

"gli incontri che si fanno tra le pagine dei libri sono altrettanto importanti di quelli della vita. spesso, anzi, sono piu` importanti". lo testimonia uno scrittore come sebastiano vassalli che qui raccoglie testi introduttivi scritti in quasi mezzo secolo, dodici incontri di vita e letteratura: un campionario esemplare per capire che ci sono buoni e cattivi (o falsi) maestri. al centro sta sempre il valore della parola: dalle lettere con cui l`apostolo paolo costruisce la chiesa a quelle di un altro uomo religioso che fa ancora discutere, don milani, stanno libri entrati nella storia. ecco una certa cultura occidentale negli antieroi bouvard e pe`cuchet di flaubert, l`america di malcolm x, le lettere dal carcere di "un grande italiano", gramsci, la sicilia di dolci e sciascia, la guerra al femminile di renata vigano, la lingua virtuosa di celine, le prose scapigliate di faldella e ragazzoni, estremisti come il precursore della neoavanguardia garrone e soprattutto come ii poeta "fuori posto" campana. maestri o no? per l`autore della chimera "i veri maestri sono rari". ma si trovano nel libri.
