



un libro che parla di scrittura, di scrittori senza sangue, che vivono di "scuole di scrittura" piu` che delle cose che scrivono. un libro che mette alla berlina gli editori a pagamento e gli inutili concorsi letterari dove tutti vincono, basta pagare. un libro che parla dell`"editore unico nazionale" e di un`editoria di regime che produce salvo eccezioni libri inutili, dannosi, devastanti. un libro dove i protagonisti sono nori, pinketts, baricco, mozzi, drago, covachich, busi e tanti altri che si definiscono pomposamente "letteratura italiana contemporanea". dopo editori a perdere si parla di scrittori a perdere.


concepito insieme a "medioevo fantastico", "risvegli e prodigi" completa in prospettiva temporale la straordinaria ricerca di baltrusaitis sui temi del mostruoso, del grottesco, del demoniaco, del fantastico e la loro raffigurazione nell`eta` di mezzo. lo stupore che coglie il lettore di "medioevo fantastico" nello scoprire i piu` inaspettati apporti d`oriente ai repertori iconografici occidentali si rinnova davanti alle sorprendenti dimostrazioni della ininterrotta sopravvivenza del fantastico e al suo speciale rifiorire in seno al gotico, in piena epoca di "realismo" medioevale. ne risulta una sorta di carta fisica dell`arte medioevale europea.


new york, 1936. l`america e il mondo intero guardano con apprensione all`ascesa di hitler e al pericoloso espansionismo della germania nazista. a paul schumann, killer di origine tedesca al soldo del gangster lucky luciano, viene fatta una strana proposta: le autorita` federali gli offrono l`immunita` per tutti i suoi crimini in cambio di un ultimo omicidio, quello di reinhard ernst, uomo di fiducia del fuhrer, responsabile della corsa agli armamenti del reich. schumann accetta; viene inviato a berlino come cronista sportivo al seguito della squadra americana alle olimpiadi, ma gia` sul transatlantico che lo porta in europa deve fronteggiare nemici senza scrupoli e fare la prima di una lunga serie di vittime...


la prima storia generale del teatro inteso non tanto come scrittura drammatica quanto come rappresentazione e spettacolo. nel medioevo sulle piazze delle citta` montano i loro spettacoli giullari, buffoni, mimi: una giocosita` profana si diffonde per le strade delle grandi e piccole citta`. se i padri della chiesa condannano il teatro, e` proprio all`interno delle chiese che nasce un`altra forma di spettacolo: il dramma sacro.




basato su una ricerca archivistica, il saggio affronta l`insorgenza del 1799 collocandola nel contesto del decennio. vista in un tempo piu` lungo, essa finisce per risultare non piu`, o non solo, una reazione sanfedista all`occupazione francese, ma l`esito di una perdurante situazione di crisi economica e di un malcontento innescato gia` nel 1790 dalle riforme del granduca leopoldo. fame e fede si saldano insomma in un movimento complesso che ha anche un segno politico ma che ha altrove i suoi moventi forti.

l`autore affronta sistematicamente tutti i diversi aspetti dell`istruzione e dell`alfabetizzazione. i primi cinque capitoli si occupano del mondo della scuola, trattando in dettaglio i vari tipi di scuola esistenti, i metodi di insegnamento, i maestri e le maestre, le universita`, e da ultimo le occasioni di acculturazione extrascolastica (dalla famiglia al luogo di lavoro) che specie per le classi inferiori avevano un ruolo non secondario. i capitoli successivi trattano del problema di come misurare l`alfabetismo e di come fosse variamento distribuito; descrivono il mondo del libro e della carta stampata e infine mettono a fuoco il piu` vasto problema della capacita` di espressione e comprensione e della cultura orale.

"quando dormivo/ nel ventre suo/ e al suo cordone/ ombelicale/ lento bevevo/ mai non piangevo/ero protetto/ ero imperfetto." giovanni borrelli e` autore di romanzi, testi teatrali, saggi critici, e ha composto diverse raccolte poetiche.



la ricostruzione storica e letteraria del piu` famoso e controverso caso clinico di freud, ovvero come un clamoroso fallimento interpretativo e terapeutico si trasforma in pietra miliare della teoria e tecnica psicoanalitica.





i racconti che vengono qui presentati rivelano in kipling un esploratore del mistero, sottile e sagace quanto poe o henry james. il tema del doppio demoniaco, nel sogno di duncan parrenness, lo spettro che compare nel riscio` fantasma, l`enigmatica rivelazione che fa intravedere per un istante la verita` al lettore di il giardiniere, sono gli efficaci elementi tradizionali della ghost story a cui kipling aggiunge un alone di esotismo, il particolare colore delle leggende narrategli dagli indiani nella sua infanzia coloniale. questa traduzione curata da graziano kratli, si segnala anche per il corredo di note esplicative e per l`introduzione.


torna il celebre milione in un`edizione completa e nella traduzione latina dell`opera, accompagnata da una moderna traduzione in italiano appositamente preparata. la redazione contiene anche numerosi passi del perduto originale dettato da marco polo (1254-1324), assenti nella versione trecentesca che viene correntemente pubblicata. il favoloso rendiconto del lungo viaggio di marco, compiuto tra il 1271 e il 1295, si arricchisce di nuovi particolari riguardanti soprattutto l`etnografia, il folklore e la vita delle popolazioni orientali.


un romanzo d`intrigo e suspence ambientato nel 1937 a macao, citta` portuale crocevia di tutti i traffici dell`estremo oriente. il padrone del casino`, yasuda, regna sovrano sulla citta` mentre la figlia cresce ad hong kong, lontano dai loschi movimenti del padre. l`arrivo inaspettato di un barone tedesco sconvolgera` i destini del casino` e della famiglia yasuda. anche la giovane figlia, affascinata da questo nobile europeo, ne restera` coinvolta. il romanzo diventera` nel 1942 un film annoverato tra i piu` grandi classici della cinematografia mondiale.


Mallory Kane è un agente segreto: si occupa di missioni dei quali preferiscono non sapere nulla ed è la migliore in questo campo. dopo un incarico a Barcellona, le viene assegnata un'altra missione a Dublino. Quando fallisce, Mallory scopre di essere stata ingannata. Dovrà usare tutte le sue capacità, per non cadere nella trappola e ricambiare il favore di coloro che l'hanno ingannata... VD


david lurie e` il protagonista e la voce narrante di questo romanzo di formazione. la sua infanzia nel bronx, negli anni immediatamente precedenti la grande depressione, e` segnata dalla malattia, dall`ortodossia della claustrofobica comunita` ebraica, dallo strisciante antisemitismo, dagli echi degli isterici comizi hitleriani e dalle notizie sulla shoah che travolge i parenti rimasti in polonia. il tormentato itinerario verso la consapevolezza e l`affermazione della propria individualita` si scontra con questa realta`, fino alla drammatica rottura con la tradizione e al passaggio al mondo dei goyim: solo cosi` potra` finalmente iniziare un nuovo viaggio alla ricerca delle proprie radici.

Due rivali politici del Nord Carolina con aspirazioni presidenziali usano tutti i mezzi a loro disposizione per sconfiggere l'avversario.


un poemetto che riscopre e reinventa l`innologia mariana. trenta canti, ciascuno di sette quartine di endecasillabi fittamente e variamente rimati: aldo nove ha trovato una forma chiusa e una misura che evocano litanie senza tempo, ma paradossalmente, con questa forma e con questa misura, riesce ad articolare un percorso di straordinaria liberta` espressiva, come se la sintassi del verso venisse forgiata ex novo a ogni canto e a ogni quartina. della tradizione medievale mantiene la caratteristica di affrontare temi ardui con il massimo della semplicita`: e questo grazie alla figura di maria, nodo incandescente della cultura e dell`immaginario. attraverso di lei nove descrive visioni cosmogoniche, sonda quei pochi barlumi di eterno percepibili da chi eterno non e`; dall`altro lato, di maria esalta soprattutto lo stupore, l`umilta`, le caratteristiche di donna concretamente viva nel suo presente storico, simbolo di tutti i presenti storici e possibili. il suo destino di incrociare senza volerlo condizione umana e realta` misteriose piu` grandi di lei, se non un esempio, e` una parabola che parla a tutti, laici e credenti.



Su una piccola ed esotica isola, vive Martedì, un socievole ed estroverso pappagallo che, insieme ai suoi bizzarri amici animali, abita in questo paradiso terrestre. Eppure Martedì non riesce a smettere di sognare di andare alla scoperta del mondo. Dopo una violenta tempesta, Martedì e i suoi amici si svegliano e trovano una strana creatura sulla spiaggia: Robinson Crusoe. Martedì vede immediatamente in Crusoe la possibilità di lasciare l’isola ed esplorare nuove terre. Allo stesso modo, Crusoe si rende presto conto che l’unico modo per sopravvivere sull’isola, è attraverso l’aiuto di Martedì e degli altri animali. All’inizio non è semplice, perché gli animali non parlano il linguaggio “umano”. Lentamente cominciano a vivere insieme, con sempre maggiore armonia, fino a che nella loro comoda vita avviene un improvviso cambiamento, a causa di due gatti selvaggi, che vogliono prendere il controllo dell’isola. Inizia così una battaglia tra i gatti e il gruppo di amici; Crusoe e gli altri animali scopriranno il vero potere dell’amicizia contro ogni minaccia (anche quella dei gatti selvaggi!).










lorena ha scelto una professione scomoda: quella di telefonista erotica. tutte le notti, per tre mesi, in un piccolo appartamento di modena, procura orgasmi via cavo a uomini di ogni eta` e classe sociale. molti chiedono di conoscerla di persona, e una notte lei cede... "hot line" non e` solo la storia di un`avventura estrema, ma anche un intreccio di ossessioni: oltre a quella per il sesso virtuale c`e` un`ossessione di unita`, un`ossessione amorosa e l`attrazione per i luoghi marginali: stazioni, bar, centri commerciali, la parigi del me`tro e dei quartieri periferici, bologna avvolta nelle nebbie, col suo sottopassaggio che sembra una piscina...



che negli anni della pandemia l`immunizzazione sia diventata il baricentro dell`intera esperienza contemporanea e` ormai sotto gli occhi di tutti. dalla medicalizzazione della politica al disciplinamento degli individui, dal confinamento sociale al controllo della popolazione, le societa` contemporanee sembrano preda di una vera sindrome immunitaria. per comprendere gli effetti ambivalenti di questo fenomeno bisogna risalire alla sua genesi moderna, allorche` i linguaggi del diritto, della politica e della medicina cominciano a saldarsi nell`orizzonte biopolitico in cui da tempo viviamo. la stessa democrazia ne risulta profondamente modificata nelle sue procedure e nei suoi presupposti. questo processo, preconizzato venti anni orsono da roberto esposito in "immunitas", e` oggi al centro del dibattito filosofico internazionale. le tensioni drammatiche che sperimentiamo in questi anni tra sicurezza e liberta`, norma ed eccezione, potere ed esistenza, rimandano tutte al rapporto complesso tra comunita` e immunita`, che questo libro ricostruisce nei suoi snodi decisivi. a venire illuminate da uno sguardo rigoroso e originale sono le dinamiche sociali, politiche, antropologiche del nostro tempo. ma anche cio` che si affaccia ai suoi confini esterni. per la prima volta nella storia, quando l`intera comunita` mondiale richiede di essere salvaguardata, l`immunita` sembra perdere i suoi connotati costrittivi e richiedere una nuova interpretazione, insieme biologica e politica.

fra le strade di calcutta, afose e cariche di umanita`, si annida una piccola societa` europea che ruota attorno alla fragile, incantevole, nevrotica anne-marie stretter, moglie dell`ambasciatore francese. si balla e le luci sono accese nell`ambasciata di francia, in bilico tra il rispetto delle forme della buona societa` e il cedimento a una deriva sensuale che pare inevitabile sotto il peso di quei climi spossanti. tra gli ospiti che subiscono il fascino sottile di anne-marie c`e` il viceconsole di francia a lahore, jeanmarc de h., a calcutta in attesa di trasferimento. uomo inquietante, dotato di un fisico massiccio da cui esce una incongrua voce in falsetto, il viceconsole e` mal visto ed evitato persino dai suoi pari, che non gli perdonano di essere decaduto dal suo ruolo in modo misterioso. si vocifera che, come capitato prima di lui a molti europei in india, i suoi nervi abbiano ceduto, portandolo a uccidere qualcuno mentre sparava senza discrimine dal suo balcone verso i giardini in cui trovavano rifugio lebbrosi e cani. marguerite duras asseconda, in questo romanzo allucinato e visionario, la sua predilezione per cio` che e` acuto, estremo, intollerabile, coinvolgendo i suoi personaggi in contrapposizioni esasperate, tensioni psichiche protratte, atti che illuminano con un subitaneo bagliore lo scenario della vita.

mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a damasco, paolo fu "afferrato, ghermito, conquistato, impugnato" da cristo. e` questa la linea di demarcazione tra il prima e il poi, tra il persecutore e l`apostolo del cristianesimo. da quel giorno, a poca distanza dalla morte di cristo, paolo diventa il piu` appassionato missionario cristiano. l`evangelo che egli annuncia pero` non e` solo una teoria, e` anche un modo di esistere: le sue lettere sono questo intreccio tra parole e vita. per scoprire il contenuto del messaggio di paolo e la stessa trama della sua esistenza e` dunque necessario rifarsi al suo epistolario. si tratta di lettere genuine e non solo rivestite fittiziamente del carattere epistolare: la trattazione teologica e` sempre aperta alla proposta etica, pastorale, esistenziale. questo itinerario nel mondo personale e ideale dell` "apostolo per eccellenza" e` un invito a staccare paolo dalle pagine agiografiche per farlo scendere nel nostro mondo secolarizzato.



roberto zamarin, 32 anni, grafico e disegnatore, mori` il 19 dicembre 1972, vittima di un incidente stradale al ritorno da un viaggio notturno deciso all`ultimo momento per fare arrivare il quotidiano "lotta continua" ai distributori nonostante la nebbia che ne aveva bloccato la spedizione per via aerea. zamarin aveva creato il "logo" di quel movimento: un pugno chiuso formato dalle parole "lotta continua" e soprattutto aveva arricchito il giornale con le sue vignette nelle quali narrava le avventure di "gasparazzo", operaio meridionale immigrato in una fabbrica del nord, personaggio che i lettori di quel giornale e non solo loro amarono sin dal primo momento. il volume contiene una ampia selezione di quelle vignette.
il writing, e` la pratica di dipingere con la vernice spray il proprio pseudonimo sui muri, sui vagoni dei treni e metropolitane e su tutte le superfici abbordabili. nato a new york 25 anni fa, questo fenomeno si e` diffuso rapidamente in tutto il mondo occidentale e da alcuni anni dilaga anche in italia. ma dipingere senza autorizzazione sulle proprieta` altrui e` considerato dalle autorita` un crimine, cosi` il writing e` diventato pratica illegale. il libro rivela ai cultori e ai curiosi le motivazioni, l`impegno, la creativita`, l`energia che ne hanno reso possibile la nascita e successivamente lo sviluppo e l`evoluzione fino ai giorni nostri e nelle nostre citta`.

definito con sprezzo agli esordi poeta "cockney", volgare, e mai del tutto apprezzato fino al momento della morte precoce, keats ha profuso in poesia una capacita naturale di immaginazione, riflettendo con tutta la sua persona sul senso della poesia, tra affanni e momenti di piu breve esaltazione. arricchito dalla profonda e partecipata curatela di nadia fusini, il meridiano offre al lettore tutte le poesie dell?autore nella nuova versione poetica di roberto deidier, che affianca le gia note traduzioni di viola papetti dei grandi poemi "endymion" e "hyperion", o del capolavoro "sleep and poetry", di grande impatto musicale e sensoriale.