
un uomo e una donna camminano lungo la stessa strada; vanno a prendere, nello stesso asilo, i loro bambini. lei, pauline, giovanissima, e` felicemente sposata. lui, gilles, cinquantenne, e` in attesa di divorzio. in uno sguardo, inaspettatamente, irrompe il desiderio, mascherato da semplice vanita` di piacere, da pura curiosita` di conoscersi. attraverso conversazioni di sguardi e parole, i due si osservano, osservano i malintesi dell`amore, si fanno complici, tessono i segreti di un`amicizia clandestina, tramano le bugie che preparano all`adulterio. fino a quando il pudore cede il passo alla passione, e la passione alla paura.

le opere di galdos si pongono al crocevia fra la letteratura ottocentesca e le piu` moderne anticipazioni del novecento. in questa chiave puo` essere letta anche "tristana", storia della velleita` inconsapevole di un orfana, che insegue successi e amori da favola e disinvoltamente colleziona mediocri riuscite e squallide relazioni. femminista ante-litteram e inetta segnata da deliri di grandezza: l`autore riesce a conciliare questi estremi, costruendo un personaggio controverso e problematico, dalla fisionomia tanto sfumata quanto attuale.

