di un`utopia realizzata.