

definito dalla critica "il piu` divertente libro di cinema che sia mai stato scritto", questo lunghissimo dialogo tra i due grandi registi si svolge in un`appassionante interrogazione sull`arte cinematografica, sul suo linguaggio, la sua strategia, le leggi che presiedono al montaggio, al taglio delle inquadrature, al succedersi delle sequenze, alla tecnica narrativa. un discorso in apparenza semplice, interamente affidato alla consapevolezza artigianale del "fare", tra le cui righe si staglia la precisa coscienza, in entrambi, di possedere strumenti speciali, di potere collocare il proprio lavoro al di fuori dell`"impero del verosimile", in territori governati da altre leggi, dove intere generazioni di spettatori e cineasti li hanno seguiti imparando ad amare il cinema.


e` un dramma pastorale in cinque atti. il pastore aminta ama la ninfa silvia che, seguace di diana, disprezza il suo amore. quando aminta viene a sapere che silvia e` morta, divorata dai lupi, per la disperazione si getta da una rupe. silvia pero` e` viva e, conosciuto il gesto di aminta, capisce di amarlo. il giovane pastore, miracolosamente incolume, riesce cosi` a conquistare la bella ninfa.


eugene rogan ripercorre la storia degli arabi a partire dalle conquiste ottomane del xvi secolo, attraverso l`imperialismo europeo prima e la guerra fredda poi, fino all`attuale egemonia americana. facendo ampio ricorso ai racconti dei testimoni diretti degli avvenimenti narrati, questo libro restituisce la ricchezza di voci differenti - intellettuali e studenti, poeti e politici, protagonisti e comprimari - in un disegno ricco di trame affascinanti. la sconfitta sofferta contro gli ottomani nel 1516 chiuse la lunga e gloriosa esperienza dell`indipendenza: i paesi arabi, dal medio oriente al marocco, entrarono a far parte dell`impero turco e vi restarono fino al 1918. la loro storia precedente (dal vii al xvi secolo) entro` dunque nel mito, divento` leggenda e suscito` il rimpianto per la grandezza perduta, alimentando un bisogno di rivalsa mai sopito. seguendo l`evoluzione dell`identita` araba, rogan affronta i temi che ancora oggi infiammano la regione: il conflitto israelo-palestinese, l`affermazione dei nazionalismi, il potere economico e politico del petrolio, il rapporto tra islam e societa` civile. un ritratto sfaccettato e suggestivo, un riferimento essenziale per comprendere la storia moderna del mondo arabo e intuirne il futuro.









per tutta la sua lunga vita, johann sebastian bach espresse le proprie idee in termini puramente musicali. da sempre riluttante all`idea di scrivere riguardo alle proprie vicende e al proprio lavoro, preferiva che fosse la sua arte a parlare di lui e per lui. selezionando con cura i pezzi e disponendoli secondo un preciso ordine all`interno di raccolte progettate nel dettaglio, bach diede vita a un vero e proprio universo, un modello di composizione ancora oggi in continua espansione, a cui guardano, inevitabilmente sedotti, ascoltatori, musicisti, matematici e chiunque non possa fare a meno della musica nella propria esistenza. grazie una ricerca ricca e profonda, "l`universo musicale di bach" fornisce un`analisi innovativa e dettagliata delle sue opere, dal "clavicembalo ben temperato" ai "concerti brandeburghesi", dalla passione secondo matteo all`"arte della fuga" fino alla "messa in si minore", passando attraverso le" partite per violino" e le "suite per violoncello". andando oltre ogni convenzione riguardo epoca, genere e strumento, christoph wolff esplora l`eredita` di bach e ci fornisce la chiave per entrare in contatto con la profondita` e l`ecletticita` del suo genio, e capire il suo approccio alla composizione come frutto non solo di un libero atto creativo, ma anche di un pensiero, il cui rigore tende alla perfezione.