secondo groddeck "la donna non conosce limiti al pensiero, non si adatta a nessun sistema, non e` stata ancora scoperta, e` enigmatica, sorprendente. l`uomo perisce, ma la donna e` eterna".
ancora una volta manguel conduce il lettore nel mondo dei libri, debordante ed inesauribile come l`esperienza umana. la sua attenzione si concentra sulla biblioteca, luogo deputato a custodire e a tramandare la memoria passata. dall`utopia di immortalita` perseguita nell`antica alessandria d`egitto all`evanescenza dell`odierna internet, la biblioteca, privata o pubblica, si presenta nel corso della storia come spazio di potere, di ordine, di identita`, di immaginazione, di oblio, di mito, di sopravvivenza ma, soprattutto, di indiscussa liberta`.
dei disturbi della sfera alimentare molto si parla. nel linguaggio comune e nel modo in cui genitori, insegnanti, operatori sociali intendono l`anoressia si scorgono spesso fraintendimenti e distorsioni. questo libro intende fare chiarezza e tracciare alcune linee di confine fra i diversi disturbi che ruotano attorno al cibo. prende lo spunto dalla narrazione di storie particolarmente intense e significative per suggerire il senso nascosto di comportamenti e sintomi di drammatica ed estrema visibilita`.
il volume riunisce tre raccolte poetiche. la prima, la naiva, e` stata profondamente rivista per questa edizione. la stessa tensione narrativa si riscontra anche in furistir: una raccolta che sceglie i suoi personaggi tra le figure comuni, di cui il poeta riproduce la grammatica della nevrosi quotidiana. e le cose che accadono vengono raccontate nei ritmi e nelle cadenze del dialetto: qui sta la continuita` tra le prime due opere e ciacri.
questa antologia raccoglie venti racconti di scrittrici del periodo modernista che va pressappoco dal 1890 al 1940. questo fu un periodo particolarmente produttivo per le donne che scrivevano, come testimoniano le opere qui raccolte, opere di scrittrici quali katherine mansfield e anais nin o di altre rimaste nell`ombra, solitarie o estroverse, ricche o ridotte in miseria, narratrici o poetesse, eterosessuali o lesbiche, provenienti dalle piu` disparate classi sociali. un`improvvisa ventata di liberta` sembra percorrere il mondo intellettuale e, accanto a una sfida a un sistema sociale e familiare particolarmente restrittivo, queste scrittrici osavano sfidare con la loro scrittura sperimentale i valori letterari convenzionali.
quanto pesa l?eredita sulle nostre possibilita di successo? quanto guadagna un manager rispetto a un?operaia? quanto si mette in tasca l?1% piu ricco del nostro paese? e quanto la meta piu povera? in queste pagine si attinge agli studi piu recenti e di frontiera per raccontare le disuguaglianze economiche in italia: dall?esplosione dei divari tra lavoratrici e lavoratori all?immobilita sociale estrema, dalle diverse conseguenze dei cambiamenti climatici su ricchi e poveri al ritorno della ricchezza e dell?eredita ai livelli di fine ottocento. non dismettendo gli strumenti del dibattito accademico, si mostrano le ingiustizie che queste disuguaglianze rappresentano: non solo delineando quante sono, ma anche comparandole con quelle di altri paesi e periodi storici.