
Il classico assoluto, dal vivo, di Johnny Cash. Uno dei dischi fondamentali della storia della nostra musica. Nuova versione rimasterizzata dello splendido concerto del 1968. Contiene 3 canzoni in più, rispetto alla prima versione. Imperdibile. Copia non sigillata

Nuovo album, in parte antologico ( ma sono singoli editi solo su vinile, 1995-2000), per il geniale cantante chitarrista roots-alternativo.

Cantautore della Georgia, tra e blues e rock, con influenze anche springsteeniane. Disco da tempo irreperibile.

Prima antologia multilabels che parte dalla Sun, passa dalla Columbia e dalla Mercury e finisce con le registrazioni per la American. 21 canzoni per coprire cinquanta anni di registrazioni del leggendario Uomo in nero. Ci sono tutti i classici.Per chi non conosce Johnny Cash e vuole apprezzarlo dopo avere visto il film Walk The Line

Roadie e road manager, Baylor ha una lunga storia nella musica. Questo è però il suo esordio dall'altra parte della barricata. Cantautorale.

Keller Williams è l'one man band del movimento jam.E' già al dodicesimo album e questa antologia, assemblata con intelligenza, diventa un disco basilare per conoscere la sua arte. Cantautore e polistrumentista, Williams è musicista originale ed innovativo. 12 raccoglie ben 12 anni di musica on the road.

Dopo avere rotto il silenzio nel 2006, con Major Lodge Victory, i Gin Blossom si riaffacciano alla notorietà con il loro primo disco dal vivo. Puro rock chitarristico con accelerazioni potenti ed improvvisazioni inattese, come dimostra la lunga Super Girl. 14 canzoni, coi classici Follow You Down, Someday Soon, Rocket Man,( proprio quella di Elton John ) Hey Jealousy e Long Time Gone.

Una carriera lunga e piena di soddisfazioni, coronata da un disco dal vivo che prende in esame i brani migliori della cantautrice. 15 canzoni.

Ex leader della leggenda roots di New York, The Hangdogs, Matthew Grimm è al suo secondo lavoro come solista. Hard Country, con influenze potenti di blues e roots music. Bella voce, atmosfere toste. Grimm non ha perso il pelo, ma neanche il vizio.

Jim James è il leader e la voce solista dei My Morning Jacket. Questo mini album raccoglie 6 canzoni di George Harrison. Quattro tratte da All Things Must Pass e due dai Beatles. James rilegge il tutto in modo acustico e passionale. Musica essenziale, che arriva dal cuore. Parte dei proventi delle vendite andranno in beneficenza al fondo Woodstock Farm Animal Sanctuary.

2010

Attore, regista, sceneggiatore, attivista ma non musicista. Ma ora, raggiunti i cinquantadue anni, Robbins ( che è figlio di Gil Robbins, membro degli Highwaymen, noto gruppo folk dei sessanta ), chiede aiuto all'amico produttore Hal Willner, mette su una band e ci regala uno splendido disco di folk rock da combattimento. Uno di quei dischi che sentivamo anni fa e che nessuno fa più adesso. Gypsy Americana, folk songs & stories: c'è di tutto in queste nove canzoni.

La sperimetazione di Six viene portata avanti con un progetto molto interessante dove 8 canzoni vengono mixate al punto da sembrare una unica, lunga, improvvisazione. Intrigante e brillante al tempo stesso, il nuovo lavoro dei Black Heart Procession sembra quasi un progetto influenzato da una dose di allucinogeni.

Jay Farrar ( Son Volt ) e Yim Yames ( My Morning Jacket ), assieme Anders Parker e Will Johnson, si inventano nuovi arrangiamenti per una serie di canzoni, anzi di testi inediti del grande folksinger Woody Guthrie Una rilettura semplice, fatta con il cuore, decisamente appassionata. Ristampa di un album edito nel 2012 e da tempo fuori catalogo

Mr. Henry: Dave Slomin, Steve Conte (vocals, guitar); Tom Spagnardi (bass, vocals); Neil Nunziato (drums, percussion). Prodotto da Niko Bolas 8 Neil Young). Guitar rock con forti influenze roots.

Vi ricordate degli Scruffs ? Una power pop band di Memphis. Stephen Burns, una volta sciolti gli Scruffs, ha fondato i Messenger 45, per cambiare leggermente il suo suono. pop alla Nick Lowe ma con forti implicazioni roots. Tutto da godere.

Difficile definire Cheyenne Maria Mize. Giovane cantautrice con un solo album ed un EP al suo attivo, ha da poco firmato per la Yep Rock. La sua musica è classica canzone d'autore, distillata su sonorità elettro-acustiche. con canzoni interessanti, sicuramente di spessore. NPR ( National Public Radio) l'ha sponsorizzata molto, il New York Times ha definito la sua voce rara e buona parte della stampa Usa specializzata ha descritto la sua musica come twangy-folk ( folk con chitarre elettriche ).Dategli una chance, Cheyenne non vi deluderà.

Con il positivo esordio di tre anni fa, Past Life Martyred Saints, Erika M. Anderson, in arte EMA, segnava un deciso avvicinamento alla forma canzone. Rispetto a quel disco, questo nuovo lavoro, grazie anche alla produzione di Leif Shackleford, si avvicina ad un suono più normale, lasciando da una parte le sonorità low-fi. Poi, dal punto di vista della scrittura, EMA è indubbiamente cresciuta e le sue canzoni sono chiaramente adulte. Una piccola sorpresa che farà piacere a chi cerca un rinnovamento nella musica d'autore.

Melissa McClelland e Luke Doucet, uniti nella vita, hanno deciso di mettersi assieme anche a livello artistico. Questo è terzo disco che fanno come Whitehorse, ma è il primo che ha un forma più rock. I primi due erano decisamente folk, Qui invece le canzoni hanno una struttura elettrica e la bella scrittura di Doucet, giù molto bravo da solo, si compendia molto bene con la voce e le ballate che firma sua moglie. Il disco ha ricevuto grandi critiche oltreoceano e, in Canada, è entrato addirittura nelle classifiche di settore. Da rivalutare.

Jack Ladder è australiano, ha una voce quasi baritonale. Cantautore, ma anche rocker, ha già una buona carriera in patria. Esordisce invece in Usa con questo album, via Fat Possum, a cui partecipa in veste di ospite la brava Sharon Van Etten. Ladder ed i suoi Dreamlanders fanno del rock, con canzoni forti ed intense, che mischiano attualità ed influenze musicali ad ampio raggio, humor a sagaci osservazioni sul quotidiano.

Secondo album, da solista, per la violinista e cantante Sarah Neufeld, membro degli Arcade Fire e della Bell Orchestra. La musicista canadese, anche autrice e cantante, sviluppa una seconda carriera, nei suoi dischi senza le band di cui fa parte. La sua musica è un cocktail di avant-folk elettro.- acustico ed indie rock. Partecipano al disco Jeremy Gara, batterista degli Arcade Faire, Colin Stetson e Tim Hecker

Proferssor Louie and the Crowmatix sono una band di Woodstock. Appartengono al giro di musicisti che hanno gravitato attorno a The Band, tanto che il leader, Arthur Hurwitz ( in arte Professor Louie ), ha suonato con tutti, da Garth Hudson a Levon Helm, a Rick Danko. Questo nuovo lavoro mischia il classico suono di The Band con il blues e la musica delle radici. Un disco ben fatto che, oltre alle composizioni di Hurwitz, presenta brani di Jimmy Reed e la rielaborazione di classici della tradizione come Angel Band. Alla chitarra il grande John Platania, già con Van Morrison.

CD /DVD. Frankie Miller, nel corso degli anni novanta, ha avuto una emorragia cerebrale che lo ha paralizzato e gli ha anche tolto la parola. Ma Frankie è rimasto nel cuore di molti dei suoi colleghi al punto che hanno deciso di celebrarlo in modo molto particolare. Infatti tramite il suo produttore David McKay e lo moglie Annette, sono stati trovati dei provini di Miller, incisi alcuni anni prima dell'incidente. Questi provini sono stati portati in studio e, con la sola eccezione di I Do, la canzone che chiude il disco (dove Frankie canta da solo), Miller è stato affiancato da una bella serie di ospiti: Joe Walsh, Elton John e Steve Cropper, Huey Lewis, Bonnie Tyler, Rod Stewart, Francis Rossi, Kiki Dee, Kid Rock, Steve Dickson, Delbert McClinton, Kim Carnes, Willie Nelson, Paul Carrack, John Parr, Bian Cadd ed altri. Edizione speciale con un DVD aggiunto: si tratta di un film documentario sulla carriera del cantante scozzese, con materiale registrato sia in studio che dal vivo. Un documento prezioso. CD non sigillato.

Nuovo album per la Chris Robinson Brotherhood, registrato nello stesso periodo (nelle medesime sessions), in cui è stato inciso il disco precedente, Anyway You Love, We Know How You Feel. Solo cinque canzoni, ma canzoni lunghe, delle jam in cui confluiscono gli elementi tipici del sound di Robinson e della sua band. Rock ad ampio spettro, libero da ogni vincolo, in cui abbiamo rock e blues, attitudine all'improvvisazione, musicale libera ed implicazioni psichedeliche. Un suono che si fa via via più interessante.

Ben Bedford è un cantautore. Non un cantautore normale, ma un grande musicista. Ha già tre dischi alle spalle ma è sopratutto con questo nuovo lavoro che mostra le sue qualità. Autore letterario, si ispira a John Steinbeck, Bedford trae la sua ispirazione anche dalla terra in cui vive, l'Illinois, ed usa una strumentazione simil classica come accompagnamento.Infatti, oltre alla sua voce ed alla sua chitarra, troviamo viola e violino ed un double bass. Tutto qui. Il resto lo fanno le canzoni: intense, poetiche, nostalgiche, struggenti. The Pilot and the Flyin Machine è una delle sorprese più belle di questo nuovo anno. Di nuovo disponibile.

Michael McDermott ha saputo risalire la china, in modo lento e costante, passando dal più assoluto anonimato al fatto di essere nuovamente un musicista che conta, che ha un pubblico, che sa farsi valere. Gli ultimi due dischi, Willow Springs ed Out From Under, sono stati molto importati in questo senso. Sono stati, e sono ancora, due dischi ben fatti, con una serie di canzoni di valore e musicisti di vaglia come pickers. Orphans, come narra il titolo, raccoglie brani registrati durante le sessions dei due dischi precedenti. Brani però molto belli, al punto che sono diventati parte intergrante del suo nuovo sforzo. Nel disco suonano, oltre alla compagna della sua vita, Heather Lynne Horton, anche musicisti importanti come Will Kimbrough, Lex Price e John Deaderic. Tra le canzoni da memorizzare, citiamo Tell Tale Heart, The Last Thing I Ever Do, Los Angeles, A Lifetime Ago, Black Tree Blue Sky, Full Moon Goodbye, Richmond. Meadowlark. Altro che scarti, queste sono canzoni vere, fatte e finite.

Nuovo album per il cantautore canadese, ma di classico stile Americana, Matt Patershuk. Per anni Patershuk è stato il segreto meglio custodito della musica canadese, in quanto le sue canzoni erano conosciute soltanto da poca gente. Ma poi Matt Patershuk - che risiede nella parte rurale della stato di Alberta - ha scritto delle canzoni molto belle, sia in ambito country che rock ed alcuni musicisti, anche Americani, hanno reso famose. Il suo nuovo album, If Wishes Were Horses, è un piccolo classico, dall'inizio alla fine. Il suono è perfetto, grazie a musicisti di vaglia come Chris Gestrin (keys), Jeremy Holmes (bass) Gary Craig (drums), messi a sua disposizione dal produttore Steve Dawson. Il resto la fanno le canzoni, che rispondono a titoli quali: The Blues Don't Bother Me, Ernest Tubb Has Fuzzy Sleepers, Sugaree, Bear Chase, Horse Four, Alberta Waltz e Red Hot Piker.

Musicista a tutto tondo, John Wort Hannam è uno dei segreti meglio custoditi, a livello musicale, del Canada. Cantautore, rock writer, singer song writer, Hannam mischia antico e moderno, rock classico e country rock. Bella voce, ottima penna, ha già inciso diversi dischi a suo nome e, tra questi, segliamo Love Lives On, edito nel 2015, ma riproposto di recente grazie alla bellezza del disco ma anche ai vari premi con cui Hannam è stato segnalato e non solo in Canada. Prodotto da Leeroy Stagger, il disco di Hannam è decisamente bello, piacevole e ben costruito e vale veramente la pena di scoprirlo.

Si tratta di un esordio, ma di quelli da fare rizzare i capelli. Al contrario di quanto pssano fare pensare il nome dell'autore o la copertina, l'esordio di Bones Owens non è country nè americana, ma rock puro, tra Rolling Stones, echi dei Creedence e dei Black Keys più rock. Un disco inatteso, anche perchè arriva dopo due EP autogestiti, piuttosto roots oreinted. Bones Owens si presenta in trio: chitarra, basso e batteria. Musica diretta, rock allo stato puro, ma anche una serie di canzoni, oltre che ben suonate, scritte con gusto e misura. Decisamente bello, quanto inatteso.

LP. Ristampa Bluesville in vinile di alta qualità rimasterizzato dai nastri analogici originali del classico del grande bluesman statunitense.

Ultimo album di studio (2020) del cantautore californiano. Copia non sigillata.
